| inviato il 29 Maggio 2020 ore 23:22
Questa domanda può sembrare sciocca, ma ogni domanda nasce dal dubbio e dalla non conoscenza, quindi ogni domanda è legittima. Ve lo chiedo perché fino a ieri quella linea numerata nel mirino elettronico pensavo servisse solo a compensare l'esposizione con la ghiera. Ho poi scoperto che serve a misurare l'esposizione e regolare ISO, Apertura e Velocità dell'otturatore per portarsi sullo zero. Quello che invece facevo io è valutare l'esposizione "a occhio" (non consapevole della vera funzione di quella lineetta...). Preferendo una leggera sottoesposizione perché a intuito le ombre sono più facili da recuperare che delle luci (cosa poi confermata da alcune letture sul web). Vi pregherei di non prendermi in giro, perché immagino c'è stato un giorno in cui ognuno di noi/voi non sapesse cosa fosse questa cosa. Meglio tardi che mai come si dice no? Dunque voi usate sistematicamente l'esposimetro o qualcuno di voi valuta/valutava come me l'esposizione così "a occhio"? |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 23:59
Molti anni fà si usavano gli esposimetri separati, ne ho ancora un paio, ma oggi calcolare ad occhio è un'azzardo, c'è la tecnologia usala, chiaramente dovresti conoscere un po la luce, della serie, esponi sui colori medi qualunque siano, se non hai riferimenti ma hai un bel cielo blu, esponi per esso, blocchi a metà il pulsante di scatto ricomponi e scatti a fondo, naturalmente l'autofocus in questo caso deve essere su (ai servo) alle foto alle persone uso esposizione spot sul viso, o sull'occhio a me più vicino, in questo caso autofocus su ( one shot) altrimenti quando ricomponi il fuoco va chissà dove, usa la tecnologia così hai tempo a seguire gli eventi e non perdere l'attimo. saluti. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 0:12
L'esposimetro è importante se stai usando la modalità M (manuale) perché ti consente di capire quale sia la giusta espiazione e se sotto o sovra esporre in base al risultato che vuoi ottenere. Nelle modalità semi automatiche invece l'esposizione sarà sempre sullo 0 e potrai variare l'esposizione grazie alla compensazione dell'esposizione (tasto +/-) Poi ci sarebbe da capire quando che tipo di misurazione dell'esposizione usare matrix, ponderata centrale, spot. Ti consiglio di leggere il manuale della tua macchina fotografica poiché di solito dà queste informazioni di base e in ogni caso ti aiuta a conoscere il tuo mezzo. Poi ci sono libri o anche articoli su Internet che spiegano abbastanza esaustivamente questi concetti base. È fondamentale capirli bene perché in questo modo potrai avere molta più consapevolezza e ottenere precisamente i risultati che vuoi. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 0:15
Sulle vecchie generazioni d70 d80 andavo a naso e avevo imparato a memoria a compensare lo scarso esposimetro Con la 6d più o meno lo stesso La d800 azzeccava quasi sempre Con le nuove mirrorless tutto risolto. E solo un problema del passato. Vedi già L esplosione giusta prima di scattare Ciao |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 0:23
MAU praticamente ti sei fatto la mirrorless all incontrario Come facevi ai tempi del rullino ? |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 0:38
si infatti scatto spesso in manuale, mi sono imposto di farlo da quando ho comprato la mia fotocamera (la prima) nel 2019. Avendo una Fuji non ci sono tasti priorità di diaframma o di velocità di otturazione (scusate ma sono più abituato con la terminologia anglofona, Aperture priority e Shutter priority) dato che ci sono più video in inglese su YouTube che non in italiano sulla fotografia. Per mettere la Aperture priority la procedura è un poco diversa dagli altri brand, metto lo shutter speed su A (automatico) e ISO automatici (anche se vanno sempre troppo alti per i miei gusti). Più raramente scatto in Shutter priority, mettendo in automatico l'apertura sulla ghiera (anello del diaframma pardon) quando c'è, o con un tasto Fn che ho impostato. Purtroppo alcuni concetti sono più difficili di altri per me. Per esempio perché i libri che leggo sono così fissati sull'esposizione quando scattando in raw sottoesponendo (cosa che faccio quasi sempre) poi posso alzare l'esposizione semplicemente in Lightroom? |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 0:40
@Maurese Idem, fino ad ora non sono andato totalmente alla ceca, ho comunque sempre guardato l'istogramma. Che però non sempre ci azzecca a seconda della situazione. Ci sono sicuramente foto bruciate e foto troppo nere, ma l'esposizione perfetta mi sembra anche una questione di gusto personale, nel limite del ragionevole. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 0:44
@michele siciliano Ho tolto l'autofocus dal pulsante di scatto, l'ho messo sul tasto AF-L. Psicologicamente ne avevo bisogno per dissociare le 2 funzioni, scatto e messa a fuoco. E per imparare a usare come si deve il maledetto autofocus che è un po' la mia bestia nera. Ho troppe foto sfuocate, troppe davvero. Se sapessi come si fa posterei le foto in questo post. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 7:55
Ci sono sicuramente foto bruciate e foto troppo nere, ma l'esposizione perfetta mi sembra anche una questione di gusto personale, nel limite del ragionevole. Questa è la ragione per cui anche il miglior esposimetro non azzeccherà mai tutte le volte |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 8:32
Quando sono in giro e scatto per diporto, punto un albero e regolo la terna con l'aiuto dell'esposimetro interno su spot. Poi dimentico l'esposimetro e scatto regolando il tempo o il diaframma sul momento ad occhio. La luce cambia ma non cosi' tanto. Se cerco di fare bene, sempre con lo spot leggo il cielo, un albero verde, e il punto d'ombra piu scuro e poi decido dove piazzare l'esposizione. Il metodo Maurese e' pratico, essenzialmente perche' congela la situazione e permette di valutare con calma il risultato. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 8:36
Ad occhio ? Beh, con una mirrorless si può anche fare dato che vedi l'esposizione prima di scattare....Con una reflex direi che è abbastanza difficile, a meno di esperienza, culo, verifica su display successivamente allo scatto, oppure utilizzando il LiveView con simulazione dell'esposizione (per le reflex che ce l'hanno). Io che ho una reflex e scatto quasi sempre in manuale, se scatto senza liveview guardo sempre l'esposimetro, poi dopo lo scatto controllo a display sia la foto che l'istogramma e mi regolo per un'eventuale sovra o sotto esposizione successiva. Se invece scatto utilizzando il LiveView guardo sia l'istogramma sia la simulazione dell'esposizione e a seconda della situazione decido se sovra o sotto esporre prima di scattare. Se la situazione è relativamente semplice (es. paesaggio illuminato uniformemente) scattando dal mirino mi fido dell'esposimetro. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 9:12
L'esposizione perfetta, al contrario della vulgata comune esiste, ed è quella che si misura sul cartoncino grigio al 18%, che poi ci siano situazioni nelle quali può essere preferibile uscire fuori da quei parametri è un altro discorso ma, ripeto, l'esposizione perfetta non è una chimera, esiste, ed è pure estremamente rigorosa. Che poi la tecnologia digitale abbia sdoganato la fotografia alla carlona, tanto correggiamo dopo... è un altro e BEN DIVERSO paio di maniche, ma se provate ad adoperare un rullino di diapositive ve ne accorgete subito di che cosa SERIA sia l'esposizione! |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 9:12
Dept. personalmennte usavo tutto in manuale 62 anni fa, ma oggi per me è ridicolo (da masochista) che poi chi dice che lavora in manuale poi segue la freccina della compensazione finche collima, che cavolo di manuale è, prima di partire a scattare bisogna, consumare il libretto di istruzioni, è come ostinarsi ad andare a piedi nell'era delle automobili, patetico. saluti. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 9:17
Anzi sapete che è: provatelo un rullino di diapositive, così se non altro vi rendere conto che ogni fotogramma che gettate, in quanto del tutto inutilizzabile, vi costa 0,85 €... e vedrete che dopo averne gettati una trentina vi viene voglia di impararla eccome l'esposizione. |
| inviato il 30 Maggio 2020 ore 9:32
“ Ad occhio ? Beh, con una mirrorless si può anche fare dato che vedi l'esposizione prima di scattare... „ intere generazioni di fotografi matrimonialisti, armati di hasselblad hanno esposto ad occhio. Le foto vengono bene. Voglio dire.. ma qualcuno pensa davvero che girare la rotella fino a che le freccine dell'esposimetro siano in centro EQUIVALGA AD UNA BUONA ESPOSIZIONE?. Massu.. se sto fotografando un uccello in cielo in controluce, pensate che sia utile guardare l'esposimetro? Se stai fotografando una distesa innevata chi segue bovinamente l'esposimetro? Sono solo due esempi per dire che l'esposimetro e' un riferimento.. NON un meccanismo automatico. L'esposizione la decidi guardando nell'oculare o nel pozzetto. Per questo le mirrorless hanno bisogno del liveview.. | |

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