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Una Contax decente?







avatarsenior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 21:49

Un'osservazione sui costi eccessivi. In generale mi pare che comunque i prezzi oggi siano ancora convenienti (parlo di materiale tenuto bene ovviamente) leggendo quale era il valore iniziale, nonostante i recenti rialzi. Se si ha pazienza e fortuna si fanno ottimi affari. Per dire, le quotazioni della 139 Q nel 2000 sul sito Nadir erano dalle 350 alle 500mila lire (https://www.nadir.it/ob-fot/CONTAX_139.htm), oggi sono anche più basse, anche se giustamente mi si obietterà che sono passati 20 anni.

avatarsenior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 21:56

Sento spesso parlare di affidabilità riferendosi ai vecchi corpi macchina a pellicola, beh l'affidabilità è l'ultimo dei problemi anche parlando di reflex come la FX3 Super 2000 che a definirla leggerina le si fa un vanto.

Il perché è presto detto: una reflex chimica, anche molto sfruttata, difficilmente ha impressionato più di 1000 rullini, nella stragrande maggioranzandei casi neppure arriva a 100, il che significa che nella peggiore delle ipotesi quell'otturatore ha sulle spalle 36.000 cicli di funzionamento... ossia un terzo della sua vita operativa di un otturatore semicesso come quello della FX3 Super 2000 appunto.

Quindi non abbiate timore ad acquistare reflex anche vissute, perché di sicuro non vi si sfasciano in mano!

avatarjunior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 21:58

Intanto ne ho approfittato per acculturarmi un minimo ...

www.guidafotousato.it/4-storia_marche/testi/yashica.htm

Al momento sono in ballo per una 167 MT.

Curiosità (ennesima) ...
Ma le batterie servono per dare funzionalità aggiuntive e superpoteri....
Oppure, senza, la macchina è proprio inutilizzabile?

avatarsenior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 22:18

Kappasim una reflex elettronica senza batteria non funziona.
Sic et simpliciter.

Solo che non ho capito per quale motivo questo fatto non sia un problema quando è riferito a una reflex digitale, mentre diventa un guaio insormontabile, anzi è di fatto un peccato mortale, quando si parla di reflex a pellicola!

avatarjunior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 22:27

anzi è di fatto un peccato mortale,


Lungi dall'essere definito un peccato mortale.

Ma la reflex digitale è nata con la batteria e ne ha sempre fatto parte.

L'analogica nasce senza.
E' stata inserita dopo.
Quindi alcune capre come il sottoscritto si domandano se, in assenza di batteria, la fotocamera funzioni semplicemente in manuale come ha sempre fatto prima che gli mettessero la batteria. Semplicemente bloccandoti determinate funzioni.

Poi non so dirti sinceramente se la reflex sia nata già con la batteria dal primo modello ...

user120016
avatar
inviato il 19 Agosto 2020 ore 22:45

Inizialmente tutte le fotocamere erano interamente meccaniche per tutte le funzioni e su tutti i tempi dell'otturatore. E per quelle che avevano un esposimetro integrato esistevano delle celle in grado di alimentarlo (in genere CdS).
A partire da un determinato momento storico in cui le reflex sono state implementate di determinate funzioni, i circuiti elettronici hanno iniziato ad essere parte integrante delle fotocamere analogiche. Dalla lettura esposimetrica più fine ai vari automatismi, dall'autofocus, all'avanzamento della pellicola e via dicendo. E purtroppo, come ha giustamente scritto l'amico Paolo, questa cosa fa storcere il naso a tanti puristi che invece accettano di buon grado la stessa cosa sulle fotocamere digitali.
In conclusione, per gli amanti della fotocamera interamente meccanica, ne esistono a centinaia di modelli che non prevedono batteria. Poi ci sono i modelli in cui la presenza della batteria alimenta solo l'esposimetro ma per il resto la fotocamera funziona perfettamente anche senza ed infine ci sono quelle fotocamere in cui la batteria è indispensabile e senza non vanno. In effetti, in quest'ultima categoria bisogna fare un piccolo distinguo perché la maggior parte delle fotocamere permette comunque un tempo di otturatore interamente meccanico (in genere 1/60 o 1/90 di secondo) in cui la fotocamera scatta anche senza batteria.

avatarsenior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 22:52

se devi risparmiare tanto vale una yashica fx altrimenti
Contax RTS II o meglio RTS III

avatarsenior
inviato il 19 Agosto 2020 ore 23:42

La Yashica FX3 è completamente meccanica e le pile servono solo per l'esposimetro. La RTS II è elettronica (con doppi contatti, per maggior affidabilità) ma possiede anche uno scatto meccanico d'emergenza, fisso a 1/50'', utilizzabile senza batteria (si usa il pulsante di stopdown dopo aver ruotato la sua levetta coassiale). La 139 quartz e la Aria non mi risulta che possano scattare senza batteria, ma vado a memoria...

user86925
avatar
inviato il 20 Agosto 2020 ore 0:09

Solo che non ho capito per quale motivo questo fatto non sia un problema quando è riferito a una reflex digitale, mentre diventa un guaio insormontabile, anzi è di fatto un peccato mortale, quando si parla di reflex a pellicola!


io avrei remore ad acquistare anche una digitale vecchia di 30-40 anni, per come la vedo io non c' entra la questione analogico/digitale, un circuito elettrico su una fotocamera lo percepisco come una cosa più delicata che può smettere di funzionare improvvisamente senza possibilità di riparazione, può aver preso umidità o ossidarsi e funzionare male.......mentre una completamente meccanica è più facile trovare la possibilità di riparazione e se sembra in ordine nel momento dell' acquisto mi lascia più tranquillo anche per eventuali sistemazioni o riparazioni future, tutto qui, magari mi sbaglio...

comunque per me il fascino di un corpo completamente meccanico è elevatissimo e solo con la pellicola puoi utilizzarlo, non con il digitale.....spesso scatto con la pellicola anche solo per il piacere di utilizzare certa attrezzatura, con le cose semplici, essenziali e meccaniche mi sento più a mio agio.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 7:08

Una cosa è la percezione che si ha di una cosa ben altra è la realtà, caro Nove.

Anche se non sembrerebbe una elettronica degli anni '70, per esempio una Canon AE-1, che senza batterie non funziona affatto, garantisce una precisione nella costanza del tempi di posa, giusto per dirne una, impossibile da ottenere da una meccanica coeva come la Nikon FM per esempio.

Poi siamo d'accordo che senza batteria con la Canon ti ritrovi con della semplice ferraglia in mano mentre con la Nikon puoi fotografare, almeno in teoria, ma, fatto salvo il sottoscritto che ha una discreta esperienza in merito, quanti qui sul forum sarebbero in grado di tirar fuori delle immagini di qualità da un rullino di diapositive impressionato da quella FM priva di esposimetro?

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 7:42

Quella della batteria è oslo un fatto psicologico. Si tratta di batterie che possono durare anni. Se uno la cambia una volta l'anno può stare tranquillo

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 8:19

Premetto che con le prime Yashica Contax ho avuto a che fare, perché allora lavoravo in un negozio e le vendevamo.
La qualità delle foto ottenibili con una economica FX3 e la migliore delle Contax, a parità, di ottica, è identica.
Le vibrazioni dovute al movimento dello specchio sono in genere concentrate sul ritorno, cioè quando ormai la foto è stata scattata.
Ricordo che le macchine elettroniche di allora, di fatto avevano un otturatore meccanico controllato elettronicamente, questo garantiva una precisione maggiore nei tempi, quindi il millesimo era ragionevolmente vicino a questo valore, ma il fatto che un otturatore meccanico tradizionale potesse scattare, chessò, a un novecentotredicesimo, non aveva alcuna importanza pratica. Le tendine elettroniche delle digitali di oggi, sono altra cosa.
Il problema delle reflex a pellicola con qualche decennio sulle spalle, non è in genere l'usura, ma la vecchiaia, perché le cose vecchie possono più facilmente smettere di funzionare.
Gli apparecchi totalmente meccanici, se ne vale la pena e se il tecnico è in grado di farlo, possono sempre essere riparati. Ho visto rifare alberini, molle e ingranaggi, viceversa, con l'elettronica non è sempre possibile, se devi sostituire un certo componente customizzato e non lo trovi, non ne vieni a capo.
Detto ciò, ad uno che possiede delle ottiche C/Y e vuole provare a fare un po' di foto a pellicola, consiglio di spendere poco e prendere una FX3, più in là si vedrà.
Anche la faccenda dell'esposimetro, è poco importante: ho usato per 40 anni reflex a pellicola che avevano un normale esposimetro accoppiato, senza possibilità di variare il campo di misurazione. Si tratta di sapere dove puntare l'esposimetro, escludendo per esempio determinate zone, oppure, nel caso dei ritratti, effettuare una lettura sostitutiva sulla mano, comunque sempre cercando di ragionare sulle condizioni di luce e sul risultato voluto. Gli esposimetri spot, in mano ai principianti, fanno più danni di quelli a lettura integrata.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 8:37

No Fileo, un otturatore meccanico è solo meccanico allo stesso modo in cui un otturatore elettronico è solo elettronico.

Gli otturatori misti, i cosiddetti elettro-meccanici sono una vera chicca, esclusiva di pochi, rinomati modelli: Canon F-1 e Pentax LX sicuramente, non ricordo con certezza ma anche l'otturatore della Minolta XM era di questo tipo oltre a quello, di gran lunga il più sofisticato di tutti, della Canon EF, e questi impianti, come dice il nome, possono funzionare indifferentemente con e senza batteria.
Ma ripeto: sono estremamente costosi e pertanto esclusivi di poche, selezionate, ammiraglie!

Gli otturatori meccanici infine garantiscono un funzionamente pressoché ineccepibile per la gamma dei tempi compresi fra 1/60 e 1/500 con rallentamente anche consistenti su 1/1000 o 1/2000 a seconda di quale di questi sia il più breve.
I tempi più lunghi di 1/30 infine hanno una costanza alquanto aleatoria, soprattutto nel caso di meccaniche fatte al risparmio, con la possibilità di errori che tranquillamente arrivano alla soglia di 1/3 di EV... quindi facilmente riscontrabili nel caso si adoperino delle pellicole invertibili.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 8:42

Io non posso fare altro che ringraziarvi tutti per le nozioni che (mi) state fornendo ...
Sto prendendo appunti.
Sul pc.

So che, visto il topic, dovrei farlo con pergamena, piuma d'oca e sangue di sirena ma...

E' veramente dura per un principiante fra l'altro separare l'aspetto fetish da quello utilitaristico.

C'è un J-3 fine anni 60 praticamente nuova venduta a niente dal Giappone.
Mi fa una voglia...
Ma so che non riuscirei a farci niente per inesperienza.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 8:56

Tutti problemi sconosciuti a qualsiasi otturatore elettronico... per scarso che sia!

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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