| inviato il 22 Maggio 2020 ore 12:45
La SD Association ha annunciato il nuovo standard SD Express 8.0, che permette di raggiungere la pazzesca velocità di 4GB/s con schede di memoria SDXC. Sulla carta è un miglioramento enorme - impressionante pensare che una decina di anni fa la velocità si misurava in pochi MB/s! - ma in pratica è difficile entusiasmarsi per questa notivà: il precedente standard 6.0 (UHS-III, annunciato anni fa) non è ancora stato adottato da nessuna fotocamera, e addirittura anche quello ancora prima, UHS-II, è presente solo su fotocamere di fascia media e alta, mentre molte amatoriali continuano a usare il più lento UHS-I.
Di questo passo, difficile prevedere se e quando arriveranno schede da 4GB/s; non ci resta che sperare che i produttori smettano di riciclare componenti obsoleti e adottino un approccio un po' più innovativo al settore fotografico.
In foto: attualmente anche più recenti SD sono ancora ferme al vecchissimo standard UHS-II, da "solo" 300MB/s. |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 12:59
Possiamo dire che le velocità raggiunte dalle schede sd fanno impressione. Mi domando perchè continuino ad essere viste come poco professionali rispetto alle CF, tanto osannate ma più grandi e delicate. infatti le CF hanno tutti i pin maschi nel corpo macchina ed è più facile che si possano danneggiare.
Però d'altro canto mi chiedo l'utilità di simili velocità quando poi il collo di bottiglia è altrove, buffer e altro ancora. Certamente il motivo è da ricercare anche nei nuovi standard video che richiedono velocità di trasferimento più elevate ma spesso chi usa queste possibilità del mezzo fotografico lo fa con memorie esterne. Comunque tutto ciò che è miglioramento ben vengo...d'altronde se dici che ancora le specifiche 6.0 non sono state implementate è un miglioramento futuribile ma comunquee possibile.
Stefano |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 13:10
Esatto, il collo di bottiglia e' altrove ed e' li che bisogna intervenire |
user65640 | inviato il 22 Maggio 2020 ore 13:26
Anziché proporre prodotti cosi altamente inutili e assolutamente non sfruttabili con NESSUNA tecnologia esistente dovrebbero ottimizzare la qualità e l'affidabilità di quelle che "concretamente" possiamo sfruttare riducendone il costo anziché investire su cose impossibili. |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 13:55
“ Mi domando perchè continuino ad essere viste come poco professionali rispetto alle CF, tanto osannate ma più grandi e delicate. infatti le CF hanno tutti i pin maschi nel corpo macchina ed è più facile che si possano danneggiare. „
sono fisicamente più delicate le SD, io ne ho sbriciolate parecchie. Le CF invece non si sono mai frantumate.
“ Però d'altro canto mi chiedo l'utilità di simili velocità quando poi il collo di bottiglia è altrove, buffer e altro ancora. Certamente il motivo è da ricercare anche nei nuovi standard video che richiedono velocità di trasferimento più elevate ma spesso chi usa queste possibilità del mezzo fotografico lo fa con memorie esterne. „
i video non richiedono 4 GB al secondo di transfer rate.
Tali velocità servono proprio per eliminare il buffer, che non avrebbe più senso con 4 GB/s di scrittura.
E non vedo altri colli di bottiglia, però... a cosa ti riferisci?
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| inviato il 22 Maggio 2020 ore 14:02
La mia reflex, comprata nel 2016 ha questi supporti di memorizzazione: SD/SDHC/SDXC compatibili con UHS-I. Io certamente non mi comprerò altri tipi di schede visto che quelle attuali, comprate 4 anni fa sono perfette e fanno egregiamente il loro lavoro.  |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 14:08
Per i consumatori l'unico vantaggio (comunque non indifferente) a breve termine potrebbe essere un calo dei prezzi delle schede più lente, cioè quelle attualmente utilizzate sulla maggior parte delle macchine fotografiche. Una buona notizia quindi. |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 14:18
Al contrario io con Canon 5 ds preferisco appunto le sd, affidabili e durature. Le due cf che ho preso nel tempo mi hanno dato solo problemi e non le uso proprio. |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 14:59
Schede SD di questo tipo serviranno per il video su macchine da presa come la Blackmagic URSA Mini Pro G2.
Quando è uscita la URSA Mini l'evoluzione era anche nella promessa di non dover più portarsi dietro i moduli per la registrazione su SSD o comunque hard disk proprietari, ma le CFast 2.0 non sono mai scese di prezzo, contrariamente a quello che promettevano.
La stessa Blackmagic creò immediatamente il SSD Recorder, da inserire dietro alla macchina spostando la piastra V-Mount (o Gold Mount) e aumentando di nuovo il peso e costringendo a soluzioni esterne per il RAID in contemporanea (già solo il VideoAssist), perché di SSD era possibile montarne solo uno.
Sulla URSA Mini Pro, già nella versione G1, hanno inserito doppio slot CFast 2.0 (come nelle sorelle URSA Mini), una USB-C per gli SSD e due SDXC alta velocità (V60-V90).
Immagino che aziende come ProGrade o Angel Bird creeranno i presupposti per questo nuovo standard nel più breve tempo possibile facendo scendere il prezzo delle V90 (che già le V60 non costano poco, seppur mai quanto le CFast 2.0). |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 18:19
Scaricano in wifi 4GB/s ? |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 20:07
Al momento poco o nulla sfruttabili nel settore foto, forse in quello video ma non sono pratico. Sicuramente utilissime appena escono sui PC come memorie veloci e (spero) economiche per backup con tempi non biblici.
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| inviato il 22 Maggio 2020 ore 20:28
Il collo di bottiglia sta nell'elettronica del sensore anche se negli ultimi modelli si parla di 20 fps che devono essere processate e devono finire su scheda e qui ci sono due passaggi... Sensore, elaborazione e scheda. Si tratta sempre di elettroni che transitano su rame... Tu puoi scrivere 4gb al secondo ma gli devono pur sempre arrivare da qualche parte. 8k sono qualcosa intorno ai 35 mb a fotogramma se non sono compressi da qualche algoritmo per 30frame.... Se si parla di 8k a 60 fps... Diciamo che i conti ci cominciano ad essere. Ma stiamo parlando di un futuro e non per tutti.
Scusate ma i conti li ho fatti da seduto sul water... Ad occhio.... Quindi sono molto approssimativi. |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 23:24
Sono retrocompatibili? 
Secondo me con l'avvento dell'8K/60 (che tempo un anno o due e sarà lo standard anche per i cellulari) o del 4k/120 o in previsione di macchine con raffiche da 20 fps a 50MP ed oltre era non solo ora ma necessario un upgrade. |
| inviato il 23 Maggio 2020 ore 7:54
In ambito video serviranno eccome ritengo. |
| inviato il 23 Maggio 2020 ore 9:02
posto che compriamo tutti macchine che fanno i 4k e poi impallidiamo all'idea di gestire un progetto in 4k, e considrando il formato con cui ci chiedono di uscire viriamo spesso felici sul fhd.
io da quando ho i recorder esterni che salvano su ssd standard le memoriette in ambito video le guardo con diffidenza. mi dà molto fastidio non sia opzione standard delle nuove cineprese e anche nuove macchine. il mercato si sta contraendo tantissimo, dovrebbero venire incontro ai clienti pro e semipro in tutti i modi. con 100 euro ho preso un ssd m.2 sandisk extreme con case e cavi che mi scrive allegramente a 500MB\sec.
per la stessa cifra ho preso due adata da 64GB che scrivono sui 130MB\sec.
la cosa mi rode parecchio |
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