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Prima stampa, i problemi di un dilettante.


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avatarjunior
inviato il 15 Luglio 2020 ore 14:54

Buongiorno a tutti,
come da titolo mi accingo a stampare alcune foto, ma ci sono diversi dubbi che mi sono posto. Premetto che la stampa non la faccio io ma mi dovrò rivolgere a terzi.
Veniamo al dunque:

1-ppi/dpi:
Ho letto molto a proposito di questo argomento ma ancora non riesco a coglierne il significato preciso.
Alcune aziende richiedono, per la stampa, determinati valori di ppi (240 o più). Ma il ppi non è relativo alle immagini visualizzate a monitor? Non sarebbe più corretto parlare di dpi? Come fa un valore di ppi ad influenzare la qualità di stampa?


2 - crop:
Volevo stampare una foto che misura 6882x3344 pixels (un panorama). Stampandola a 300dpi verrebbe una stampa "teorica" di circa 58,3x28.3cm. Ora, non trattandosi di un formato standard come posso stamparla? Selezionando un formato vicino (60x30) inizio a perdere qualità dell'immagine? Qual è il modo migliore per riadattare le mie immagini ai formati di stampa standard?


3 - fedeltà dell'immagine:
Ho letto un po' di discussioni sull'importanza della calibrazione del monitor ma, ad oggi, non sono sicuro di voler acquistare un colorimetro da 200+ € dato che non ho velleità espositive. Mi chiedo che ruolo giochi la calibrazione nella stampa? Quanto potranno essere diverse le foto stampate rispetto a quello che vedo io sullo schermo?


4 - dove stampare:
Ho visto online alcuni siti per la stampa (Fotocromie, Saal). Li consigliereste? Sarebbe invece preferibile rivolgersi ad un laboratorio fisico? Soprattutto considerando il punto 3.


Grazie per l'aiuto.

avatarjunior
inviato il 15 Luglio 2020 ore 15:08

Sono interessato allo stesso argomento, al quale voglio aggiungere qualche altra domanda: quale tipo di carta scegliere per le foto? Avete mai stampato da Whitewall? Se si, quali sono le vostre impressioni?

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2020 ore 15:24

Non sono un esperto ma provo a risponderti.

1- A volte ci si confonde fra PPI e DPI, non me ne farei un grosso cruccio basta che hai capito di cosa si parla.

2- Non ti so dire il sistema migliore ma se la differenza di dimensione dal teorico è così poca non me ne farei un problema

3-Dipende dal tuo schermo, potresti non vedere differenze o vederne molte. Sicuramente saranno più scure visto che la carta riflette la luce e non la emette come fa uno schermo, ma rischi anche di avere diversi colori.

4- Fotocromie non l'ho mai usato ma dalle recensioni è ottimo, è pure un utente del forum quindi gli puoi chiedere consigli direttamente qui e applica uno sconto agli utenti Juza. Saal l'ho usato per un fotolibro e mi ci sono trovato molto bene anche se non avevo lo schermo calibrato

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2020 ore 15:30

1) ha senso parlare di ppi e non di dpi.
In ogni caso non andrei a incasinarmi con tutti questi valori che alla fine non sono così importanti come si crede.

2) La foto la puoi stampare delle dimensioni che desideri, ovviamente se vuoi un determinato rapporto tra i lati la ritagli già con quel rapporto.
Con 12mpx di un sensore apsc ho stampato senza problemi 56x40 cm.

3 e 4) se ti affidi ad un laboratorio serio saranno loro stessi ad occuparsi di ciò, io sono fortunato, abitando a Genova posso andare personalmente da fotocromie che lavorano davvero bene.
Potresti affidarti a loro oppure trovare un laboratorio fisico vicino a dove abiti.
Inoltre in loco puoi anche scegliere la carta che preferisci.

5) in stampe "grandi" è importante che la messa a fuoco sia precisa e che la post produzione sia curata bene.


avatarjunior
inviato il 15 Luglio 2020 ore 16:34

1) ha senso parlare di ppi e non di dpi.
In ogni caso non andrei a incasinarmi con tutti questi valori che alla fine non sono così importanti come si crede.


Anche se solo a scopo accademico..perchè?
Io avrei parlato di dpi perchè a seconda del valore scelto la stampa verrà di dimensioni diverse. Perchè il ppi che riguarda lo schermo dovrebbe influenzare la stampa?

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2020 ore 21:24

Ti copio e incollo un commento di anni fa di Pollastrini dove spiega la differenza:

"I DPI sono Dot Per Inch, sono una risoluzione di stampa, sono affari della stampante, non tuoi, e tu, in fotoritocco, NON li puoi gestire.

In fotoritocco, preparando il file per la stampa, tu puoi gestire invece i Pixel Per Inch, i PPI, che sono la risoluzione lineare dell'immagine del file da stampare, e quella ovviamente sono affari tuoi: la stampante deve tenerne conto e deve fare bene il suo lavoro, ossia deve soddisfare quella risoluzione richiesta all'immagine da stampare con la sua risoluzione di stampa, i DPI.

La corrispondenza tra PPI e DPI non la stabilisce nemmeno lo stampatore, ma lo fa la stampante in un processo che si chiama "ditering".

Di solito, ad 1 PPI corrispondono ben più di un DPI, e non c'è una regola fissa.

Lo stampatore può selezionare i DPI di stampa, ossia la risoluzione di stampa, ma non con tutte le stampanti."

avatarjunior
inviato il 25 Agosto 2020 ore 11:35

1- ppi si riferiscono alla densità dei pixel per inch dei monitor mentre dpi sono dot per inch e sono riferiti alla stampa

2- il formato personale non è un problema puoi tranquillamente chiedere allo stampatori il formato di 58,3x28.3cm

3- il monitor ha un'importanza decisiva per il controllo del risultato finale ma dovresti anche avere il profilo della carta che ti dovrebbe fornire lo stampatore. Tipicamente, parlo da stampatore, conto molto la 'luminosità' del monitor; di solito si tende a lavorare con monitor molto luminosi e, di conseguenza, le stampe risultano spesso più scure di come apparivano.

4- No comment perché ho un servizio di stampa online e andrei in conflitto di interessi :-)

avatarjunior
inviato il 11 Novembre 2020 ore 10:29

Ciao!

rispondo alle domande di cui conosco più o meno la risposta:
2) tecnicamente se stampi a una dimensione maggiore rispetto a quella che hai calcolato stai facendo upscaling dell'immagine, il che significa che la densità di pixel decresce, aumentando la superficie della carta su cui stampi (per darti dei numeri di esempio, se a 300dpi ti uscirebbe una foto 58.3x28.3, stampandola a 60x30 i dpi scenderanno di poco, "riducendo" la qualità di immagine). Tieni conto però che i dpi di una fotografia stampata dipendono anche dalla distanza a cui la guardi: se stampi un 60x30 a 300dpi e la guardi a 1 metro di distanza, ci sarà relativamente poca differenza con un'immagine delle stesse dimensioni stampata a 240dpi. Valori alti di dpi sono utili se guardi da vicino un'immagine, cosa difficilmente farai con una stampa grossa, a meno che non ti interessi guardare solo i dettagli e non l'immagine nel complesso. :)

4) io ho stampato un fotoquadro in metacrilato 60x40 con Saal Digital, non ho il monitor calibrato ma nonostante ciò sono soddisfatto del risultato (era più che altro una prova), anche perché non ho un metro di paragone, non avendo la stessa foto stampata a partire da un monitor calibrato.

Spero di esserti stato d'aiuto!
Mark

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2020 ore 11:58

io trovo che il problema più grosso sia la differenza di luminosità tra monitor e stampa....ok che se non è calibrato magari prende una tinta un po diversa ma non è il rosso diventa bluMrGreen...ma la differenza di luminosità quella si...il contrasto generale cambia parecchio e quindi chiedo:
Una volta fatta la PP, stando attenti a non sfondare le neri ne bianchi, sapendo che in stampa poi la foto inevitabilmente verrà più "spenta", voi fate qualcosa? o è giusto cosi e basta?
Nel senso, sapendo che poi in stampa viene più buia, è sbagliata l'idea di alzare esposizione generale della foto?

facilmente è una domanda del menga....ma ho il dubbio quindi chiedoMrGreen

avatarjunior
inviato il 11 Novembre 2020 ore 12:24

avendo fatto una sola stampa mi sono accorto effettivamente che l'esposizione sembra più bassa pi circa 1 terzo di stop. Ho guardato anche diversi video che spiegano come fare stampe su carta o su un supporto passivo e dicono più o meno tutti di alzare di 1 o 2 terzi di stop.
In generale, quanto alzare l'esposizione, è una qualcosa che si capisce facendo delle prove, ma io mi sono trovato abbastanza bene con 1 terzo.

Spero di esserti stato d'aiuto!
Mark

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2020 ore 12:30

super mark...grazie...al prossimo giro di stampe provo

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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