| inviato il 18 Giugno 2020 ore 10:31
Per quanto riguarda il voler preparare un piano B mentre studi e ti prepari per Archologia, da vecchio, ti consiglierei di applicare tutti gli sforzi e le energie sul piano di studi principali. Fai UNA cosa ma FALLA BENE.
Pensare di studiare Arte e Fotografia a tempo perso ed ottenere un risultato che ti certifichi come un professionista e' un ERRORE.
La fotografia, se ci vuoi campare RICHIEDE IMPEGNO TOTALE.
Altrimenti potrei tirare su qualche soldo occasionale rimpiazzando un fotografo di matrimoni o in qualche evento secondario. Ma non stai facendo fotografia... tiri su qualche soldo.. esattamente come quando vai ad aiutare il fornaio perche il suo garzone e' ammalato. Non esci Panificatore. Dopo sei solo uno che ha fatto il garzone al fornaio su chiamata.
Appena avrai finito il tuo corso di studi, se deciderai, avrai tempo per intraprendere un secondo corso di studi.
Non puoi tenere i piedi in tre scarpe.. finirai scalzo.. |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 15:24
Nessungo non diciamo cose non veritiere. Una scuola seria per quanto possa formarti offre buone basi per poter affrontare il mondo del lavoro ma non te lo dà...poi se si hanno le capacità sicuramente si ha una marcia in più. |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 15:45
All'ISIA se non sei portato e/o non ti impegni non vai avanti e organizzano tirocini e stage che portano spesso (ma non ho scritto sempre) a contratti per gli allievi meritevoli. |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 16:14
Tutto è cambiato negli anni e una laurea ti permetteva una volta di acceder al mondo del lavoro. Io sono uscito dall'università come ingegnere nel 1975 e già allora non c'era più il tappeto rosso che c'era nel dopoguerra. Oggi con la fame di lavoro che c'è, anche quando basta uno che abbia la terza media, fanno una selezione tra laureati e di materie scientifiche, perchè oggi una laurea in belle arti, lettere, filosofia, scienze politiche.... non vale niente.... meno dizero. Ora ditemi se con una laurea in fotografia riesci a sbarcare il lunario. Una volta potevi dire di aprire il tuo negozietto e sviluppare e stampare i rullini altrui. Oggi... neanche questo c'è |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 16:49
“ Difficile non trovare lavoro una volta usciti da lí. „
Ma per piacere.....
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| inviato il 18 Giugno 2020 ore 16:59
Evidentemente qualcuno interpreta le mie parole cosí:
- diplomati all'ISIA e quando finisci ti aspetta un bel contratto a tempo indeterminato e sei a posto per la vita. Inoltre il lavoro é sotto casa di mamma che cosí ti cucina e ti rifá il letto.
Le mie parole vogliono dire:
- i diplomati dell'ISIA hanno nel corso del percorso di studi la possibilità di entrare in contatto con svariati settori della fotografia professionale e molti di essi, una volta concluso il percorso di studi, hanno diverse possibilità di collaborazione con tali realtà professionali (sia italiane che internazionali) e con le realtà ad esse collegate. A patto di essere intraprendenti e disposti a spostarsi.
Vi suona strano che tali realtà selezionino come collaboratori persone che hanno conosciuto direttamente e di cui hanno potuto valutare le qualità professionali e umane? Rispetto a selezionare sconosciuti senza titoli?
Fa tanto ridere? |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 17:12
Scusa Nessunego,
senza polemica.
Fanno fatica a trovare lavoro quelli che escono dalla NABA o dallo IED di Milano, dove ci sono delle fortissime sinergie con le aziende, cosa vuoi che possa fare quell'istituto di Urbino....
Evitiamo di dare false illusioni ai giovani.
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| inviato il 18 Giugno 2020 ore 17:36
Poi fotografia e contratto a tempo indeterminato fa veramente ridere |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 17:46
e ora cosa fai Maurese?
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| inviato il 18 Giugno 2020 ore 17:50
Per far ridere basta anche solo "contratto a tempo indeterminato", senza fotografia
Boh, non penso che uno decida di fare il fotografo perchè vuol diventare ricco (anche questo farebbe molto ridere), lo fa per il tipo di vita che ne verrà fuori, precaria ma anche molto avventurosa. Prima di fare il grande passo ero programmatore plc, guadagnavo benissimo ma non tornerei mai indietro. |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 18:11
“ Credo che il buon @Prcollins si rifiuterebbe di essere curato da questo medico o di farsi costruire la casa da un tipo d'ingegnere di cui sopra. „
e perchè mai dovrei rifiutarmi chi sarei io per rifiutarmi di farmi curare da un medico senza passione,non nè ho le competenze.Qualche anno fà al prof Lanzetta(quello che ha attaccato la mano i francia al monco)hanno rifiutato un posto assegnato per concorso per medico di pronto soccorso a milano,tra l'altro era l'unico di quelli che si sono presentati,non solo per vincere il concorso ma che aveva le credenziali,morale il concorso l'ha vinto il medico,senza passione o raccomandato che non poteva nemmeno accedere al concorso il Prof Lanzetta ha lasciato definitivamente l'italia e milano,forse è stato quel medico che ha curato male il mio vicino di casa scambiando una polmonite per un tumore al polmone a vincere il concorso.Meno ancora potrei rifiutarmi di farmi costruire la casa da un'ingeniere senza passione o analfabeta non nè ho le competenze.Qualche anno fà portai a genova,perchè voleva vedere l'acquario un muratore bergamasco che aveva fatto la terza elementare,55 anni di professione come muratore.Mi ricordo che eravamo non sò come finiti in un bar sotto il Ponte Morandi.Quando l'ha visto ha detto in dialetto bergamasco ma lo scrivo in italiano:"ma come farà a star sù,prima o poi questo ponte cade".Poi tutti sappiamo come è andata a finire.Io non ho le competenze per rifiutare un medico,ingeniere,avvocato,architetto che pratica la sua professione senza passione o competenza,ho le competenze però per giudicare una foto od un fotografo.
“ Fanno fatica a trovare lavoro quelli che escono dalla NABA o dallo IED di Milano „
per forza mai visto gente tanto impreparata quando si presentano da me li scarto a priori,non sanno nemmeno cosa sia il mondo reale,basta dirti che vanno a tenere lezioni,insegnanti fotografi e non solo che fino all'anno prima vendevano gelati in spiaggia.
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| inviato il 18 Giugno 2020 ore 21:02
A proposito di ISIA vs IED o NABA:
il nome non é tutto.
Vedo che PRCollins ha già una sua opinione in merito.
Il livello di preparazione fornito da ISIA, poco famosa e in un posto poco famoso, non ha neanche lontanamente paragoni con le realtà sopraccitate, quando si guarda al sodo, almeno nella mia esperienza. E questo fa la differenza sia per le collaborazioni durante il tirocinio che per le offerte di lavoro post-diploma. |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 22:07
@Prcollins, nessuno ha tutte le competenze per giudicare le varie professionalità, ci mancherebbe. Intendevo dire che se si potesse scegliere di farsi curare da un medico con la Passione o un laureato in medicina qualsiasi credo che tutti sceglieremmo il primo. La medicina non è una scienza esatta ma un'arte. E credo che nell'arte la passione sia determinante.
I tecnicismi sulle competenze non credo che servano più di tanto.
Solo la passione non ti fa pesare le ore di lavoro, solo la passione ti stimola ad andare oltre, solo la passione non ti fa pensare solamente a fare soldi, solo la passione è ciò che anima i grandi.
Per me la passione è il sale della vita.
Per le "passioni" ho avuto disavventure, ma potendo tornare indietro rifarei tutto.
Concludo dicendo che le passioni vanno coltivate, ma occorre contestualizzarle al periodo che stiamo vivendo. I sogni possono realizzarsi, ma nel caso contrario bisogna avere umiltà e trovare alternative. Purtroppo di passione non sempre si riesce a vivere. |
| inviato il 18 Giugno 2020 ore 23:26
“ A proposito di ISIA vs IED o NABA:
il nome non é tutto.
Vedo che PRCollins ha già una sua opinione in merito.
Il livello di preparazione fornito da ISIA, poco famosa e in un posto poco famoso, non ha neanche lontanamente paragoni con le realtà sopraccitate, quando si guarda al sodo, almeno nella mia esperienza. E questo fa la differenza sia per le collaborazioni durante il tirocinio che per le offerte di lavoro post-diploma. „
Nessunego, temo che tu stia parlando di realtà che non conosci.
Ovviamente se vuoi fare il matrimonialista, qualsiasi luogo è adatto.
Ma se parliamo di altri tipi di fotografia, a Milano ci sono gli studi più importanti, si parla di ADV e corporate.
Francamente, con tutto il rispetto, ISIA a Urbino non se lo ca.ga nessuno, NABA e IED hanno valenza internazionale.
Gli stessi docenti sono AD o proprietari di aziende (ne conosco personalmente uno, un mio carissimo amico) e quindi quello che può accadere e che se c'è qualcuno di promettente, questo venga preso sotto l'ala ed abbia un canale preferenziale nel mondo del lavoro.
Quindi, se dovessi consigliare una scuola a qualcuno che vuole un futuro nel mondo delle arti visive e non solo, non andrei certo a consigliargli questa ISIA.
Ovviamente, come dice PRcollins, non è che se automaticamente fai lo IED o il NABA, trovi lavoro, se sei una rapa, rimani una rapa, non esiste bacchetta magica.
Ma venire a propinarci che facendo questo ISIA, si trovi subito posto di lavoro, è grottesco.
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