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Teresa Margolles

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Tecnica, Composizione e altri temi
Fotografi famosi e/o importanti per la storia della fotografia

MatteoGroppi

inviato il 23 Luglio 2020 ore 16:44

Teresa Margolles (Culiacán,1963) è un'artista messicana che vive e lavora tra Città del Messico e Madrid. Con una particolare attitudine al crudo realismo, le sue opere testimoniano le complessità della società contemporanea, sgretolata da un'allarmante violenza che sta lacerando il mondo e soprattutto il Messico
L'ho scoperta per caso per il suo lavoro Pista de Baile che trovo davvero bello

ri-flex.com/pista-de-baile/

La Margolles avendo lavorato per dieci anni nel Collettivo SEMEFO (Servicio Médico Forense) avendo una formazione medica e la morte entra a piedi pari in quasi tutte le le opere dell'autrice
Le sue tematiche sono sociali e si concentra su violenza, morte e ingiustizie
Nell'opera The Papeles (2003), fogli di carta monocromi realizzati con l'acqua utilizzata per lavare i corpi negli obitori

www.peterkilchmann.com/ufiles/big/UID5C7CF736275FB_gallery_1.jpg?t=040

o l'opera Vaporización (2001-2018) costituita da una sala completamente satura di vapore acqueo proveniente dal liquido nel quale sono stati dissolti e sterilizzati i sudari che hanno avvolto i corpi negli obitori di Milano

Il suo lavoro va oltre la fotografia, ma anche se è un'autrice a tratti molto cruda affronta una realtà difficile come quella messicana

Ale Z

inviato il 23 Luglio 2020 ore 16:55

Interessante. Grazie per la segnalazione.

Andrea.taiana

inviato il 23 Luglio 2020 ore 17:05

visto e annotato

Massimo Sardo

inviato il 23 Luglio 2020 ore 23:26

Grazie, è una bella scoperta.

Motofoto

inviato il 23 Luglio 2020 ore 23:33

Ci vuole una enorme bravura per costruire le condizioni per una esperienza estetica da contesti così tragici.
Bisogna avere freddezza e sensibilità allo stesso tempo.
Forse è proprio questa la sua efficacia: lo shock. Mentre sei lì che ti godi la bellezza, come la nebbia o i pannelli colorati, scopri che vengono dall'obitorio. E' impossibile non prestare attenzione e passare oltre senza riflettere.

MatteoGroppi

inviato il 24 Luglio 2020 ore 7:47

In effetti il contrasto é molto forte quasi disturbante, al contempo é molto forte la realtà che affronta/descrive

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