| inviato il 09 Luglio 2020 ore 22:44
Ciao a tutti, nonostante se ne sia parlato già molto, vi pongo il mio dubbio.
Mi piacerebbe acquistare un Canon 100 F2,8 macro da utilizzare x ritrattistica e in qualche caso per sperimentare fotografia macro.
Perché allo stesso prezzo non prendere un Canon 85 F1,8 + Sigma 105 macro?
Grazie in anticipo x i vostri pro e contro. |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 15:30
Sull'utilizzo dei macro nel ritratto ci sono opinioni differenti, spesso opposte, quindi devi essere tu a capire se quello che cerchi nel ritratto è compatibile con la resa di un macro. Personalmente, l'utilizzo di lenti macro nel ritratto non mi ha mai convinto del tutto, ma è vero che oggi esistono medio-tele macro che sembrano andare benino (il Canon 100/2.8 IS è uno fra questi). Però si tratta sempre di un compromesso, a mio avviso, perché le lenti da ritratto per eccellenza sono altre (gli 85mm luminosi, i 100mm luminosi, i 135mm, eccetera). Quindi, se ti serve un obiettivo per sperimentare la macrofotografia, un 100mm macro è un buon compromesso, perché andrà bene anche nel ritratto. Ma se ti serve una lente soprattutto per fare ritratti, allora prenderei un 85mm luminoso (Sigma Art o Canon 85/1.4L IS) e per fare la macro utilizzerei tubi di prolunga o lenti addizionali. Infine, l'idea di prendere due lenti potrebbe essere quella giusta, ma non conosco il Sigma 105 macro, mentre l'85/1.8 Canon andrebbe anche bene, ma non è al livello degli altri 85mm sopracitati (ai quali aggiungerei il Tamron 85/1.8 VC). |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 16:07
Grazie Franco.T, mi sembrano tutti ottimi consigli! Sicuramente l'utilizzo maggiore è per il ritratto.
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| inviato il 10 Luglio 2020 ore 16:47
Perché.invece non prendere solo il Sigma macro OS?
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| inviato il 10 Luglio 2020 ore 17:02
Vero anche questo..ho solo reputato il Sigma meno performante (erroneamente) del canon 100 e l'ho escluso a priori..in realtà sto leggendo delle ottime recensioni |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 17:21
Se devi fare ritratti, prenderei un obiettivo cosiddetto "da ritratto'. Un macro serve per fotografare documenti, fiori, insetti, per questo presenterà una elevata acutanza, che metterà in evidenza tutti i difetti della pelle. Poi lo sfuocato di un obiettivo per la macrofotografia spesso non è morbido come quello di una lente "da ritratto" (a volte può apparire troppo contrastato o duro, a volte poco progressivo). Poi ci sono anche eccezioni, ma sono costose (Zeiss e Leica), perché nessuno regala nulla. Insomma, se ancora esistono ottiche cosiddette "da ritratto" un motivo c'è ed è ben saldo. Poi si va a gusti e se piace la resa di un macro, non ho nulla da obiettare, perché tutto dipende da cosa si vuole ottenere (anche a me piace a volte quel tipo di resa). Più che le recensioni, guarda nelle gallerie se la resa nel ritratto ti piace, cercando foto non troppo rimaneggiate (le recensioni spesso sono fatte male o con pressappochismo). |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 18:33
Grazie del consiglio! Lo seguo sicuramente |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 18:50
Quel che Apokatástasis è certamente vero, ma lo è fino a un certo punto.
Esistono ottiche da ritratto "canoniche", soprattutto nella focale 85 mm e 135 mm, ma anche sui 100 mm, che mostrano una nitidezza estrema... estrema al punto da far apparire ottiche "da ritratto" la maggior parte, anzi la totalità dei mediotele macro.
È altresì vero che si tratta generalmente di ottiche molto più costose di un comune macro ma non solo esistono... sono pure tante! |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 19:09
Paolo, è vero quanto sostieni. Ma il Canon 85/1.4L IS, ad esempio, sembra ancora distinguersi da un macro. Poi come ho detto si va a gusti, non ho nulla contro l'utilizzo dei macro nel ritratto. |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 19:17
Ma a questo punto, perché non preferire un 70-200 f/2.8??? La luminosità è la stessa di un macro, ma è molto più flessibile nel ritratto! Se dimensioni e peso non sono un problema, prenderei uno zoom luminoso. |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 19:51
Certo Apokatástasis, ma se al posto di un, tutto sommato ancora umano, 85/1,4 L IS prendi un 135 Art, o il Sony GM, o il Milvus Carl Zeiss, solo per citare alcuni 135 mm, appare evidente che neppure il Makro Planar 100/2 mosta una nitidezza pari a quella offerta da questi mostri!
E come tu mi insegni nessuno, MAI, osa mettere in dubbio la vocazione ritrattistica di queste lenti  |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 19:56
Una volta almeno un tele da ritratto mostrava un calo di resa alle distanze di ripresa più vicine che in parte dissimulava il problema, oggi invece questi obiettivi incorporano tutti degli elementi flottanti che fanno si che la loro nitidezza estrema resti tale all'infinito così come pure alla MMaF |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 21:11
Paolo, se guardiamo in casa Canon EF, gli 85mm (ce ne sono tre in catalogo) hanno una resa ben diversa da quella di un macro, così come il 100/2 USM (se lo fanno ancora) e il 135/2 USM (parlo di ottiche originali). Quindi sta a Simpe decidere se vuole una resa più delicata sul volto, un contrasto e una saturazione dei colori non esagerati, uno sfuocato meno contrastato (le classiche ottiche Canon da ritratto), oppure vuole una resa più corretta e moderna, un contrasto più deciso, eccetera (Sigma Art 85/1.4 o Canon 100mm f/2.8 IS macro). Gli ultimi 135mm che hai citato sono estremamente nitidi e corretti, hai ragione, ma restano in genere almeno un stop più luminosi dei macro attuali e presentano uno sfuocato che raramente si vede in un macro, a parte il Makro-Planar. Infatti, il Milvus 100/2 Makro è un obiettivo un po' ibrido, che considero metà macro (si ferma a 1:2) e metà da ritratto (non solo per la luminosità, ma anche per la resa dello sfuocato). Lo trovo quindi un po' diverso rispetto ai macro classici, di cui mantiene però alcune caratteristiche (come quella di essere nitido e inciso da bordo a bordo, già dalla massima apertura). E non pensare che ci sia poi così tanta differenza rispetto ai 135mm citati, perché come risolvenza non siamo troppo distanti e come acutanza siamo proprio lì. Però i 135mm Zeiss e Sigma (il GM non lo conosco, mai provato) soffrono di minori aberrazioni a TA (sta qui la maggior differenza con il Makro-Planar). Insomma, una volta informato, sta a Simpe di fare una scelta. |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 21:36
Verissimo quel che affermi Apokatástatis, ma i Canon che hai citati sono tutti medio tele vecchi di almeno un quarto di secolo, e si vede!
Già il 100 macro L, ben più recente, mostra più attinenze con le ottiche attuali, pur non raggiungendo certi picchi di nitidezza, che non con le ottiche vecchia maniera.
Diciamo però che appena spostiamo l'attenzione su obiettivi RF come il 50 e l'85 f 1,2 si avverte che la musica cambia e diventa, se non del tutto almeno in gran parte, quella oggi più di moda! |
| inviato il 10 Luglio 2020 ore 21:40
Comunque si, per ora Simpe può ancora scegliere basandosi su un ventaglio di offerte molto ben articolato  in futuro però temo che dovrà solo rivolgersi al mercato dell'usato! |
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