| inviato il 23 Aprile 2020 ore 12:01
Affinity si sta ritagliando uno spazio sempre maggiore. Per il prezzo (incredibilmente basso) può sembrare destinato esclusivamente ai fotoamatori mentre per le prestazioni sembra adatto anche a chi lavora, magari integrato con Designer e Publisher, anche se per i professionisti le soluzioni Adobe resteranno il riferimento.
Ho acquistato da poco il programma dopo aver combattuto per due anni con altre soluzioni. Mi sembra un programma immenso.
Il mio problema con i nuovi software è quasi sempre uno solo... "dove sta il comando per fare una certa operazione"? Inizio quindi questa discussione segnalando l'help online IN ITALIANO, fatto incredibilmente bene. Semplice da usare fornisce subito l'informazione cercata. Unitamente ai molti tutorial video disponibili (la maggior parte disponibili con traduzione in italiano) può essere l'arma vincente per molti di noi che pur non puntando a diventare dei maghi della postproduzione desiderano comunque essere in grado di raggiungere buoni risultati.
affinity.help/photo/it.lproj/index.html
Se altri si volessero unire a questa discussione per scambiare esperienze e consigli ne sarei felice. Nella speranza che la discussione sia interessante metto subito nel titolo "parte 1" perché non sono sicuro se dopo aperta una discussione il titolo si può aggiornare. |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 13:58
Grazie Nonno Baker,
seguo con interesse
Ho iniziato da poco con Photoshop e sono ancora in piena curva di apprendimento, ma affinity mi intriga molto e spero di imparare a conoscerlo meglio anche grazie a questo thread
rimane per me il mistero di come un software così complesso da poter competere con PS sia proposto ad un prezzo così basso, ma approfittiamone senza farci troppe domande, finché dura ;-) |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:13
Io ho approfittato di queste settimane per fare il punto sui software e ottimizzare investimenti. Ho acquistato tutta la suite Affinity che è in promozione e, insieme a Capture one, ho soddisfatto le mie esigenze senza più software in abbonamento.
Parlando di Affinity, sicuramente ha funzioni in meno di Adobe, ma per il mio livello non sono apprezzabili. Mi piace però la loro snellezza, il fatto che da subito mi sono trovato a mio agio nell'utilizzo, il dialogo tra le tre app e alcune funzioni come la separazione delle frequenze che sono molto intuitive e veloci.
Sono molto soddisfatto |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:15
Illecitnom se vuoi puoi scaricarti la versione trial che dura ben 90 giorni. Però va scaricata entro il 20 maggio. |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:18
Lorenzo ti chiederò qualche dritta sulla separazione delle frequenze. Ne sento sempre parlare ma non ho idea di cosa sia |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:21
Certo! Ti consiglio i tutorial sul sito perché sono spiegati in modo molto chiaro, meglio di come saprei fare io.
In Photoshop ci sono diversi approcci, più macchinosi, in Affinity Photo c'è una funzione fatta molto bene.
Con Publisher realizzo poi in un attimo “dittici” e altre disposizioni per il mio format |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:31
Seguo |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:34
Con quello che si trova in rete si può fare già molto ma , almeno per quanto mi riguarda , un" corso completo" per Affinity Photo è di notevole aiuto e non costa nemmeno tanto 
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| inviato il 23 Aprile 2020 ore 14:42
Personalmente sto cominciando a studiarlo (comprato sia per desktop che per iPad) proprio per cercare di abbandonare la famosa suite in affitto.
Per quello che ho visto nei vari tutorial in rete mi sembra che faccia tutto ciò che un amatore possa chiedere ed anche più.
Non mi piace molto lo sviluppo del raw e capisco la scelta di prendere capture one (ottimo) per sopperire alla mancanza; l'unico appunto è sul prezzo di c1 stesso, non proprio basso se si vuole superare le limitazioni delle versioni express o monomarca. Sono quasi 3 anni di abbonamento alla suite famosa!
Oltre al quello lo scoglio di cambiare radicalmente il flusso di lavoro, faccio quasi tutto il LR con pochi colpi di PS quando necessario, non mi ha ancora fatto fare il grande passo.
Forse un peccato perché i risultati possono essere molto interessanti, soprattutto nello sviluppo RAW |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 16:02
Si Affinity Photo ha dei limiti sulla gestione dei Raw e qualche altro problemino , ma sono convinto che in breve tempo rimedieranno ... questo software promette bene .... poi magari tra qualche anno ci impongono pure loro l'abbonamento  |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 16:13
Coppom, confesso di non aver studiato molto Affinity Photo per quanto riguarda lo sviluppo RAW, consapevole che non sia ancora a livelli ottimali.
Capture One è un programma veramente ottimo, ma non ho anche qui le basi per dire che sia meglio o peggio di Lightroom. Posso dire sicuramente che è molto stabile e leggero nella gestione di molti file anche su macchine non di ultima generazione.
In questo periodo anche Capture One è venduto con uno sconto del 25%.
Praticamente i con Affinity e Capture One spendi circa 290 € una tantum. Io li utilizzo professionalmente e trovo sia una cifra eccezionale, ma anche per un appassionato, pensando a quanto si spende in attrezzatura, mi sembra molto interessante! |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 16:23
“ Illecitnom se vuoi puoi scaricarti la versione trial che dura ben 90 giorni. Però va scaricata entro il 20 maggio. „
Lo faro', grazie |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 16:40
Andando sul concreto ho trovato la gestione dei livelli fantastica. Di uso immediato e con una varietà di strumenti immensa. Il tutto con una interfaccia molto intuitiva. Sono finalmente riuscito a schiarire o scurire selettivamente alcune zone del fotogramma senza introdurre artefatti e intervenendo solo su un certo range di colori. Per ora continuo a dedicarmi ai livelli. Prima con ON1 Photo Raw (versione 2018) avevo enormi difficoltà, senza contare i molti e spesso incomprensibili bug che spero abbiano risolto nelle versioni successive.
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| inviato il 23 Aprile 2020 ore 17:15
“ Andando sul concreto ho trovato la gestione dei livelli fantastica. Di uso immediato e con una varietà di strumenti immensa. Il tutto con una interfaccia molto intuitiva. Sono finalmente riuscito a schiarire o scurire selettivamente alcune zone del fotogramma senza introdurre artefatti e intervenendo solo su un certo range di colori. Per ora continuo a dedicarmi ai livelli. Prima con ON1 Photo Raw (versione 2018) avevo enormi difficoltà, senza contare i molti e spesso incomprensibili bug che spero abbiano risolto nelle versioni successive. „
Ti riferisci alla gestione su Affinity Photo, giusto? |
| inviato il 23 Aprile 2020 ore 18:17
“ Ti riferisci alla gestione su Affinity Photo, giusto? „
si |
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