| inviato il 14 Luglio 2020 ore 18:49
Ti ringrazio di nuovo per il feedback, ne farò assolutamente tesoro :D Considerando che cambieremo albergo praticamente ogni giorno, non so se avrò il tempo di litigare con il personale, ma sono certo che ci saranno svariate occasioni per frustrarci :D Meglio saperlo, comunque, ed arrivare lì con lo spirito giusto. Ti ringrazio tantissimo :D |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 19:02
TheRealB evidentemente il Messico e il sudamerica non fanno per te e hai fatto bene a cancellarli dalle tue mappe. In Messico ti devi adattare ai loro ritmi, goderti anche la mezz'ora fermo al bar a non fare nulla, lasciarsi cullare dal loro ritmo lento e dimenticarsi della frenesia della vita di tutti i giorni. Se cerchi altro hai sbagliato meta |
user177356 | inviato il 14 Luglio 2020 ore 19:10
“ TheRealB evidentemente il Messico e il sudamerica non fanno per te e hai fatto bene a cancellarli dalle tue mappe. In Messico ti devi adattare ai loro ritmi, goderti anche la mezz'ora fermo al bar a non fare nulla, lasciarsi cullare dal loro ritmo lento e dimenticarsi della frenesia della vita di tutti i giorni. „ Per le mie frequentazioni lavorative, personali, sentimentali del meridione d'Italia amo definirmi un "terrone acquisito". Lungi da me l'idea di viaggiare in modo frenetico o con piani rigidi e immutabili. Ma se uno lavora ad una recepiton di un albergo costantemente pieno di turisti stranieri, il minimo che mi aspetto è che tu parli inglese in modo decente. E se ci sono due baristi e un cameriere in un bar nel quale sono l'unico cliente, farmi aspettare mezz'ora vuol dire fregarsene di me. Questo non lo accetto, a qualunque latitudine e longitudine. In Messico questa sciatteria coinvolge anche le guide, che spesso ne sanno pochissimo delle civiltà precolombiane, a parte quattro notizie da libro di terza elementare. Poi è anche una terra interessante, basta mettere in conto il pessimo livello di servizio e prepararsi autonomamente alle visite. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 19:57
Comunque il problema delle reception in cui non parlano inglese, non è una peculiarità del solo Messico. Mi è capitato in diversi luoghi. In particolare ricordo un bellissimo resort in Andorra, in cui parlavano solo ed esclusivamente catalano. Neanche spagnolo... Alla fine però ci siamo capiti ugualmente :) |
| inviato il 11 Agosto 2020 ore 23:46
Ciao a tutti :) Purtroppo il Messico per ora è off-limits e non sanno dirmi quando sarà possibile andarci. Però mi sono portato il 10-18 con me in vacanza in Basilicata in questi giorni, e devo dire che è stato uno dei migliori acquisti dopo la reflex :) Mi ci sto divertendo come un bambino... Peraltro ha una compattezza ed una praticità d'uso che non avrei mai immaginato. Il fatto che sia stabilizzato, mi fa recuperare quel mezzo stop o poco più che compensa abbastanza il rapporto focale piuttosto buio, e riesco a tirar fuori belle foto che credevo improbabili, nei castelli e chiese poco illuminati. Ha un po'di curvatura di campo, ma è piuttosto creativa e divertente, non la trovo fastidiosa. A 10mm riesco a comporre intere scene da distanze ravvicinate prima impensabili :) Insomma, per farla breve... Senza i vostri consigli non l'avrei comprato. E non avrei mai saputo cosa mi perdevo :) È al momento la mia lente preferita, almeno a livello di divertimento nell'uso. |
| inviato il 12 Agosto 2020 ore 18:37
A parte le battute scontate sui "diktat" muliebri (la più abusata delle quali è che piuttosto lascio a casa la moglie!) concordo con l'acquisto del Canon 10-18: ne ho un ottimo ricordo, anche grazie allo straordinario rapporto prezzo/ qualità, un binomio non così comune in Canon; da amante dei superzoom, concordo anche sul Tamron 18-270, una tipologia di lenti a mio modesto avviso dedicate ai fotografi "globetrotter"; piuttosto, perdonami se mi permetto, una considerazione sull'opportunità di tale viaggio in tempi di Covid: il centro/Sud America purtroppo è messo male quanto a contagio e il rischio, oltre che di contagio in un Paese dalle strutture ospedaliere che immagino non eccelse, è quello di trovarsi bloccati da qualche improvviso lock down o di dover affrontare la quarantena tornati a casa. |
| inviato il 12 Agosto 2020 ore 19:43
Ciao :) Si infatti, per ora non se ne parla. Avevamo prenotato, ad agosto scorso, IL viaggio per Aprile, ma ovviamente il COVID ci ha fatto saltare tutti i piani. L'idea però non l'abbiamo abbandonata, ed appena possibile faremo il viaggio. Per ora Basilicata, con 0 contagi, ed ho scoperto la zona del vulture che, credetemi, se fosse pubblicizzata un po'meglio sarebbe una meta turistica TOP, da giocarsela alla pari con Toscana ed Umbria per questa tipologia di viaggi. |
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