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domanda per i veri fotografi: come esponevate "a occhio" prima degli esposimetri interni?


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avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 14:33

Sarà un carroarmato, tanto che la mia III° B del 39' che pare abbia anche fatto lo sbarco in Normandia, funziona ancora perfettamente bene e fa con me almeno un rullino ogni 2-3 mesi però ciò non toglie che quel sistema di caricamento sia da esaurimento nervoso.

E ciò anche utilizzando la dima metallica cui fai cenno ...

Una volta su dieci si blocca tutto (o non si carica la pellicola) e sei costretto a togliere l'obiettivo, mettere su B e certare di tirar fuori la pellicola ...

avatarsupporter
inviato il 16 Maggio 2020 ore 17:09

Seguo con piacere ed ammirazione.

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 18:31

@tonyrigo:

Ci ho messo un po' ma ho ritrovato l'informazione: le mie due Leica M6 erano una 0.58x non TTL (ne avevano costruite mi pare solo 2.000 pezzi) che aveva le cornicette dal 28 al 90; poi in seguito trovai un'ottima occasione di una M6 TTL 0.72x, che in effetti aveva le cornicette dal 28 al 135.

Mi ero dimenticato della "non TTL" e non riuscivo a ricollocare le cornicette !!

Leica in effetti è un mondo complicato pieno di varianti e non è difficile perdersi per i non esperti!

Buoni scatti.

Ilcatalano.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:00

Verissimo, Leica è una giungla vera e propria.

Avevo pensato che, se non avevi il 135, era perchè avevi il mirino 0,58X, ma poi mi sono dimenticato di scriverlo ...

E' quello che fa la differenza: il mirino. Non TTL o meno: anche la mia è non TTL eppure ce l'ha il 135.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:23

La precisione del telemetro dipende dipende dalla base, cioè la distanza delle due finestre, più è grande la distanza, più può essere preciso.
Se vedete la foto di un telemetro da artiglieria capite.
La Contax, parlo di quella coeva delle Leica a vite, aveva le due finestrelle quasi ai bordi della macchina, proprio per aumentare la precisione.
Comunque, specie con i grandangoli, la Leica era più facile da mettere a fuoco rispetto alle reflex di allora.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:27

Scusate ragazzi ma io, purtroppo, non sono un esperto del mondo Leica, a parte qualche nozione basilare chiaramente, e proprio non capisco cosa possa significare la sigla TTL (Through The Lens immagino) riferita al mirino di una macchina a telemetro che ovviamente, e per sua stessa natura, di certo non "inquadra" la scena attraverso l'obiettivo Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:29

E' è il flash TTL la sigla che affianca la nuova versione della LEICA M6.

La lettura del FLASH in TTL, appunto e cioè in tempo reale, come oramai fanno da decenni tutte le ns. camere moderne,

avatarsupporter
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:53

La Contax, parlo di quella coeva delle Leica a vite, aveva le due finestrelle quasi ai bordi della macchina, proprio per aumentare la precisione.

Eccole le finestrelle:



Questa è la mia Contax III, che sta in casa mia dagli anni '50 (da qualche anno prima che io nascessi), con il suo bravo Zeiss Sonnar 50mm f/1.5.
L'ho usata per un po' da ragazzo, a cavallo tra gli anni '70 e i primi '80.
En passant corpo e obiettivo sono la versione aggiornata dell'apparecchio con cui Robert Capa sbarcò a Omaha Beach.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:57

La tua Roberto è la Contax IIIa (bellissima!).
Capa aveva la Contax II.
Apparentemente simili, ma in realtà la serie "a" è stata riprogettata dopo la migrazione a ovest di metà Zeiss dopo la 2a guerra mondiale.
Da ciò che ho letto, sono scappati e non avevano più nemmeno il progetto della Contax II. I macchinari per la produzione se li sono fregati i russi e li hanno portati a Kiev, dove hanno messo in produzione la Kiev appunto, dapprima con i pezzi in magazzino, fregati pure quelli.
La Kiev è stata costruita dai russi fino all'inizio degli anni '70, se non sbaglio. Progetto del 1936.
Non erano molto innovativi... MrGreen

avatarsupporter
inviato il 16 Maggio 2020 ore 19:58

Ragazzi, discussione che mi piace di brutto

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 20:04

Omaha... Omaha... Omaha in Nebraska?
Ohiboh... mai saputo che il Nebraska abbia uno sbocco al mare MrGreen

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 20:39

La Kiev (più che una copia sarebbe meglio definirla la continuazione sovietica della produzione Contax) fu prodotta sino al 1987 (Kiev 4M e Kiev 4AM) e la sua storia è affascinante ... (in realtà i pezzi non furono rubati ma legalmente requisiti come danni di guerra ... anche la storia del trasferimento della linea produttiva Contax a Kiev nn è corretta).

Da notare che gli sputazzati sovietici arrivarono ad unificare il telemetro nell'unico mirino un paio d'anni prima della Leica M3 con la bellissima Zorki 3 ... nn contenti di aver anticipato i crucchi di Wetzlar, ci aggiunsero pure il dorso rimovibile !

avatarsupporter
inviato il 16 Maggio 2020 ore 20:51

La tua Roberto è la Contax IIIa (bellissima!).
Capa aveva la Contax II.
Apparentemente simili, ma in realtà la serie "a" è stata riprogettata dopo la migrazione a ovest di metà Zeiss dopo la 2a guerra mondiale.
Da ciò che ho letto, sono scappati e non avevano più nemmeno il progetto della Contax II. I macchinari per la produzione se li sono fregati i russi e li hanno portati a Kiev, dove hanno messo in produzione la Kiev appunto, dapprima con i pezzi in magazzino, fregati pure quelli.


Certo. Ne parlano Pierpaolo Ghisetti e Giulio Forti in questo bellissimo libro
www.nadir.it/libri/GHISETTI_ZEISS/zeiss.htm

I tecnici della Zeiss scampati ai bombardamenti (soprattutto a Dresda ne morirono parecchi) e finiti nella zona d'ocupazione degli eserciti occidentali, dovettero ricominciare da zero per riprendere la produzione delle Contax; smontando diverse macchine prodotte prima della guerra, facendo ricorso alla propria memoria ed eventualmente a qualche raro disegno tecnico sopravvissuto a tutti quegli eventi.

avatarsupporter
inviato il 16 Maggio 2020 ore 20:59

Omaha... Omaha... Omaha in Nebraska?
Ohiboh... mai saputo che il Nebraska abbia uno sbocco al mare


Già... me lo sono chiesto anch'io perché gli americani hanno assegnato quel nome assurdo a quella spiaggia della Normandia.

E anche all'altro punto di sbarco: Utah Beach!
Vabbé... nello Utah c'è il Grande Lago Salato, e magari qualche spiaggetta in cui i mormoni vanno a fare il bagno si riesce a trovarla...

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 21:03

Grazie Roberto (Skylab59) per l'assist sulle Contax Zeiss e molto bella quella Contax IIIa Roberto P!
Funziona l'esposimetro?

E' la cosa più delicata (perchè con il tempo, se esposto alla luce, il selenio non produce più corrente) di queste fotocamere, così come dei relativi esposimetri al selenio esterni.

La storia della CONTAX russa (di Dresda) e di quella occidentale di (Jena) è moto affascinante.

Qua uno stralcio molto bello:

www.nadir.it/ob-fot/CONTAX_STORIA/contax_storia03.htm

Fino a 30-40 anni fa le CONTAX III° venivano costruite dai russi con il marchio Kiev.
Identiche in tutto e per tutto alle originali CONTAX.

Da quanto ricordo la Russia aveva preso un pò di tecnici, avevano le macchine per la produzione (prese ai tedeschi), ma non i progetti esecutivi.

Così dal prodotto finito, la KIEV III°, sono riusciti a ricostruirne il clone ...

Miracoli degli anni d'oro della fotografia.


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