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Leica Noctilux f0.95 versus Nikon Noct f0.95 - and the winner is....


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avatarsupporter
inviato il 10 Maggio 2020 ore 16:24

Vi segnalo questo bellissimo video che vede, quali sfidanti, due lenti strardinarie:
- Leica SL2 + Leica Noctilux f/0.95 (€ 6.000+ € 10.500 = € 16.500, anno di rilascio 2008);
- Nikon Z7 + Nikon Noct f/0.95 (€ 3.290+€ 8.500= € 11.790, anno di rilascio 2019).
Per la sfida sono state scelte due macchine big MPX, la SL2 da 47MPX e la Z7 da 45 MPX.



Queste le specifiche tecniche che possiamo vedere le une contrapposte alle altre:
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&page=compare_l&item1=nikon_z50_f

Pesi ed ingombri sono davvero differenti!



Leica Noctilux f/0.95 = 700gr
Nikon Noct f/0.95 = 2Kg
Parliamo di due obiettivi a fuoco manuale dove la ghiera del Nikon ruota di (quasi) 360° mentre quella del Leica ruota invece di 100°. Nikon permette, quindi, una MF davvero super accurata.

Un'altra grande differenza tra le due lenti è che, mentre nella Leica troviamo solo parti meccaniche la Nikon è piena di elettronica e risalta, in particoalre, un display OLED in bella vista che si accende insieme al corpo macchina. Il display consente di visualizzare, al pemere del tasto DISP sulla lente, delle informazioni (scala delle distanze, diaframma e profondità di campo) e questo, di notte, è molto utile.
Sotto il tasto DISP troviamo un altro tasto custmizzabile, come customizzabile è una ghiera posta in corrispondenza dell'attacco.

Un aspetto da considerare è la minima distanza di MAF:
- 0,5M per il Nikon;
- 1 mt per il Leica

Le prove si sono svolta a TA, poi a f1.4, f2, f4, f8 e f16 per entrambi e a ISO 100 (in questo il focus peacking aiuta enormemente), il programma utilizzato è C1.

BOKEH
Il bokeh a 0.95 è, ovviamente, incredibile per entrambe le lenti che, oltre alla focale, hanno in comune anche il numero di lamelle del diaframma, ben 11, in definitiva il bokeh è " buttery smooth and very nice ".



Agli angoli i singoli punti di luce acquistano nel Nikon una forma più marcatamente ellittica di quelli del Leica ma tutti e due, man mano che ci avviciniamo al centro, riacquistano una perfetta circolarità.

A f1.4 i punti di luce diventano immediatamente più circolari per entrambe le lenti, ma nel Nikon questo si avverte, specie ai bordi molto di più che nel Leika.
Ingrandita al 100% l'immagine, però, restituisce un quasi cerchio per il Nikon mentre il Leica mostra un endecagono marcatissimo! Questo va a tutto vantaggio del bokeh del Nikon, ovviamente.



Con un punto di vista " normale " il bokeh per entrambi si mantiene " creamy and good " ma, anche a f1.4, il bokeh di Nikon è " a little bit more creamy ".

A f2 , al 100% sono ancora molto evidenti le 11 lamelle del Leica mentre, di nuovo, quelle del Nikon "quasi" scompaiono!



In questo caso il bokeh di Nikon è " pretty much smooth ".

E anche a f4 il Nikon è più creamy .




E stesso risultato si ottiene chiudendo a f16 .




NITIDEZZA
A TA la nitidezza è ottima per entrambi, a mio avviso, però, è migliore quella del Nikon-
A f1.4 e a f2 entrambi mostrano un'immagine davvero nitida ma, di nuovo, è più nitida quella del Nikon e questo si nota molto bene sia al 100% che, soprattutto, al 300%.

PURPLE FRINGING
Anche in questo caso Nikon è davanti a Leica e lo si vede abbastanza bene in questo fermo immagine @1.4, quindi, sotto questo punto di vista " Nikon is a little bit superior to the Leica ".



Ma in questo caso, come nelle Cromatic Aberration un click di LR o C1 e " passa la paura ".

RESA COLORE
Ripresa a f4 è eccellente e molto, molto simile per entrambi.




CONCLUSIONI
Per costruire un Leica Noctilux f/0.95 un " artigiano " impiega una settimana.
Sono 700 grammi di fantastica ingegneria ottica tedesca.
Il Leica Noctilux, progetto del 2008, si pone, però dietro il Nikon Noct f/0.95 che beneficia di una data di rilascio di ben 11 anni superiore (2019 vs 2008), e in 11 anni la tecnologia fa passi da gigante.
Il Nikon appare più nitido a tutte le aperture e, a tutte le aperture, ha un bokeh più cremoso.
Nikon ha raggiutno questa perfezione con 2.000 grammi di tecnologia e, quindi, ritorna un leit motiv molto comune su Juza sin dal lancio delle ottime Sigma Art: oggi siamo disposti ad accettare lenti sempre più grosse e pesanti a patto che queste siano otticamente perfette anche a monitor al 100%.
Giusto? Sbagliato?
Per ora è così ;-)

Abbiamo, comunque, parlato di due lenti straordinarie e vederle messe a confronto è stato sicuramente interessante.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2020 ore 17:58

Ciao Axl.
Già visto il video e già commentato.
Come detto nell'altro thread, sono due obiettivi di un certo livello.
Tralasciando la risolvenza, anche a TA, soprattutto per il Nikon, il punto di forza è proprio lo sfocato.
Credo, tuttavia, sia solo una prova di "forza" perché, a mio parere, abbastanza inutile, considerando anche il peso e il prezzo.
Lo dico da nikonista soddisfatto eh.

Leica Noctilux f/0.95 = 2Kg
Nikon Noct f/0.95 = 700gr

Sicuramente una svista.
È il contrario.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2020 ore 18:58

Entrambi mostrano ovviamente uno sfocato notevole, la mia impressione però è che quello del Nikkor sia più indefinito rispetto a quello del Leica.
Se si cerca quindi una grande quantità di sfocato allora il Nikkor vince facile, se però si ricerca uno sfocato che assicuri un certo "peso", una sua specifica "presenza" nella economia generale di una fotografia, per esempio penso a un ritratto a figura intera ambientato, allora direi che la scelta Leica sia preferibile.
Il Leica però, e questo è un problema, mi sembra mostrare una vignettatura ben più fastidiosa, a TA, rispetto al Nikkor e questo potrebbe comprometterne, in una qualche misura, la piacevolezza complessiva.

Per il resto che dire: 700 grammi sono una bella stazza ma assolutamente gestibile, due chili sono francamente tanti e, se non in studio, sul campo sono d'intralcio anche e soprattutto a causa di un ingombro decisamente fuori misura.

La differenza di nitidezza col cellulare non posso valutarla al meglio, ma assodato che nel Nikkor sia migliore non credo che nel Leica sia poi tanto distante.

Quello che invece null'affatto mi piace nel Leica è la forma così eccessivamente, direi sfacciatamente poligonale del diaframma; una cosa che venendo da gente che della meccanica di precisione ha fatto quasi una religione, trovo essere una caduta di stile francamente inammissibile.


avatarsupporter
inviato il 10 Maggio 2020 ore 19:00

Grazie Iza, corretto ;-)

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2020 ore 19:30

La differenza di nitidezza col cellulare non posso valutarla al meglio, ma assodato che nel Nikkor sia migliore non credo che nel Leica sia poi tanto distante.

A conti fatti, tolto lo sfocato, dove Nikon sembra esser migliore, io vedo un sostanziale pareggio.
Sono eccellenze, per carità, ma chi necessita realmente di quell'apertura, venduta a quel prezzo e a quel peso?
Il Noct, lo trovo, francamente, un po' anacronistico.
Mi sembra sia un modo per ricordare quello che, per me, resta l'unico vero Noct, il 58mm AiS 1.2.

Grazie Iza, corretto

Figurati Axl.;-)

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2020 ore 20:58

Infatti nella sostanza sono obiettivi del tutto inutili.
Lo dico da tempo ormai: gli obiettivi ultra luminosi erano utili, a volte indispensabili, all'epoca della pellicola, oggi servono alle case come esecizio di stile, ai feticisti dello sfocato fine a se stesso, e ai frustrati del vorrei (fotografare bene) ma non posso e che pertanto non hanno altro modo per farsi notare.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2020 ore 23:56

@Paolo... MrGreen +1

avatarsupporter
inviato il 11 Maggio 2020 ore 0:00

Paolo è impressionante come Nikon abbia “dovuto aggiungere” 1.300 grammi per eliminare quei difetti ottici del Leica.
Come ho detto nel post di apertura l'enorme aumenti di peso è propedeutico alla perfezione ottica.... ma a che prezzo!
(Sigma Art docet)

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2020 ore 0:23

Se uno si accontenta del porcaio di aberrazioni cromatiche prodotte dal Leica tanto vale comprarsi il Mitakon Speedmaster f/0,95 che costa 1/12 del Leica...

avatarjunior
inviato il 11 Maggio 2020 ore 0:52

Carini, ma non saprei che farmene...

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2020 ore 7:07

Non vedo un solo motivo per giustificare l'esistenza del... Nikon

Il noctilux ha:

- un nome fighissimo
- marchio Leica
- bellissimo
- costruito artigianalmente
- ha comunque ottime prestazioni ottiche
- bokeh Leica
- 700 gr
- ingombro minimo
- rivendibilitá e costanza prezzo fuori mercato
- totalmente meccanico, vuol dire che fra 50 anni sarà uguale ad oggi, il nikon invece sarà nel cassonetto da 25

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2020 ore 7:32

Fra cinquant'anni sarò, con più che ragionevole probabilità, uno slavato ricordo per qualche caro. Chisseneimporta! :-P
Si vive per l'oggi, specie in times of trouble, tra pandemie e terremoti.

Ciò atteso mi piacerebbe tanto potermi permettere "almeno" il Noct originale (l'f/1.2), tutto meccanico, quello sì...

avatarsupporter
inviato il 11 Maggio 2020 ore 7:45

Penso che questo genere di lenti più che acquistarle si potrebbero noleggiare, nell'ipotesi del noleggio allora molti potrebbero pensare di utilizzarle per un servizio fotografico e non vederle solo come un esercizio di stile dal dubbio rapporto costi/benefici.
Entrambi eccezionali ma il Nikon è superiore per i risultati che mostra “overall”, ma doveva essere così in un test vs una lente uscita 11 anni prima, altrimenti sarebbe stato un grave flop.

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2020 ore 8:54

Ciò atteso mi piacerebbe tanto potermi permettere "almeno" il Noct originale (l'f/1.2), tutto meccanico, quello sì...

Eh.
Pensa che raggiunge prezzi ancora improponibili.
Anzi, con il passare del tempo il suo valore aumenta.
Un Noct AiS, praticamente nuovo, usato due volte e completo di tutti gli imballaggi originali, si avvicina al prezzo dell'attuale Noct.
Credo che sia il tipico obiettivo da tenere in vetrina.

avatarsupporter
inviato il 11 Maggio 2020 ore 9:16

Axl, quelli che tu chiami difetti ottici sono proprio il bello del Leica... e pensa che lo 0.95 viene considerato troppo perfettino!
Infatti i puristi preferiscono ancora l'F1.0 che fra l'altro si trova a circa 1/5 del prezzo dello 0.95!
Ora non trovo la comparativa, ma lo sfocato dell'1.0 è molto più interessante di quello del fratellone!
Credo non ci sia bisogno che ti dica qual'è quello che preferisco...

Attenzione Duke, ho riportato testualmente il contnuto del video.
Ma anche io amo le lenti " scorrette " quali, ad esempio il 50 1.2 al quale, anche io, preferisco il 50 f1 ;-)

Difatti concludevo
oggi siamo disposti ad accettare lenti sempre più grosse e pesanti a patto che queste siano otticamente perfette anche a monitor al 100%.
Giusto? Sbagliato?
Per ora è così

E' anche vero che il progresso tecnologico ha permesso di ottenere lenti ipercorrette e, il progresso, va detto, è ovviamente un plus per la fotografia.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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