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Trekking e fotografia: scendete a compromessi?


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avatarmoderator
inviato il 26 Aprile 2020 ore 21:03

Nel tuo caso Uccio88? se non vuoi rinunciare alla reflex e vuoi resa ci sono scelte come questa: 15-85mm + 100-400mm.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 21:09

Avendo una canon 7d, il 15 85 ce l ho..ma spesso mi trovo a portata di zoom con qualche animale selvatico..e l 85 mi rimane corto..e preferendo portare uno obiettivo solo ho preferito prendere un 16 300..che alla fine il suo lavoro lo fa..certo il 100 400 l ho sognato spesso..canon o tamron che sia,ma hanno un loro costo e comunque non mi darebbero la possibilità di fare foto grandangolari..quindi dovrei comunque avere un altro obiettivo..le variabili in gioco sono parecchie come vedi..e i dubbi anche..Paolo

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 21:20

È il solito problema che mi pongo prima di intraprendere un trekking impegnativo, una arrampicata oppure per un giro in quota di due tre giorni con pernottamento nei rifugi o in tenda.
In questi casi cerco di essere leggero me senza eccedere dal punto di vista qualitativo, ho provato una Nikon 5500 con Sigma 17-70, oppure ultimamente una Fuji FX 20 con 18-85.
Sono due Apsc che lavorano bene sia sul paesaggio che fiori. La qualità dei Raw è molto buona e riesco a portarmela in spalla camminando per ore senza troppi problemi.

Diverso il discorso per le arrampicate, qui devo ridurre ad una lx100 nel taschino del giubbotto e via andare, comunque anche qui la qualità essenziale c'è.

Ma appena posso , in quota uso D850 con Sigma 35 1,4, Nikon 14-24 e Nikon 20-200 f 4,0.
Sono diversi kg ma ne vale la pena decisamente. Senza dimenticare un cavalletto Gitzo carbonio con testa sfera.

Comincio ad avere un po' di annetti, e questi aspetti devo cercare di adeguarmi il più possibile, allungo i trekking più pesanti su più giorni in modo da potermela prendere più comoda possibile.

avatarmoderator
inviato il 26 Aprile 2020 ore 21:25

Dipende Uccio88 ... esempio spicciolo con art.nuovi poi...
- opzione compatta su spallaccio seria lx-100 con ottica 24-72mm (505eu c.a.)
- o una mirrorless es sonyA6000+16-50mm (510eu c.a.)
- apsc con un 70-300mm (305 eu c.a.) o un 100-400mm (615-705 eu c.a.) .

La lx-100 x esempio è sempre con me in auto , se faccio uscite naturalistiche con appostamenti o caccia vagante pure.
Se invece voglio il massimo di qualità porto 2-3 ottiche e reflex quindi ok zaino carico con treppiede-camuflage etc...

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 21:51

Alla foto non rinuncio ma sicuramente solo mirorless con grandangolo e zoom medio. Per quanto riguarda il trakking mi va bene una camminata di 1km massimo, ma a livello pianeggiante. Per le salite ci sono funivie seggiovie e altri mezzi. a 70 anni non si ha certo una salute di ferro.

user148470
avatar
inviato il 26 Aprile 2020 ore 22:02

Io porto in base alla voglia di far fatica:
Alcune escursioni ho portato XH1 Sammy 8mm 1655 100400 e Tlc(a fine giornata ero stanco)
Altre porto Xt1 18 e 35 (che goduria MrGreen zero fatica)

Non riuscirei a scender di qualità, piuttosto mi porto solo il 18...o un 27. Come faccio quando vado in mtb. E da domani qui a Bz si può finalmente tornare in bike Cool

avatarmoderator
inviato il 26 Aprile 2020 ore 22:16

E da domani qui a Bz si può finalmente tornare in bike

Ti sei iscritto alla Bike Night Alto Adige – Südtirol di agosto ?


avatarjunior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 22:24

Dipende.. se fai trekking scalate o salite impegnative per fare foto allora sacrifichi la velocità per portare tutta la attrezzatura necessaria, però l'obbiettivo primario sono le foto.
Se l'obbiettivo primario e la salita allora compatta evoluta e nulla di più.
Vorrei proprio vedere chi si ferma e fa fermare i compagni e perde magari 15 o 20 minuti per togliere lo zaino sfilare i guanti prendere la macchina e magari treppiede .. e poi ? 3-4 o più volte nella gita???
Poi ognuno ovviamente fa le gite che vuole o puo, ma sarebbe impensabile tenere una reflex o ml appesa a uno spallaccio, o peggio al collo in una ferrata, o peggio ancora in parete sbatterebbe continuamente dappertutto e sarebbe un super impaccio con le corde e l'attrezzatura.

avatarjunior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 22:38

dipende dall'attività e dall'obiettivo che mi pongo.
arrampicata : canon 100d + 24 stm oppure smartphone
escursionismo:canon 70d + 15-85
sci alpinismo : canon 100d + 18-55
in mtb: canon 100d + 18-55
quando faccio fauna camminando: canon 70d + 100-400
comunque in generale mi adatto e non riesco a portare quello che vorrei, il peso eccessivo non va bene.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 22:47

Non ho letto tutte le risposte, ho letto solo il post di apertura. Io ho una Canon 1200D + 2 obiettivi.
Non ho le palanche (come si dice da me..) per comprare altri corpi macchina o lenti. Quello che posso dire è che usando il B-grip mi è cambiata l'esperienza: l'unico tempo che perdo è quello della foto in sè, perchè l'operazione di sgancio è fulminea. Così facendo l'ho portata dappertutto e nessuno dei miei compagni si è mai lamentato (ghiacciaio, ferrate, escursionismo, gite di più giorni, rifugi...). E' anche vero che sono allenato; mediamente non ho problemi a raggiungere il gruppo che è avanti di 5 minuti. Ammetto però che c'è sempre la scelta della priorità: o sono le foto o sono le gite. Ad esempio, se sono 1000 m dsl il treppiede lo monto solo in cima; se è una gita di 25 km non mi fermo 20 minuti per una foto.
Non so che dire per quanto riguarda la leggerezza. La mia è leggera e ho solo quella, ma attrezzato con ganci e ben allenato penso che potrei sopportare di più (sto puntando alla 90D); mi hanno prestato ancora una 7d2 e me la sono portata dietro.
Mentre il problema dell'ingombro, secondo me, lascia il tempo che trova: ho uno zaino intero dietro le spalle...

Poi: quando arrampico in falesia o in parete niente foto, è già tanto se scendo intero.
Ma se devo scegliere fra qualità e il resto, scelgo la qualità tutta la vita. Preferisco sopportare la fatica e il peso.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 22:52

Nelle escursioni di due giorni normalmente il peso dello zaino è di 12 14 kg. Porto la xt1 con 10 24 e 55 200. Se porto l astroinseguitore uso il cavalletto pesante (oltre 2kg) altrimenti quello leggero (1,2 kg)

user36220
avatar
inviato il 26 Aprile 2020 ore 23:00

Io sono passato dal portare corpi ff molto pesanti con relative ottiche altrettanto pesanti, a mirrorless con pesi più contenuti. Il mio kit da escursionismo è sempre stato di due corpi e due ottiche, peso intorno ai 5 kg. Adesso ho ridotto ad un corpo e due ottiche, e sto a 2 kg. Oltretutto migliorando la qualità, essendo passato a medio formato.

Prima Canon 1Dx e Canon 5d Mark II con Zeiss 21mm + Zeiss 100 makro.

Adesso Fuji Gfx 50s + Zeiss 25mm + Zeiss 50 makro.

Un buon compromesso, provato anni fa, Fuji aps-c, 14mm + 60mm macro. Qui addirittura si sta sotto il kg se si sceglie un corpo compatto.

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2020 ore 23:05

Quando andavo in montagna per arrampicare le macchine fotografiche erano le rollei 35 o le minox 35. Nelle lunghe camminate poteva andare la reflex con un paio di obbiettivi, nella camminate non particolarmente impegnative qualche volta ho portato un pesante treppiede manfrotto, il triaut, ed una Horseman Con dorso 6x9.
Dipende dalla voglia e dall'allenamento.

avatarmoderator
inviato il 27 Aprile 2020 ore 0:46

Camminata con ambizioni avifaunistiche o faunistiche reflex apsc con tele + compatta per scatti generici (Panasonic TZ100).
Camminata senza ambizioni avifaunistiche o faunistiche .... reflex apsc +12-24 (o 18/200) e 70/300)
Camminata e basta: compatta (presa per il cammino di Santiago)

Credo siano aspetti molto soggettivi e dipendano dall'allenamento e soprattutto dallo scopo primario dell'uscita.
La compatta la considero un subottimo ma in alcune situazioni si fa voler bene.


avatarmoderator
inviato il 27 Aprile 2020 ore 9:14

"subottimo" = Quasi ottimale = soluzione subottimale di un problema, che si approssima molto alla soluzione ottimale.
MrGreen

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