| inviato il 18 Maggio 2020 ore 21:25
Ciao a tutti,
ho qualche problema ad utilizzare il focus peaking sulla X-T100 con Fujinon 15 - 45.
Ho settato il FP evidenziato in rosso high, fuoco solo manuale o AF + MF.
Se metto a fuoco qualcosa (es. un cespuglio) diciamo a 7/8 metri, luccica come un albero di natale. Se poi vado a cercare la messa a fuoco diciamo di una casa a 50 metri, lo sbriluccichio è molto contenuto, una ringhiera qui, un bordo là, in compenso il cespuglio di cui sopra continua a brillare nonostante sia fuori dal range della profondità di campo.
È come se, una volta agganciato un piano di messa a fuoco, questo fosse mantenuto attivo ed evidenziato nonostante un cambio di distanza.
Sbaglio io qualcosa è un problema del focus peaking sulla mia macchina o che altro?
Inoltre, è possibile che l'efficacia del FP sia pesantemente condizionata dalla luminosità della scena?
Mi rendo conto della fumosità della spiegazione ma non so come meglio spiegarmi...
Grazie per un aiuto, ciao.
Claudio
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| inviato il 19 Maggio 2020 ore 16:33
Ti succede a 15mm ed anche a 45mm di focale? Fai degli scatti con la focale che ti da rosso dappertutto, uno con il cespuglio a fuoco con il FP e un con la casa a fuoco con il FP e con il cespuglio sempre "rosso". Poi ti guardi a monitor le foto e verifichi se rientravano nella pdc. Un 15mm f4 dovrebbe essere a fuoco da 2 metri a infinito sia a 7 metri che a 50 metri (più o meno), un 45mm invece ha delle distanze ben contenute se lo imposti a 7 metri mentre spazia dai 15 metri ad infinito se puntato a 50 metri (sempre più o meno) |
| inviato il 19 Maggio 2020 ore 16:45
la macchina è fondamentalmente stupida: non calcola la pdc in base alla focale, alla distanza, a quanto grande vorrai vedere la foto.. quello che ti evidenzia il peaking, sono solamente le aree ad alto contrasto. Alcune lo saranno maggiormente (cespuglio), altre meno (la casa in fondo) ma rimangono contrastate (contrasto = a fuoco per la macchina).
Per ovviare al problema, si mette a fuoco in stop down: quindi diaframma rigorosamente spalancato per avere il minimo di pdc, metti a fuoco sul tuo elemento di interesse, a 1/3, o dovunque ritieni necessario (e le parti illuminate saranno relativamente poche) POI chiudi il diaframma a f49 perchè vuoi il massimo di pdc: a quel punto sarà tutto un incendio, ma a te non interessa perchè il fuoco preciso l'hai già piazzato dove ti serviva per avere la pdc che ti eri prefissato
sospetto che tu abbia usato il peaking a diaframma già chiuso, per questo vedi tutto rosso e non riesci a mettere a fuoco accuratamente  |
| inviato il 19 Maggio 2020 ore 18:04
Grazie ad entrambi!
Gma sospetti bene...
Domani provo a mettere in atto il tuo suggerimento che mi sembra sensatissimo.
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| inviato il 21 Maggio 2020 ore 9:14
Rieccomi... Ho effettuato qualche test e i risultati non mi danno nessun aiuto. Almeno a focali ridotte.
A focale 45 la questione è più semplice, ovviamente: la profondità di campo è molto più ridotta ed in effetti quanto evidenziato dal focus peak coincide abbastanza con la linea di pdc nel mirino e con l'immagine scattata. Intendo dire che quanto indicato "a fuoco" con il focus peak lo è in effetti nella immagine e viceversa.
A focale 15 la situazione è mooolto più complicata. Scattato a f 4 un soggetto a 70 cm, (la profondità di campo calcolata va da 0,57m a 0,90 m circa) il focus peak indica praticamente TUTTO a fuoco - luccica tutto come ad una sagra di paese - la linea della profondità di campo è "abbastanza corretta" e, l'immagine è come ovvio, sfocata da circa un metro in poi.
A questo punto come mi fido ad utilizzare uno strumento come il fp che, qui e là, decide di diventare completamente inaffidabile?
Meglio, molto meglio allora focheggiare sulla zona ingrandita. Ho iniziato a scattare qualche era fa con una Zorki 4 a telemetro e non mi scompongo certo per questo...
Peccato perchè sarebbe stato un bel giocattolino il fp se avesse funzionato.
Ritorno allora sulla domanda iniziale: non sarà la mia macchina che da i numeri?
Grazie a chi ha la pazienza di leggermi. |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 14:43
con il peaking uso sempre la magnificazione per maf precisa (non la uso per paesaggi con 12mm magari)
click sulla rotella che attiva il peaking per attivarla, ruota per ingrandire maggiormente. occhio che ingrandisce la zona dove normalmente hai puntato il quadratino di maf
praticamente invece di guardare se è à fuoco o meno, usi il peak. cerca un valore intermedio:es se ruoti la ghiera maf di 10 gradi e inizia ad essere a fuoco, continua a girare. a 20 gradi non lo segna più a fuoco. dovresti regolarti sui 15 gradi.. almeno io vado oltre con la maf e poi torno leggermente indietro per trovare la cuspide! |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 14:49
Tutto chiaro, Gma. Faccio così.
Forse devo solamente evitare le focali troppo basse, quelle in cui luccica tutto e non capisco chi è a fuoco e chi no. |
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