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perdere la passione della fotografia


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avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2020 ore 2:19

Non scrivo mai cose di terzi senza citare l'autore (e cito altri molto raramente): è esperienza diretta.
Se fare una foto ti da eccitazione, è molto lontana dall'essere la foto che intendo "perfetta".
Se fosse la foto perfetta l'appagamento sarebbe totale. Ovviamente non si tratta di una perfezione formale, ma tutto il "pacchetto": esperienza, contesto e anche risultato.
Il concetto è analogo a quello del "fiore perfetto" raccontato ne "L'ultimo samurai": lo cerchi tutta la vita, ma quando lo vedi, sai che puoi anche morire perché non ci può essere nulla di meglio.

E' più probabile che l'eccitazione a cui fai riferimento venga da una foto che ti sorprende, cioè da una che è andata oltre le tue aspettative. In questo caso, è plausibile che ti senta pieno di entusiasmo e tu abbia voglia di osare di più e di capire come ripetere quella esperienza sorprendente.
Accade spesso quando fai esperimenti, quando provi una nuova attrezzatura o sei in un ambito nuovo.
Siamo però in un percorso casuale, sperimentale appunto, non progettuale. Se progetti, stai sempre sotto le aspettative. Al massimo, quando sei bravo, ci vai pari.

Diverso se tu pensi da anni di fare una certa foto, ma ritieni quasi impossibile che si presenti l'occasione o che tu sia in condizione tecnico operativa per poterla catturare correttamente.
Poi, le circostanze sembrano portare in quella direzione, e ci lavori piano piano per fare in modo che si crei la situazione ideale. Anni di lavoro e finalmente, quasi inaspettatamente, l'occasione si manifesta e incredibilmente tu sei pronto per coglierla senza fare errori. Neanche uno piccolo.
Ecco quello è il fiore perfetto, bellissimo e fatale.
Una volta colto, sai che non ricapiterà più perché, se ricapitasse, non sarebbe "il fiore perfetto", ma solo un bel fiore come tanti altri.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 2:33

No, per me non vale quello che mi attribuisci o ritieni debba essere per me.
Sono un perfezionista e non denomino una foto perfetta a casaccio.

Riuscire a realizzarne una, ripeto che mi invoglia a collezionarne di altre.
E' un continuo, una missione, un'ossessione.

Penso che invece tu la intenda troppo dal punto di vista idealistico/filosofico/letterale/romantico/mitizzato.
Come una chimera. O pseudo tale.

Nel senso che mitizzi una ricerca come nel caso dei surfisti che vanno alla ricerca in tutta la loro vita della fatidica onda perfetta, che si presenterà loro o mai od una sola volta.
E comunque anche per chi tra loro un giorno eventualmente la trovasse... Non penso proprio che perderebbe di colpo la passione, attaccando la tavola al chiodo.

Stesso parallelismo in fotografia, e non solo.

Se una notte magica ti capitasse di condividere una camera da letto con Claudia Schiffer o Charlize Theron, non credo proprio che da lì in poi ti voteresti alla castità.
Anzi andresti a caccia di livelli di bellezza similari nelle partner.

Comunque uscendo dalle nostre due opposte esperienze o visioni, basta attingere ai grandi maestri internazionali, i quali ne hanno prodotte innumerevoli e per la quale evidentemente per loro è stato assai simile a quanto ti ho riportato valere per me.

Ma tu, per il tuo sentire e intendere la foto perfetta, ritieni di averne realizzata almeno una?

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 2:45

Se progetti, stai sempre sotto le aspettative. Al massimo, quando sei bravo, ci vai pari.


Concordo.

Se progetti al massimo livello o delle tue aspirazioni e aspettative, e ci fai pari... Direi che sia cosa sufficiente per raggiungere il nirvana fotografico.

Il superare tale livello o il di più, non avrebbe senso. Stai già all'apice. Sorriso

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2020 ore 2:54

L'esempio del surfista è calzante.
Non saprei dirti se, cavalcata l'onda perfetta, un surfista appenderebbe la tavola al chiodo, ma non sarei sorpreso. Magari apre un negozio di tavole e da consigli ai ragazzi.
Nello sport ci sono tanti esempi di atleti che, raggiunto un certo traguardo poi si ritirano.
Capiscono da soli che certe performance non si ripetono.
Nella danza e altre discipline artistiche "fisiche" è lo stesso.
In fondo dipende da cosa cerchi nella fotografia: chi cerca l'esperienza di fotografare, può non smettere mai. Chi cerca il risultato, può tranquillamente smettere se raggiunge ciò che cerca.
Per quello che mi riguarda, ho fatto di recente la mia foto perfetta.
Ora infatti ho perso molto interesse. Diciamo che ha cambiato il mio rapporto con la fotografia. E' diventato più distaccato.
I maestri internazionali mi sono serviti per arrivare a fare quella foto (quelle foto). Ora non mi dicono nulla e mi sembra tutto "già visto", senza segreti.
Purtroppo l'innovazione in fotografia è sempre più rara.
Se studi un po' di fotografi del passato, scopri che tutto è già stato fatto e siamo qui solo a fare la variante, della variante, della variante.
Forse, per ritrovare l'entusiasmo, dovrei vendere tutto e iniziare a fare street con lo smartphone MrGreen

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 3:10

Comunque trovo sia intrigante quando ci si confronta su visioni opposte, ma questo non reca alcun ostacolo nel farmi trovare molto interessanti le tue posizioni.

Trovo molto curioso e per me inedito l'effetto che ti dato la tua foto perfetta.

Ho aggiunto in seguito un altro esempio di parallelismo al surf (e per me al fotografico), che ho aggiunto in seguito e che penso ti sia perso per cui te lo ripropongo.

Se una notte magica ti capitasse di condividere una camera da letto con Claudia Schiffer (dei tempi) o Charlize Theron, non credo proprio che da lì in poi ti voteresti alla castità.

Anzi andresti a caccia di livelli di bellezza similari nelle partner future.

invece a te, l'effetto sarebbe di indurti all'astinenza totale, come da fotografico. Sorriso


avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 3:22

Perche esiste la foto perfetta? Perfetta per chi...a giudizio di chi.mah!

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 3:30

Sui grandi interpreti li ho citati come esempio, in quanto ci hanno donato numerose delle foto in questione.

Hanno continuato e non si sono fermati per fortuna alla loro prima foto perfetta, ma nel tempo ne hanno sfornate di numerose.

Forse la variabile di viverla come professione invece dal solo hobby, potrebbe fare la differenza, in maniera determinante.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 3:35

Perche esiste la foto perfetta? Perfetta per chi...a giudizio di chi.mah!


Non hai che da attingere ai libri dei celebrati autori, e se a tuo giudizio non ne troverai...
... Allora trovo normale che tu possa pensare che non esistano.

A giudizio di chi?
Direi per chi ha conoscenza, competenza, autorevolezza, consapevolezza.
Può bastare?

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2020 ore 3:52

Il secondo tipo di esempio che hai preso in esame, è analogo a quello di una prestazione sportiva lungamente preparata. Devi prendere in considerazione, infatti, anche il tuo comportamento in quelle circostanze ideali.
Non basta essere arrivati alle olimpiadi per vivere una esperienza perfetta: se fai cilecca, non sarà il "fiore perfetto".
Se due ristoranti fanno un ottimo piatto identico, ma in uno ci vai che hai fame e nell'altro no, il secondo non ti darà un ricordo equivalente al primo.
Se un anno vinci la lotteria, puoi continuare a comprare i biglietti anche gli anni successivi nella speranza di ripetere una esperienza simile, ma sai che non succederà più. A quel punto sta a te decidere se continuare a comprare i biglietti o smettere avendo comunque la soddisfazione di aver realizzato un sogno irripetibile.
Similare non è "perfetto".
Se c'è similarità, non c'è unicità.
E' la stessa differenza tra le mille foto che si ispirano al primo che l'ha fatta e quella del primo. La prima era perfetta, le altre...similari.

Forse la variabile di viverla come professione invece dal solo hobby, potrebbe fare la differenza, in maniera determinante.

Sicuramente.
Anche viverla come arte implica la soddisfazione di una urgenza espressiva che può non finire.
Per me è solo un hobby. Ce ne solo mille di hobby altrettanto stimolanti, incluso qualcuno tra gli esempi che hai fatto Cool

Perche esiste la foto perfetta? Perfetta per chi...a giudizio di chi.mah!

per se stessi ovviamente!
Non ha senso per gli altri.
Ha come premessa la progettualità. Senza progettualità è una definizione che risulta incomprensibile.

user201851
avatar
inviato il 22 Giugno 2020 ore 4:30

Per me la fotografia è un mezzo per trasmettere e ricordare certi luoghi, momenti e persone
Può capitare di avere periodi e luoghi "grigi", in cui la fotografia non ha niente da aggiungere.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 4:31

@remember
L autire del post è una persona che si è appassionato di fotografia e che ora tra famiglia, bambini chi magari non hanno pazienza di farsi fotografare e impegni quotidiani che la vita ti presenta ha perso lo stimolo da "fotoamatore". Non stiamo parlando di un pluripremiato autore internazionale. Atteniamoci al contesto

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 5:12

E' la stessa differenza tra le mille foto che si ispirano al primo che l'ha fatta e quella del primo. La prima era perfetta, le altre...similari.


Ma in questo caso il mio riferimento non va agli altri casi, agli epigoni e alle loro similari opere sulle orme dell'apripista, ma va solo a considerare le varie e numerose prodotte da quel grande primo autore.



@gaga
In sua assenza e vista l'ora ci siamo allargati ad altro, come avviene normalmente in qualsiasi thread quotidianamente da anni.

E a quanto visto, la cosa sembra aver un minimo riguardato e coinvolto pure te.

Ma in quanto a richiami "all'ordine" qui ed ora, direi che avresti fatto meglio a soprassedere.
Oppure che fai, ti nomini paladino della situazione e imperversi tutti i giorni pressochè in tutti i topic a ripetere di stare solo e unicamente nei precisi binari?

E che sei o che fai, l'autoproclamato capostazione di tutte le fermate e stazioni del forum? MrGreen

Voilà un paio di esempi di foto perfetta, nella street... per gli uomini.. ops utenti di poca fede e miscredenti vari.










Chissà che invece non si sia contribuito a riaccendere la fiammella della passione nell'autore del topic. Sorriso

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 8:13

Vedo che giustamente ognuno si vive le proprie ossessioni come crede

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2020 ore 8:36

bambini chi magari non hanno pazienza di farsi fotografare e impegni quotidiani che la vita ti presenta ha perso lo stimolo da "fotoamatore"

Hai dato una lettura al post originale che è tutta una illazione.

avatarjunior
inviato il 22 Giugno 2020 ore 9:04

Per me la fotografia è solo di viaggio. Nel senso di ricordi miei e di ciò che trovo durante i viaggi,sia ritratti che paesaggi che scene di vita e infatti le foto rimangono solo con me , anche stampate. Non mi interessa avere parere di altra gente, so quello che mi piace . Evito di condividere foto anche perché una volta online diventa di proprietà della rete e io ci tengo ai miei scatti .inoltre non sopporto le foto a modelle esibizioniste instagrammer odierne , non mi trasmettono niente ,zero, vanno solo ad alimentare un sistema egocentrico e puerile che aborro completamente. Cioè se vedo una bella ragazza attraente ,la prima cosa che mi viene in mente non è la fotografia , forse la 4 cosa è la fotografia MrGreen, non son mica convinto che il fotografo cucca, rimane un piacere vojeuristico fine a se stesso ,però capisco chi lo fa per mestiere per campare spero per lui che lo faccia in maniera distaccata e non per avere un occasione gratis di parlare o avere un contatto(ma senza concludere) con giovani fanciulle.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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