| inviato il 23 Agosto 2020 ore 16:20
Ciao a tutti, per uso principalmente escursionistico vorrei un consiglio per una tracolla per reflex. Ho qualche vincolo per cui mi rivolgo a voi e alle vostre esperienze sul campo...
Attualmente vado in montagna con Nikon D700 e 24-120 VR collegati al cinturone B-grip che per me è fenomenale (il che implica una piastra proprietaria collegata all'attacco del treppiedi della macchina). Il mantenimento del sistema B-grip è l'unico vincolo che ho, perché mi è troppo comodo...pertanto escluderei a priori soluzioni come la Black Rapid e cloni vari. Quando staccata dal cinturone, la reflex la tengo a spalla o al collo (raramente) con la mia attuale tracolla di tipo classico in neoprene con sganci rapidi..di solito durante i passaggi paesaggisticamente più interessanti o durante le pause. Questa tracolla la appoggio in qualche modo sulla macchina quando è collegata col cinturone, ma non è una soluzione comodissima: penzola un po' e gli sganci rapidi durante la camminata sbatacchiano, anche se leggermente, sul paraluce dell'obbiettivo. Inoltre quando non vado in montagna di per sé la mia attuale tracolla non è comodissima...al collo sicuramente non la tengo, a tracolla non è praticissima...
Si accettano consigli, scusate per la prolissità 
Ciao, Winnie |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 16:32
E rimanere nel mondo B-Grip?
Tipo il B-Grip Uno da attaccare allo spallaccio dello zaino o a una bora qualsiasi. www.bgrip.com/uno-en/
Oppure la loro tracolla con lo stesso sistema. www.bgrip.com/b-glider/
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| inviato il 23 Agosto 2020 ore 20:21
Ciao Maori, grazie per il tuo intervento! Ci stavo pensando a dire il vero...la tracolla b-glider è eccezionale secondo me, ma se tengo la macchina al cinturone poi devo staccarla e collegarla alla tracolla sfruttando la stessa piastra ogni volta..sarebbe un po' macchinoso. Ho anche il TK della B-grip, per attaccare la macchina allo spallaccio dello zaino ma lo trovo un po' scomodo... comunque ci ripenso bene...altro dubbio è se la tracolla tenuta "a tracolla" non possa darmi fastidio con lo spallaccio dello zaino 
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| inviato il 16 Giugno 2021 ore 23:47
Io la porto sullo spallaccio con la sua tracolla normale che tengo al collo lasca, sia per sicurezza che così quando la sgancio l'ho già al collo |
| inviato il 17 Giugno 2021 ore 0:22
Faccio come Prosa61, soluzione semplice, sicura, rapida. Anche quando vuoi togliere lo zaino sganci la fotocamera che ti rimane al collo al sicuro ed eviti così anche il rischio di sbattacchiarla nel posare lo zaino. |
| inviato il 17 Giugno 2021 ore 3:42
Io ho un rinvio a due moschettoni attaccato a una asola in alto bello spallaccio che viene davanti. Sulla macchina fotografica ho fissato nell'aggancio della tracolla un anellino in acciaio.
Aggancio li la macchina fotografica (più piccola della tua)
E la tracolla al collo.
Costo zero. Credo più comodo del b-grip da spallaccionin per distribuzione del peso
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user12181 | inviato il 17 Giugno 2021 ore 8:09
Ambro, fammi vedere una foto, mi pare di capire che la tua soluzione si avvicini alla mia, ci passo sopra la cinghia pettorale per tenere la macchina più ferma www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/37bd2d77b895da551c173672b4b2 . Ma un rinvio non è un po' lunghetto? Fra i due moschettoni c'è anche la fettuccia, o sono solo due moschettoni agganciati tra loro?
P.S. (nella foto la maniglia di stoffa non c'entra nulla con la soluzione per agganciare la macchina, l'avevo messa per sostituire l'assenza di quelle che si trovano sugli spallacci per le mani, ma con i bastoni non la uso quasi mai) |
| inviato il 17 Giugno 2021 ore 10:51
Io facevo come Ambro con macchine più piccole e leggere, compatte, con reflex o mirrorless ballano un po' troppo (a meno che non tengo tutto molto “stretto”) e mi fanno fastidio.
Prima avevo una classica custodia (fondina) che oltre che a tracolla aveva una cintura x la vita e dentro questa ci sta anche un secondo obiettivo).
Restava ferma ma avevo tre cinture: a) dei pantaloni, b) dello zaino, c) della fondina ? |
| inviato il 17 Giugno 2021 ore 14:28
“ Ambro, fammi vedere una foto, mi pare di capire che la tua soluzione si avvicini alla mia, ci passo sopra la cinghia pettorale per tenere la macchina più ferma www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/37bd2d77b895da551c173672b4b2 . Ma un rinvio non è un po' lunghetto? Fra i due moschettoni c'è anche la fettuccia, o sono solo due moschettoni agganciati tra loro? „
Stessa soluzione, Io però ho l'aggancio nello zaino più "indietro" rispetto a te quindi con il rinvio (2 moschettoni e fettuccia corta circa 6 cm) mi trovo la fotocamera alla stessa altezza che hai tu.
Io aggancio direttamente l'anellino di acciaio alla fotocamera, non più lontano. Alla fine se guardi ci troviamo le stesse lunghezze ma fatte in modo diverso.
Devo dire che per come lo hai settato tu, forse è ancora più comodo... devo fare delle prove!
“ Prima avevo una classica custodia (fondina) che oltre che a tracolla aveva una cintura x la vita e dentro questa ci sta anche un secondo obiettivo).
Restava ferma ma avevo tre cinture: a) dei pantaloni, b) dello zaino, c) della fondina ? „
Averla alla cintura a me credo darebbe fastidio. Effettivamente la EM5 è abbastanza compatta da stare li sullo spallaccio. Già con il 75-300 diventa scomoda
Il moschettone piccolo in realtà è temporaneo perché ho perso quello classico che che avevo al suo posto
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user12181 | inviato il 17 Giugno 2021 ore 16:17
In realtà ho attaccato il doppio anello a un anello della tracolla perché era l'unico posto di cui mi fidavo, fargli fare attrito sul moschettoncino (quello sverniciato) della stessa tracolla mi pareva sconsigliabile. Di quel moschettoncino mi sono sempre fidato poco, ho sempre tenuto anche un cordino di sicurezza. Peraltro, il moschettoncino in questione in ormai parecchi anni non si è mai aperto, e tanto meno rotto.
Qui l'accrocchio non coperto dalla cinghia pettorale www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/15bacb00c85716a74efd140be863
Qui i dettagli dell'attacco alla tracolla, è ora di cambiarla, suppongo
www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/e297174287cacb1d50c872cb08be
Se la cava però ancora bene, l'avevo presa da Fotogino a Livigno, una Lowepro già allora fuori catalogo. È sporchina, anche se ogni tanto la lavo a freddo www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/d409f056b70475a282c9d911b68b
Però sono completamente OT, dovrei cancellare ma ora non sarebbe corretto.
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| inviato il 17 Giugno 2021 ore 19:56
Ricordo che Ettinger (London) produce splendide tracolle "custom" in cuoio inglese, con sottocinghia in feltro di coniglio o in neoprene o in velluto di cotone, imbottito. La larghezza e lo hardware, a scelta del committente, dal vasto campionario delle finiture.
Occorrono circa 25-30 giorni dall'ordinazione.
Siamo nella fascia alta di prezzo (dalle 220,- sterline in su), ma credo siano il meglio in assoluto, non volendo restare tra i normali brands universali. Tra i loro clienti, Cecil Beaton. |
| inviato il 17 Giugno 2021 ore 20:10
@Enzo C. “ ... con sottocinghia in feltro di coniglio o in neoprene o in velluto di cotone, imbottito. „
questi tipi diversi di sotto cinghia sono studiati per determinate condizioni di utilizzo (montagna, deserti, ambienti umidi etc) ???
Devo prenderne una per mia figlia ... lei è un'animalista; tenderei ad escludere quella in feltro di coniglio ...
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| inviato il 17 Giugno 2021 ore 20:15
Ettinger ha avuto ferme rimostranze, quando produsse tracolle con passante antiscivolo in pelle di foca.
Certo, trattandosi di manufatti in cuoio, saranno sempre materiali di derivazione animale.
Ricordo le loro borse in cuoio da corredo fotografico, realizzate in cuoio di bufalo del Kenia: destinate a durare generazioni.
Il sottocinghia in velluto di cotone imbottito di pelo di coniglio d'angora (optional top di gamma) è il meglio in assoluto per i climi estremi. |
| inviato il 19 Giugno 2021 ore 6:40
Sapete dove rimediare un anello dalla buona tenuta, da infilare nel sostegno della reflex per passare la cinghia?
ibb.co/zsDbtj9
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