user36220 | inviato il 14 Aprile 2020 ore 22:08
Da buon ramingo della fotografia, mi è sempre piaciuto provare di tutto. Ho praticamente avuto tutte le marche possibili, ad esclusione di Pentax (non uccidetemi, pentaxiani! ). Nato fotograficamente con Canon, ho affiancato nel corso degli anni Fuji aps-c con alterne fortune, ho voluto provare il m4/3 con Panasonic e Olympus (quanto sono belle esteticamente!) poi sono passato da Canon a Sony attirato dai tanti mp della A7R2 prima e dalla A7R3 poi. Nel frattempo potevo non provare anche Nikon? E quindi via con la D800E come secondo corpo. Insomma, di corpi me ne sono passati per le mani un botto, forse, anzi, senza forse, troppi. Però, poi, un giorno, è arrivata la GFX 50S. Detto che, mirino elettronico a parte, adoro come è fatta, come sono disposti i comandi, l'ergonomia, lo schermo inclinabile in due direzioni, il suo sensore... Insomma, è amore vero Tra le altre cose, che mi hanno fatto innamorare della GFX, e della Fujifilm in generale, sono i colori, o meglio, i profili colore. Fuji da questo punto di vista, per me, è un riferimento. Perchè fornisce di base sulle proprie fotocamere, usando indistintamente Adobe o C1, dei profili colore semplicemente meravigliosi. Ognuno con un carattere diverso, ognuno con delle caratteristiche peculiari. Ovviamente, ogni scatto va valutato singolarmente, non è detto che il colore debba rimanere quello applicato dal profilo, ma avere già una base che fornisce risultati di una certa qualità, ti permette, una volta acquisite le conoscenze corrette, di poter agire di conseguenza. Io ormai so già che per le modelle con una tonalità di pelle chiara, apro un determinato profilo, e quella caratteristica mi verrà esaltata, altre di carnagione più vivace saranno maggiormente valorizzate da un altro profilo, etc. Qui sotto metto la stessa foto, come scattata, senza nessuna post se non la semplice applicazione del profilo colore diverso, per capire meglio le differenze. La prima è con Provia, poi Astia/Morbida, Classic Chrome ed infine Velvia/Intenso, quella che uso meno perchè troppo contrastata e carica, a mio gusto, sulle tonalità di pelle. Dati di scatto: ISO 100 - F2.2 - 1/340 Provia
Astia/Morbida
Classic Chrome
Velvia/Intenso
A voi i commenti. |
| inviato il 14 Aprile 2020 ore 22:14
Provia |
| inviato il 14 Aprile 2020 ore 22:26
Provia la più equilibrata, Astia itterica, Classic anemica, Velvia innaturale. Ovviamente dipende dall'incarnato, dall'illuminazione e dal risultato che si vuole ottenere. |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 0:47
Provia anche per me Sem. Uso anche io con grandissima soddisfazione una Fuji XT30 abbinata ad un 35 1.4 e non posso che confermare una fedeltà, una coerenza cromatica davvero sorprendente. Per “giocare” con i vari profili colore ho assegnato su suggerimento di Mastro alla rotella posteriore proprio la loro selezione. Premo, ruoto e scelgo, ripremo per confermare. Fuji sotto questo punto di vista ha fatto un eccellente lavoro |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 3:34
Provia senza dubbio. È la più equilibrata in termini cromatici. |
user36220 | inviato il 15 Aprile 2020 ore 12:10
Concordo con tutti che per questa modella la Provia sia il profilo più corretto. Comunque non preciso perché la vera carnagione è più chiara. Con modelle dall'incarnato più scuro la Astia si comporta diversamente. La Classic è un po' un foglio bianco su cui uno poi agisce a piacimento. La velvia lo vedo più come un profilo da macro, paesaggio, dove i colori sono più adeguati. In ogni caso, sui profili, Fuji, a differenza della maggior parte delle altre case, investe tempo ed i risultati si vedono. Premettendo che sono comunque un punto di partenza e poi ci si lavora ancora sopra per arrivare al risultato finale, è comunque preferibile, per me, partire da una base già buona. In questa foto specifica già la sola conversione in Provia fornisce uno scatto quasi finito, e per chi come me non ama post produrre ore, è una bella cosa. |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 12:18
Profili... sniff sniff... profili. |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 12:25
Non esiste una Velvia Classic ? |
user36220 | inviato il 15 Aprile 2020 ore 12:36
Ciao Enrico Cavolo: la Provia praticamente |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 12:37
A me piace molto la Classic. Sicuramente è la più malleabile. Al secondo posto Provia. |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 12:53
Sem, da quello che mi ricordo, la Velvia era più saturs e rendeva grigi neutri più vicini alla reale cromia e la Provia 100 restituiva una leggera dominante gialla, poi ad essere pignoli trovavo la Velvia più contrastata .... naturalmente parlo di pellicola, con il digitale mai applicato profili precostituiti, belli o brutti mi faccio i miei. Poi sui profili che hai applicato non metto naso, li i gusti personali non si discutono. |
user175007 | inviato il 15 Aprile 2020 ore 15:48
ti sei dimenticato di comparare il miglior profilo Fuji, Pellicola Standard tra i profili Fuji é quello che preferisco perché lo reputo il più veritiero, infatti e quello che rende in assoluto meglio il rosso, gli altri tendono a dare rosso slavato, Velvia per me é inutilizzabile tanto é eccessivo e falso però se devo anche dire che il profilo Luminar Standard lo reputo migliore di tutti i profili colore Fuji C1 |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 15:53
È il provia |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 16:15
Ragazzi... che colori..... Altro che quelli cianotici di un certo utente....! |
| inviato il 15 Aprile 2020 ore 16:42
Io uso per i paesaggi Velvia... eccezionali. Per i ritratti Provia Fuji è favolosa e la GFX 50s un sogno nel cassetto, nella speranza che scenda ulteriormente di prezzo, già ora si trova sui 3500 euro |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |