| inviato il 10 Agosto 2020 ore 11:02
Salve a tutti,
mi rivolgo agli esperti di voi riguardo alla tecnica di stacking fotografico applicata all'astrofotografia. Per farmi capire meglio utilizzerò come modello una fotografia di Giovanna Griffo che ha riscosso un notevole successo. La potete trovare a questo link:
www.facebook.com/GiovannaGriffo.Photographer/photos/a.121370931274583/
La fotografa spiega anche l'esecuzione dello scatto. Si parla di numerose foto unite tramite l'utilizzo di Sequator, un software appunto usato per lo stacking.
Ora il mio dubbio è il seguente. Ci sono millemila foto molto belle della via lattea che hanno porzioni di "panorama" terrestre nero. Ma se il soggetto terrestre è illuminato (come nel caso di Pitigliano, il paese raffigurato nella foto nel link)? Bisogna mettersi a scontornare tutto il soggetto? Oppure ci sono programmi che nel fare lo stacking sanno "distinguere" i soggetti nella foto, cioè magari metti 3 foto con il soggetto correttamente esposto in primo piano e poi le foto delle stelle e ti viene restituito un risultato accettabile? |
user206318 | inviato il 10 Agosto 2020 ore 12:23
La foto che hai postato come esempio è un'insulto all'astrofotografia, ma anche al genere paesaggistico...
Ok, è sicuramente d'effetto (ormai l'importante e procacciarsi Like su FB e Instagram) ma non c'è nulla di coerente o reale in quella foto!
La luce, le proporzioni della cometa, la Luna appiccicata lì tanto perché ci stava bene, Pitignano presa da un'altro scatto... Bah!
Per dirne una, non puoi esporre correttamente la Luna e al tempo stesso vedere anche le stelle
P.S. Ottima invece la Neowise, ma se avesse postato soltanto quella non avrebbe sicuramente riscosso il medesimo successo! 
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| inviato il 10 Agosto 2020 ore 12:35
Ciao ti rispondo per quel poco che so di queste tecniche.
Sequator fa proprio il lavoro che dici tu, riesce ad identificare, sia automaticamente che tramite l'ausilio di maschere applicate manualmente, il soggetto che resta fermo ed il cielo, poi elabora i soggetti separatamente. L'ho provato questo sw, ma non l'ho approfondito.
Anche con Photoshop ho fatto qualche prova, con risultati decisamente più soddisfacenti, ma lì va fatto tutto manualmente. Prima fai la fusione per le stelle, poi devi sostituire il soggetto in primo piano (almeno io ho fatto così, poi magari ci sono tecniche più avanzate che non conosco). |
| inviato il 10 Agosto 2020 ore 12:56
“ La foto che hai postato come esempio è un'insulto all'astrofotografia, ma anche al genere paesaggistico...
Ok, è sicuramente d'effetto (ormai l'importante e procacciarsi Like su FB e Instagram) ma non c'è nulla di coerente o reale in quella foto!
La luce, le proporzioni della cometa, la Luna appiccicata lì tanto perché ci stava bene, Pitignano presa da un'altro scatto... Bah!
Per dirne una, non puoi esporre correttamente la Luna e al tempo stesso vedere anche le stelle
P.S. Ottima invece la Neowise, ma se avesse postato soltanto quella non avrebbe sicuramente riscosso il medesimo successo! „
Su Facebook si è scatenata una marea di discussioni su questa cosa e la fotografa risponde all' "accusa". Se interessa questo dibattito potete vedere sempre il link che ho messo. A me interessa zero. Il mio interesse è capire bene la tecnica.
“ Ciao ti rispondo per quel poco che so di queste tecniche.
Sequator fa proprio il lavoro che dici tu, riesce ad identificare, sia automaticamente che tramite l'ausilio di maschere applicate manualmente, il soggetto che resta fermo ed il cielo, poi elabora i soggetti separatamente. L'ho provato questo sw, ma non l'ho approfondito.
Anche con Photoshop ho fatto qualche prova, con risultati decisamente più soddisfacenti, ma lì va fatto tutto manualmente. Prima fai la fusione per le stelle, poi devi sostituire il soggetto in primo piano (almeno io ho fatto così, poi magari ci sono tecniche più avanzate che non conosco). „
Ciao! Quindi, tralasciando la cometa, se volessi fare uno scatto a un soggetto illuminato con Via Lattea sopra dovrei fare almeno uno scatto correttamente esposto del soggetto illuminato (o i soggetti visto che c'è pure la luna nella foto linkata), poi le foto per fare lo stacking delle stelle (con il soggetto illuminato inevitabilmente bruciato) e mettere tutto su sw come appunto Sequator? Su photoshop credo che l'unica sia quello di ritagliare il soggetto ben esposto e stamparlo sopra a quello bruciato con il cielo stellato o Via Lattea. |
| inviato il 10 Agosto 2020 ore 13:06
Quello non è uno stacking volto a superare i limiti tecnci della fotocamera, è un collage bello e buono ed è abbastanza triste che abbia così tanto successo visto che una delle cose più interessanti del cielo notturno è il fatto che in combinazione con il terreno diventa un gigantesco orologio e si può giocare tantissimo con le congiunzioni (quelle vere però) tra gli elementi del cielo e quelli del terreno.
Riguardo alla tecnica, Sequator ti permette ti mascherare manualmente il terreno sul quale esegue uno stack separato che viene poi unito a quello del cielo, in Photoshop devi fare due stack diversi e fonderli a mano, è più lungo e scomodo e spesso viene anche peggio perché PS non è fatto per allineare stelle (usa algoritmi completamente diversi da quelli di sequator che si basa sulle stelle stesse per allineare la foto). |
| inviato il 10 Agosto 2020 ore 14:51
Chiedo a Bubu93, che probabilmente è più ferrato di me. Ma con sequator non hai problemi nella post produzione? Perché comunque il risultato finale è un file già compresso (non ricordo i formati esatti che restituisce) e quindi l'elaborazione importante che spesso richiedono le foto delle stelle a me risulta difficile. Una soluzione potrebbe essere elaborare i RAW a parte uno per uno, salvarli in formato leggibile dal software e poi fare lo stacking.
Ho usato PS, perché su camera RAW faccio il grosso dell'elaborazione su tutti i file in serie e poi passo a PS per lo stacking e i passaggi finali, così mi evito di salvare tutti i file. Tu come ti muovi? |
| inviato il 10 Agosto 2020 ore 15:01
Sequator di default dovrebbe avere il formato non compresso .TIF quindi non ci sono problemi di compressione, se ti fa l'output in .JPG basta impostare il .TIF.
Io negli esperimenti che ho fatto ho notato che l'output migliore mi è parso quello che si ottiene dandogli direttamente i RAW da sommare, il difetto però è che non si possono applicare i profili di correzione lente, se vuoi usare quelli devi elaborarti i RAW con Camera Raw/Lightroom/Capture 1 o simili, esportarli in .TIF per evitare compressione e poi fare lo stacking in Sequator con i .TIF |
user206318 | inviato il 10 Agosto 2020 ore 15:52
Oppure c'è Pixinsight... un software facile, facile! |
| inviato il 10 Agosto 2020 ore 15:57
La "fotografia" proposta, come ha già scritto qualcuno, non è una foto ma un fotomontaggio. Sul gruppo "astrofotografia Italia" sono intervenuti in tanti con dure critiche... Stranamente è pure comparso un profilo fake che si è messo a insultare tutti e a lodare l'autrice del fotomontaggio...
Se ti interessa questa "tecnica" meglio se chiedi info su gruppi dove si trattano lavori al pc/fotomontaggi più che su un forum dove si parla di fotografia |
user206318 | inviato il 10 Agosto 2020 ore 16:07
Non puoi mettere una foto del genere su di un gruppo che si chiama "astrofotografia" e sperare poi che non ti insultino... 
Che poi per carità, l'illustrazione è bellissima, ma non ha niente a che vedere con l'astro o la paesaggistica!
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| inviato il 10 Agosto 2020 ore 18:21
Esatto |
| inviato il 11 Agosto 2020 ore 17:47
Grazie a tutti per le risposte! Ultima curiosità, esiste un programma come sequator per mac? |
| inviato il 11 Agosto 2020 ore 19:13
“ Grazie a tutti per le risposte! Ultima curiosità, esiste un programma come sequator per mac? „
Starry Landscape Stacker, oppure fai il bravo e passa a Windows |
user92328 | inviato il 12 Agosto 2020 ore 15:57
“ La foto che hai postato come esempio è un'insulto all'astrofotografia, ma anche al genere paesaggistico...  „ Ma è un genere fotografico come tanti altri, c'è a chi piace e a chi no.... |
user92328 | inviato il 12 Agosto 2020 ore 16:03
A me la foto della ragazza su Fb non piace molto ma per altri aspetti, ma si tratta di semplice gusto personale visto che conoscendo Potigliano non mi piace la luce e colori che gli ha dato, ma per il resto ha fatto un gran lavoro che richiede un bell'impegno, quindi di sicuro i complimenti in primis vanno per l'impegno poi, tutto sommato, il risultato a casa l'ha portato.... |
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