| inviato il 27 Luglio 2020 ore 14:36
Pag 141 |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 14:38
E pag. 133 x focus stacking
Con obiettivo manuale niente focus stacking e neanche braketing del fuoco e dell'apertura.
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| inviato il 27 Luglio 2020 ore 14:47
Poi c'è l'HDR ma a me non piace.
Immagini troppo saturate. |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 15:48
Mi accodo, fai attenzione nella scelta dell'obiettivo che spesso si prendono i mega grandangolari senza che ce ne sia veramente bisogno: buona parte delle foto che vedi in giro soprattutto con l'arco intero della Via Lattea sono panoramiche di più scatti verticali, con un 24 mm 12 sul tuo formato) stai ancora entro i 20 secondi e sicuramente porti a casa bei risultati... spesso e volentieri spari l'ampio campo con un grandangolare spinto e porti a casa il filino bianco e hai problemi a dargli una inquadratura decente. |
user19933 | inviato il 27 Luglio 2020 ore 15:57
Per chi come me non ama pagare abbonamenti Adobe e ha Panasonic ricordo che a livello di software c'è l'ottimo Silkypix 10Pro che permette di by-passare anche tutti i limiti delle fusioni di foto 4K/6K in camera.
Legge ottimamente i RAW Panasonic e li fonde:
- per luminosità (Luce composita) es: somma di fuochi d'artificio.
- per movimento (la raffica) es: uccello in volo, sequenze
- per esposizione (il vecchio bracketing) es: tramonti in hdr
- per messa a fuoco (il focus stack) es: macro con prof. di campo estesa
- per eliminare cose in movimento, es: passante durante un multiscatto
Queste fusioni le esporti in TIF 16 bit o DNG.
L'integrazione tra il software in macchina Panasonic e questo programma di post-produzione è eccellente. Ragionano nello stesso modo e le fusioni semi-automatiche semplificano la vita.
Il FOTO STACK di cui parla Juza nel suo articolo invece è proprio un'altra cosa, li si parla di ri-creare l'effetto di un filtro ND (acqua mossa) con il vantaggio di abbattere il rumore fondendo molti scatti identici ma fatti in sequenza temporale ravvicinata. |
| inviato il 27 Luglio 2020 ore 17:22
7artisans mm 7.5 f2.8
Su M4/3 che angolo di campo ha?
Grazie.
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| inviato il 27 Luglio 2020 ore 17:27
Qui dice circa 120 gradi per m43 (fattore dicrop 2X), 110 secondo altri pareri.
120 gradi mi torna dai 180 gradi come lente nativa APS-C (fattore di drop 1.5-1.6X) anche se legame tra FOV e fattore di crop per ottiche così deformanti penso non sia così rigoroso.
www.google.it/search?biw=1363&bih=828&sxsrf=ALeKk00AxwRDZFqgpwnkmCr8--
“ If you get a good copy of this lens it is fantastic, getting you a full-frame image of about 120 degrees horizontal, which has a stereographic projection that is more pleasing than the standard fisheye style. It is quite sharp, especially when stopped down, and there is some chromatic aberration that can be corrected in post. „
“ I bought this lens specifically for use as an all-sky lens for recording meteor showers and other astronomical events and the images I have gotten so far are very nice with good sharpness throughout the frame. The specifcations I have read say that the Field-of-View should be approx 170 degress but from my measurements the effective Field-of-View is only about 110 degrees on my Olympus E-PL5. „
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| inviato il 27 Luglio 2020 ore 19:48
Grazie
Penso anch'io che l'angolo sia compreso tra 110 e 120 gradi.
Nelle recensioni che hai riportato dice che è adatto anche alla astrofotografia.
Nel sito che hai linkato dice che non è molto adatto a causa delle aberrazioni che ha ai bordi e che bisognerebbe farlo lavorare più chiuso con le conseguenze del caso.
Vedrò cosa fare. Costa 1/5 dello Zuiko 8 mm.
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| inviato il 27 Luglio 2020 ore 23:28
“ Per chi come me non ama pagare abbonamenti Adobe e ha Panasonic ricordo che a livello di software c'è l'ottimo Silkypix 10Pro che permette di by-passare anche tutti i limiti delle fusioni di foto 4K/6K in camera.
Legge ottimamente i RAW Panasonic e li fonde:
- per luminosità (Luce composita) es: somma di fuochi d'artificio.
- per movimento (la raffica) es: uccello in volo, sequenze
- per esposizione (il vecchio bracketing) es: tramonti in hdr
- per messa a fuoco (il focus stack) es: macro con prof. di campo estesa
- per eliminare cose in movimento, es: passante durante un multiscatto
Queste fusioni le esporti in TIF 16 bit o DNG.
L'integrazione tra il software in macchina Panasonic e questo programma di post-produzione è eccellente. Ragionano nello stesso modo e le fusioni semi-automatiche semplificano la vita. „
Non sapevo, io avevo provato la versione 8 base e non mi con travato molto bene, ma non avevo ancora iniziato ad usare queste altre funzioni...
Mentre nell'eliminazione/gestione di rumore e grana come si comporta rispetto a capture one, DxO camera raw ...?
“ Il FOTO STACK di cui parla Juza nel suo articolo invece è proprio un'altra cosa, li si parla di ri-creare l'effetto di un filtro ND (acqua mossa) con il vantaggio di abbattere il rumore fondendo molti scatti identici ma fatti in sequenza temporale ravvicinata. „
Io avevo inteso che durante la somma dei vari scatti eliminava il rumore con la funzione media di PS...
leggendo questo:
“ Questa tecnica può anche essere utilizzata per ridurre il rumore e scendere ben sotto gli ISO 100 o ISO 50 presenti sulla maggior parte delle fotocamere. Ad ogni raddoppio del numero di fotogrammi, corrisponde pressapoco il dimezzamento del rumore: unendo due fotogrammi scattati a 100 ISO otterremo la stessa pulizia che avremmo a 50 ISO, unendo quattro fotogrammi abbiamo l'equivalente di 25 ISO e così via. Con 16 fotogrammi, quello che personalmente considero il limite pratico di questa tecnica, se partiamo da 100 ISO arriveremo alla pulizia del file paragonabile a... 6 ISO!
„
ma ora costa 150 euro, la versione per Canon di un altra marca invece costa 42 euro... anche un pò troppo stretto per la via Lattea a 42 euro lo avrei provato volentieri ahahaha
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| inviato il 27 Luglio 2020 ore 23:53
“ Io avevo inteso che durante la somma dei vari scatti eliminava il rumore con la funzione media di PS...
leggendo questo: „
Infatti è così, qui Juza in un altro articolo lo spiega bene:
www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=3519097&npost=&show=
Dal punto di vista artistico, l'effetto è quello classico dato dai filtri ND, cioè una lunghissima esposizione con effetti di mosso creativo su nuvole, acqua e altri elementi in movimento.
Dal punto di vista tecnico, sommando vari fotogrammi si va a ridurre enormemente il rumore: diventa quindi possibile fotografare in notturna ad altissime sensibilità mantenendo un ottimo dettaglio e poco rumore (a patto ovviamente di avere un soggetto fermo, es. paesaggio). Già con 16 scatti, si ottiene una diminuzione di rumore che è impensabile con un singolo scatto di qualsiasi fotocamera... e stiamo parlando della Sony A5100, una APS-C del 2014! Immaginate che risultati si potrebbero ottenere con una moderna fullframe...
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| inviato il 28 Luglio 2020 ore 0:08
“ Infatti è così, qui Juza in un altro articolo lo spiega bene: www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=3519097&npost=&show= Dal punto di vista artistico, l'effetto è quello classico dato dai filtri ND, cioè una lunghissima esposizione con effetti di mosso creativo su nuvole, acqua e altri elementi in movimento. Dal punto di vista tecnico, sommando vari fotogrammi si va a ridurre enormemente il rumore: diventa quindi possibile fotografare in notturna ad altissime sensibilità mantenendo un ottimo dettaglio e poco rumore (a patto ovviamente di avere un soggetto fermo, es. paesaggio). Già con 16 scatti, si ottiene una diminuzione di rumore che è impensabile con un singolo scatto di qualsiasi fotocamera... e stiamo parlando della Sony A5100, una APS-C del 2014! Immaginate che risultati si potrebbero ottenere con una moderna fullframe... „
avevo capito bene allora... qui la domanda sorge spontanea, come faceva notare Mirkopetrovic: se invece si usasse lo stesso scatto duplicato n volte, dovrebbe funziona ugualmente? |
| inviato il 28 Luglio 2020 ore 0:19
No, lo stesso scatto ha sempre lo stesso rumore negli stessi punti, si usano più scatti proprio perchè quel tipo di rumore è casuale e non colpisce sempre gli stessi pixel, sia che si usi la media che la mediana se le foto sono uguali...
Piuttosto se hai solo una foto potresti provare a metterne una leggermente sfocata, con un po' di orton o quel che vuoi in modo da "falsare" la sequenza originale di pixel e vedere che cosa succede, avresti comunque due foto non più uguali!
In altra chance ci sono vari plugin che funzionano bene con la riduzione del rumore. |
| inviato il 28 Luglio 2020 ore 0:50
A prescindere dal fatto che è un genere in cui avere un secondo corpo fa comodo anche per passare il tempo, che tanto poi si diventa precisini, che lastronseguitore il pensierino ce lo si fa, e quello può andar bene cmq per entrambe le fotocamere, prendersi una 6d dedicata potrebbe non essere poi cosi malaccio... Come d'altro canto continuare col m43... |
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