| inviato il 13 Giugno 2020 ore 15:50
... per la stampante? Oppure c'è il rischio (NON l'ho mai fatto, per questo chiedo) che l'inchiostro nel flacone si secchi? |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 16:43
L'inchiostro non si secca nel flacone.
Conviene sempre se riesci a trovare inchiostri come gli originali ( non specifichi la stampante ), altrimenti dovrai scendere a compromessi come durata inferiore se esposte alla luce e diversa corrispondenza cromatica rispetto agli originali ( profili del driver che sballano verosimilmente ). |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 17:08
Michaeldesanctis ha una notevole esperienza: io non userei mai inchiostri non originali, dopo aver speso tanti soldi per reflex , obiettivi, stampanti, carte di buona qualità (che costano!) e altro . Al solito, la qualità finale di un prodotto è quella dell'anello debole della catena. Ma se è perplesso anche Michaeldesanctis stai attento |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 17:22
Il problema non è usare inchiostri non originale, ma usare inchiostri buoni non originali.
Per i dye non esistono compatibili con le stesse specifiche degli originali, solo in Epson si possono usare gli ecotank 106/105 e quelli dei cartuccioni dei minilab inkjet fuji e epson nei sei colori classici.
Invece i pigmentati sono più vicini agli originali anche come durata, ma proprio per il tipo di inchiostri è più facile intasare le testine se la stampante non è usata tanto. |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 17:35
Beh, Michael, a parte la situazione particolarissima della Epson con gli ecotank, per un motivo o un altro, uno di noi normale che non deve stampare volumi da laboratorio ma solo quelle stampe (poche!) che veramente sono buone, io non correrei rischi |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 18:41
Grazie delle risposte, mi sto informando su questa soluzione, dato il costo delle cartucce (originali e non) dato che superano il valore delle stampanti in mio possesso 
Quindi niente cose professionali, per le stampe mi rivolgo ai LAB. A mio parere la stampa casalinga ha senso solo su grandi volumi, altrimenti è un bagno di sangue. Ripeto, SECONDO ME. |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 19:55
Ryuji: stampo da sempre, anzi per me la foto NON è una foto se non è stampata. E quindi consideroun assurdo, invece, spendere migliaia di euro in attrezzatura da ripresa e poi farsi venire il braccino corto per la stampa:vedo che tutti parlano di "scimmie", di cambi continui di reflex, di passaggi fondamentali da reflex a ML e poi da ML a reflex e poi...(centinaia e centinaia di post per filosofeggiare su questo o quel sensore che sarebbe migliore e promette di ottenere foto eccezionali, mai ottenute), o dell'acquisto di obiettivi (come fai oggi a fare una foto decente senza un ART???) alla ricerca di una qualità che su uno schermo anche da alcune centinaia di euro (ma quanti ce l'hanno?) , magari fullHD (ma pure 4K) non vedranno mai totalmente! Non sono perciò d'accordo. Stampare in casa grandi volumi non solo aumenta i costi e allora sì che è un bagno di sangue, ma non ha nemmeno senso. Forse sono io che non so fare fotografie, ma le foto che meritano davvero di essere stampate perchè realmente significative, ricordi importanti, artistiche e di ottima qualità sono veramente poche. Tra l'altro, ti accorgi che, stampando, molte foto che a video, nella esaltazione cromatica della retroilluminazione, sembrano molto belle, in stampa non sono poi così buone. E solo quelle veramente buone, a mio avviso, vanno stampate, vanno mostrate con orgoglio (perchè anche un amico profano si fa ingannare da una foto debole a schermo, ma se ha una stampa in mano di qualche difetto se ne rende conto!). Le altre,quindi, stanno benissimo nei nostri hard, possono far parte di piacevoli proiezioni. E poi se (come per altre decine decine di post sull'argomento) si parte così, cioè cercando forti compromessi sulla qualità e sulla durata delle stampe, si parte male, secondo me. La stampa non è una appendice trascurabile della fotografia.
E, infine, ho sempre qualche difficoltà a capire quando tanti parlano dei LAB: tantissimi dicono di vivere in campagna, in provincia, fuori città ecc Ma dove li trovano così facilmente tutti questi LAB dalla qualità eccezionale ed economici? Io vivo in una grande città e, fino ad ora, di LAB eccezionali ed economici, non ne ho ancora conosciuti. Niente che si avvicini minimamente alla qualità e alla cura delle stampe che faccio da solo in casa. Invece l'Italia pullula di LAB di grandissima qualità e tutti accessibili, tutti sotto casa e tutti disponibili per 10 centesimi a raccogliere tutte le indicazioni che vuoi tu (tutti che parlano allo stampatore per ore! Boh!)....e magari anche disposti a ripetere gratis la stampa due giorni dopoperchè ti sei accorto che c'è ....qualcosina, ma proprio qualcosina che potrebbe andare meglio. Non polemizzo con nessuno, ma spesso non capisco il senso... |
| inviato il 14 Giugno 2020 ore 15:45
Claudio non pensavo che scrivendo come la penso IO, ti avrei fatto saltare la brocca
Cerco di spiegarmi meglio: se una persona stampa ogni morte di papa, spende più in pulizia delle testine ecc... lasciamo perdere, si fa per dire, il costo iniziale di una stampante decente, il problema è il costo di ogni stampa. Carta, prove ecc... avrei sicuramente speso MOLTO di più, per le foto che ho stampato.
Concordo con te sulle altre disamine "forumistiche" esposte  |
| inviato il 14 Giugno 2020 ore 17:41
Ryuji: assolutamente non ce l'avevo con te! Forse mi sono...."appassionato" troppo all'argomento. Mi scuso se ho esagerato, non era di certo per te. Quello della stampa è un argomento molto dibattuto sul forum e, invariabilmente (ci fosse mai un topic che termina differentemente!), si finisce per parlare, invece di tecniche di stampa, del costo di ogni stampa, centesimo in più centesimo di meno. E se i compatibili..... Poi guardi le foto di chi partecipa e vedi che prima aveva una D810, poi una D850, prima uno Zeiss, poi l'ART, poi magari chi lo sa se Leica, poi...Un controsenso, ti pare? Tornando al tema da te proposto in modo tranquillo devo dirti che stampare è una filosofia e quindi,se ti piace farlo, devi aspettarti i costi, inevitabilmente alti, ma sono i costi della fotografia. Al costo di un buon zoom Canon o Nikon comprerai una stampante di buon livello (di quelle che fanno anche il formato A3+ a 8 inchiostri) e stamperai un bel po' di A4 e una bella quantità di A3 per un paio di anni almeno. Se stampare per te ha importanza fondamentale, te ne freghi di avere un obiettivo in più o di passare dalla D810 (io ho da un secolo la D800) alla D850 (tanto non cambia niente nelle nostre foto!) e da questo a quell'obiettivo (tanto se vedi le foto sul pc o addirittura sul cellulare non te ne accorgi nemmeno) e invece pensi che ti stai divertendo di più. Era questo il mio pensiero e, credimi, niente contro di te. Ci mancherebbe! Buon divertimento...Mi fa sempre piacere sentire che qualcuno ha voglia di stampare
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| inviato il 15 Giugno 2020 ore 12:58
come non quotarti Claudio Santoro...per me è goduria veder uscire piano piano quella foto |
user142859 | inviato il 15 Giugno 2020 ore 13:05
Di che stampante stiamo parlando? E cosa vorresti stampare? Documenti o foto? |
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