| inviato il 28 Giugno 2020 ore 8:25
@Lespauly : ci sono quelli che fanno il giro del pianeta con la Leica, con l' Hasselblad e con Phase One... e non postano nemmeno una foto sui forum  |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 8:39
Beati loro... Io non posso permettermi entrambe le cose e quindi scelgo il giro Ma anche potendo permettermelo non comprerei una M, che cmq ho avuto modo di provare.
Piuttosto proverei una phase one se proprio dovessi prendere a schiaffi la miseria.
Non è ovviamente una critica verso Leica o chi le usa. È solo un opinione personale.
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| inviato il 28 Giugno 2020 ore 9:09
Addirittura si paragona sony a leica.. |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 9:55
Addirittura... |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 9:59
“ In origine le Leica a telemetro erano apparecchi modernissimi, portatili e maneggevoli che furono imitati da tutti e divennero lo standard, poi le cose iniziarono a cambiare con le Reflex anche se mantennero un senso in alcune branche della fotografia professionale, ma attualmente fatico a immaginare un professionista che le usa. „ [Thinner5]
“ Forse non riesci ad immaginare perché difetti di fantasia e per un fotografo è un bel problema.... guarda il link sotto e qualche professionista lo trovi anche se non capisco quale sia il senso di questo ragionamento „ ">www.certifiedbyleica.it/it/fotografi/ „ [Seb]
Mai trovate foto recenti della Magnum riprese con Leica a telemetro, ho sentito una volta - una volta sola - un professionista di foto di moda affermare che usava - anche - Leica a telemetro. Ho sentito Gabriele Orlini dire che per i reportage usava Leica a telemetro, poi ovviamente ci sono gli storici utilizzatori come Gianni Berengo Gardin, e gli 'ambassador' per esempio De Tollenaere e tanti altri bravi fotografi.
Ci sono invece professionisti che utilizzano Leica non a telemetro e li vediamo nel link postato da Seb che dunque non ci azzecca molto come risposta a Thinner5.
Quindi direi che è corretto quel che ha scritto Thinner5 - ovviamente questo nulla toglie all'eccellenza di queste macchine a telemetro.
(Scrivo 'professionisti' e non 'professioniste e professionisti' perché quello della fotografia è un mondo sessista, e voglio portare avanti questa tradizione però rendendola esplicita, così ci si può pensare su). |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:01
Tonyrigo la IIIg non ha niente in comune con una M, fu messa in produzione dopo la M3 forse per accontentare tanti clienti che avevano ottiche a vite, ma la M3 era di un altro pianeta.
Con la telemetro digitale riesco a mettere a fuoco molto bene anche a diaframma aperti, ci vuole pratica e sono certo che lo sia anche questa nuova a 40mxp. Ogni nuovo modello migliora quello precedente, sia per file che per affidabilita' unica eccezione, a parere mio, la M9 che e' stato un disastro, ma ne hanno vendute tante
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| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:02
“ (Scrivo 'professionisti' e non 'professioniste e professionisti' perché quello della fotografia è un mondo sessista, e voglio portare avanti questa tradizione però rendendola esplicita, così ci si può pensare su). „
ci vuole una task force! |
user81826 | inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:04
“ Mi sfugge a cosa serva un sensore così se poi, a causa del sistema di messa a fuoco, non si è in grado di mettere a fuoco con quella perfezione che serve per sfruttare 40MPX ...
E non ditemi che non so cosa sia il telemetro e le sue grandi doti, perchè ne ho a decine di fotocamere a telemetro ed anche ora qui con me in vacanza ho 2 Leica: una IIIb del 39' ed una IIIg del 57'.
Serve un sistema precisissimo ed infallibile di messa a fuoco come quello delle moderne ML (manuale o AF che sia) per sfruttare un sensore così.
Se no si va di chiusura diaframma e iperfocale, come del resto si è sempre andati in prevalenza con Leica e con le altre a telemetro: una volta le lenti luminose servivano per quando non c'era la luce (visto che non si poteva fotografare a 10.000 e più ISO) oggi si sfruttano per lo sfocato, ma per quello serve un ottimo sistema di messa a fuoco. „
-La maf a 24 o 50 Mpixel la fai praticamente alla stessa maniera, non ci sono differenze.
-Il sistema M si usa per fare ogni tipo di foto, non solo ritratti a tutta apertura a mezzo metro, quindi i 50/100 Mpixel li usi come in ogni altro sistema.
-La risoluzione equivalente della monochrom dovrebbe essere anche più alta.
L'unico problema insormontabile delle M è per me il costo, per il resto vantaggi e svantaggi come in tutto.
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| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:09
“ Ci sono invece professionisti che utilizzano Leica non a telemetro e li vediamo nel link postato da Seb che dunque non ci azzecca molto come risposta a Thinner5.
„
infatti ho dato un occhio alle gallerie fotografi e il 95% circa usa la SL e la Q (dove c'è tanto di Panasonic oltre che Leica).... alla fine un motivo ci sarà! |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:17
Lespauly sulla SL e Q ci sara' tecnologia Panasonic che per me e' un bene, ma le ottiche sono Germany e non made in China. Hanno convinto anche Steve Mccurry |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:21
“ Scusate, sono molto ignorante in materia tecnologica, ma passare da 24 mp a 47 mp non vuol dire stravolgerne la filosofia producendo dei files molto meno lavorabili soprattutto in termini di rumore? Non a tutti piace aprire le foto al massimo ingrandimento per controllare la nitidezza dell'ottica...;-) „
Succede di peggio. L'occhio umano ha un potere di risoluzione che corrisponde più o meno ai 300dpi (richiesti in stampa) che si ottengono con circa 18 milioni di pixel sul sensore, questo potere di risoluzione però ha anche i limiti della distanza e dell'angolo del nostro campo visivo. In sostanza la massima risoluzione dell'occhio funziona guardando circa un foglio di dimensione A3 a 30 cm di distanza; se la dimensione del foglio è più grande, per poterlo vedere completamente occorre allontanare l'occhio, ma allontanandosi l'occhio perde potere di risoluzione. Tutto questo significa che un'immagine che eccede i circa 18 milioni di pixel può essere vista, alla massima risoluzione dell'occhio, soltanto per ritagli.
Chiaramente potendo vedere una fotografia soltanto attraverso ritagli salta la composizione, cioè salta la fotografia.
Sembra controintuitivo ma è così: tanto più i pixel del sensore superano i 18 milioni, quanto meno si riesce a vedere la propria fotografia. |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:22
“ Hanno convinto anche Steve Mccurry „
A be' allora....
Dai non ci azzecca nulla McCurry. Li è unaccordo tra brand che ha senso lato marketing.
Comunque hai ragione. Nessuno discute le qualità delle ottiche Leica. Era solo per dire che anche i pro Leica si sono adeguati alle tecnologie moderne. Questo in risposta a chi fa del telemetro un fatto di pura poesia d'uso e tira in ballo la manfrina degli scatti ragionati! Se sei bravo (e non è il mio caso) lo scatto lo ragioni ben prima di averlo fatto e quindi l'attrezzatura che usi diventa solo il mezzo. Anzi, se uno è costretto a comprare una Leica a telemetro per ragionare su quello che fa, allora li i problemi sono più gravi! |
user81826 | inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:22
“ Hanno convinto anche Steve Mccurry „
Veramente guardate questa roba? |
| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:27
“ Sembra controintuitivo ma è così: tanto più i pixel del sensore superano i 18 milioni, quanto meno si riesce a vedere la propria fotografia. „
concetto ambiguo.
L'aumento della risoluzione permette anche di togliere il filtro,
chi ammira la foto nella sua interezza e ne viene colpito inevitabilmente si avvicina per leggerne i dettagli (perché cavolo dovremmo impedirlo... Fosse possibile la gioconda la andrei a guardare da vicino per scoprirne i secreti ma la tengono a 3 metri dall'osservatore e quel boccia di Leonardo ha fatto un francobollo! ),
più risoluzione permette ricomposizioni in post cosa che qui, dai pure photographers di Juza Forum, viene vista come una bestemmia a San Pietro, ma è una cosa che si faceva anche 70 anni fa!
Insomma ... non mi limiterei al discorso fisiologico.
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| inviato il 28 Giugno 2020 ore 10:37
Paolo piuttosto che le tuo foto in galleria |
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