| inviato il 28 Maggio 2020 ore 22:28
Il problema è quello.
Nikon ha dichiarato sempre poco se non nulla.
Anche sull'eye tracking hanno speso due righe, non di più.
Il fotografo nel video parla di Eye tracking ma anche se non fosse una features "con nome", sarebbe comunque qualcosa di eccezionale.
Questo modulo non ha nulla a che fare con la d800, è qualcosa di mai visto, davvero, né d5 né d500 arrivano a tanto. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 0:20
Beh invece io credo che ne sia la naturale evoluzione, come è giusto e logico che sia.
Nel 2012 quel modulo era pioneristico, ora lo hanno perfezionato e reso ancora più efficiente, spingendo al massimo le possibilità di riconoscimento di un sensore dalla risoluzione che resta minima, come è quello del modulo af. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 1:24
@tutti: su Nikonland la prova della D6 evidenzia proprio un Eye af anche sugli animali. Non ufficiale ma c'è. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 8:43
“ Nel 2012 quel modulo era pioneristico, ora lo hanno perfezionato e reso ancora più efficiente, spingendo al massimo le possibilità di riconoscimento di un sensore dalla risoluzione che resta minima, come è quello del modulo af. „
Ma certo, la d800, nel 2012, era considerata una mezza rivoluzione ma di progressi, in alcuni casi, incredibili, ne sono stati fatti tanti.
Io, sinceramente, anche nella d850, vedo poco della d800.
Sicuramente la prima è un'evoluzione della seconda, ma l'evoluzione è stata così marcata da fare sembrare la d850 un prodotto, in gran parte, nuovo.
Idem per questa d6, è ovvio che derivi dalla linea delle dx, ma ormai è così evoluta da aver poco, se non nulla, di condiviso con le macchine di 10 anni fa.
Voglio dire, a volte, il miglioramento è così marcato da fare sembrare corpi, soprattutto non recenti, un ricordo.
“ @tutti: su Nikonland la prova della D6 evidenzia proprio un Eye af anche sugli animali. Non ufficiale ma c'è. „
"Ottimo", si conferma una campagna marketing inesistente in Nikon.
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| inviato il 29 Maggio 2020 ore 8:49
Per evoluzione intendo il fatto che abbia continuato ad utilizzare il sensore RGB dell'esposimetro in sinergia con i sensori PDAF per gli algoritmi di inseguimento/riconoscimento.
Ovviamente questi algoritmi sono stati notevolmente affinati, la risoluzione del suddetto sensore RGB è stata ulteriormente incrementata (all'inizio del tracking 3D poteva contare su poche MIGLIAIA di pixel!!), così come è stato evoluto il modulo PDAF, ma la filosofia resta quella.
“ tutti: su Nikonland la prova della D6 evidenzia proprio un Eye af anche sugli animali. Non ufficiale ma c'è „
Quindi se si utilizza l'af in area ampia, o a zona, l'af riconosce prima l'animale e successivamente i suoi occhi? Se così fosse, chapeau Nikon! |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 8:52
Otto, non capisco.
La filosofia resta quella perché è quella delle dslr.
È come se ti dicessi che la a7r3 è una semplice evoluzione della prima a7r.
Ricordo, invece, i messaggi di molti alla presentazioni in cui si parlava di una macchina completamente diversa e, in parte, era anche vero proprio per quello che ho detto sopra. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 8:59
“ Quindi se si utilizza l'af in area ampia, o a zona, l'af riconosce prima l'animale e successivamente i suoi occhi? Se così fosse, chapeau Nikon!Eeeek!!! „
Io so che il riconoscimento occhi( per gli animali umani ) avviene con il 3d tracking e con l'auto area af.
Probabilmente, anche l'animal AF, si ha in quel modo. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 9:04
“ È come se ti dicessi che la a7r3 è una semplice evoluzione della prima a7r.
Invece ricordo i messaggi di molti alla presentazioni in cui si parlava di una macchina completamente diversa e, in parte, era anche vero proprio per quello che ho detto sopra. „
No, con la a7r il paragone è fuori luogo perché l'af ha tecnologia completamente diversa (a contrasto l'uno, PDAF l'altro, differenza capitale, è come se paragonassi l'af in LV della D6 con quello a mirino) ma già con l'a7r2 sarebbe molto più appropriato.
“ Io so che il riconoscimento occhi( per gli animali umaniMrGreen) avviene con il 3d tracking e con l'auto area af.
Probabilmente, anche l'animal AF, si ha in quel modo. „
Ho chiesto perché dal video postato da Italy mi sembra invece che si parta dal punto singolo prefocheggiato sull'occhio (e poi il tracking lo segue, ma lo avrebbe fatto anche l'af della D5, credo), ma forse mi è sfuggito qualcosa. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 9:09
Ma la d5 ha, come altre, il riconoscimento del volto solo in 3d tracking.
C'è una modalità per il riconoscimento degli occhi in AF c, attraverso una procedura particolare, di cui si è saputo sempre poco però.
Nemmeno Nikon l'ha mai illustrata.
“ Io so che il riconoscimento occhi( per gli animali umaniMrGreen) avviene con il 3d tracking e con l'auto area af. „
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user187800 | inviato il 29 Maggio 2020 ore 9:14
Allora vi dico come la penso io. Nikon come sensori ed algoritmi af non e' seconda a nessuno. Le sue rop reflex sono riferimento in questo settore. Ora Nikon implementa sulla sua ammiraglia delle funzioni di tracking su un sensore nuovo, con sensibilita' ancora maggiore, e con nuove potenzialita' di riconoscimento e selezione aree e sottogruppi.
Quindi qualcsa di completamente rivisto. Vi aspettate che funzioni come quello delle precedenti? andiamo su...
Poi se mi dite che le funzioni di tracking non potranno mai beneficiare delle densita' del sensore d'immagine e dell'assenza di blackout che le ml potenzialmente potrebbero offrire o offrono, pconcordo. Ripete il target delle dslr non e' scopiazzare le fumzioniml ma e' essere usate in tutt'altro modo! Quindi, come detto stradetto, complementari!
Pero' questo dimostra che se si vuole e s'investe e' possibile fare qualsiasi cosa e sviluppare ed affinare questi sistemi di tracking anche sulle dslr.
E comunque per la loro efficacia aspettiamo test piu' completi. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 9:23
“ Allora vi dico come la penso io. Nikon come sensori ed algoritmi af non e' seconda a nessuno. Le sue rop reflex sono riferimento in questo settore. Ora Nikon implementa sulla sua ammiraglia delle funzioni di tracking su un sensore nuovo, con sensibilita' ancora maggiore, e con nuove potenzialita' di riconoscimento e selezione aree e sottogruppi.
Quindi qualcsa di completamente rivisto. Vi aspettate che funzioni come quello delle precedenti? andiamo su...
Poi se mi dite che le funzioni di tracking non potranno mai beneficiare delle densita' del sensore d'immagine e dell'assenza di blackout che le ml potenzialmente potrebbero offrire o offrono, pconcordo. Ripete il target delle dslr non e' scopiazzare le fumzioniml ma e' essere usate in tutt'altro modo! Quindi, come detto stradetto, complementari!
Pero' questo dimostra che se si vuole e s'investe e' possibile fare qualsiasi cosa e sviluppare ed affinare questi sistemi di tracking anche sulle dslr.
E comunque per la loro efficacia aspettiamo test piu' completi. „
Esatto Claudio.
Particolarmente condivisibile questa frase:
“ Ripete il target delle dslr non e' scopiazzare le fumzioniml ma e' essere usate in tutt'altro modo! „
Non si può chiedere alle reflex di funzionare come le ml e non si può chiedere alle ml di funzionare come le reflex.
Per questo, io( come te) ho sempre sostenuto che si tratta di 2 sistemi differenti dove non c'è il migliore e il peggiore.
La cosa poi si complica ulteriormente se si valuta il funzionamento dei prodotti dei singoli brand perché le dslr Nikon si comportano diversamente dalle dslr Canon e le ml Canon si comportano diversamente dalle ml Nikon o Sony.
È inutile parlare facendo riferimento generico al filone delle mirrorless o a quello delle reflex. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 12:13
Ogni sistema ha i suoi punti di forza ed anche dei limiti, nel caso specifico del tracking credo che poter beneficiare di un sensore "enorme" per la valutazione della scena rispetto a quello minuscolo dell'esposimetro, soprattutto in condizioni di bassa luminosità, lasci maggiori potenzialità all'implementazione fatta su ML. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 12:41
Io non la vedo così, anche perché sulle dimensioni del frame ricoperto da sensori, le varie case che propongono le ml hanno standard, diciamo, differenti .
Poi, la prova che anche sulle reflex le possibilità e i margini di miglioramento del tracking e degli algoritmi alla base dello stesso sono tante, è data proprio dalla d6 che, se confermasse quanto emerso fino ad ora, confermerebbe, automaticamente, i notevoli sforzi e miglioramenti raggiunti.
Ho sempre detto, e continuo a sostenerlo, che non è tanto il numero di punti che determina l'efficienza del tracking, quanto gli algoritmi usati.
L'unica cosa su cui posso concordare è la facilità con cui questi miglioramenti sono realizzati su ml, come detto da Claudio, ma se investi soldi e competenza, anche nello sviluppo delle reflex, i risultati li ottieni e sono ottimi. |
user28666 | inviato il 29 Maggio 2020 ore 13:04
Se non sbaglio anche la D700 in AFC e modalità dynamic-area (a 9, 21 o 51 punti), se metti a fuoco in un punto (che ne so il bottone di una giacca o le labbra di una modella) e poi ti muovi, la fotocamera segue il movimento in base ai 9 o 21 punti attorno a quello selezionato.
Può essere che l'occhio del volatile, essendo nero rispetto al piumaggio, il tracking della D6 funziona esattamente con lo stesso principio (ovviamente migliorato ed affinato) delle reflex più vecchie col multicam 3500. |
| inviato il 29 Maggio 2020 ore 13:07
Non si parla di area dinamica ma di 3d tracking e area af, che sono modi AF diversi che lavorano in maniera differente( o forse il punto singolo reso più sensibile ed in grado di funzionare come Eye af).
Ne ho parlato con una persona che conosco e nemmeno su d5 ci sono queste features.
Chiedo, quindi, a Claudio, proprietario di d500, se sul suo corpo c'è qualcosa di simile, ma dalle sue risposte mi pare di no. |
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