| inviato il 12 Aprile 2020 ore 11:34
Le auto anni 80/90 erano davvero così indomabili?
L'erogazione della potenza è la stessa delle auto odierne?
I 100cv di allora sono uguali ai 100cv di oggi?
Quanto contano l'elettronica e i vari sistemi di gestione alla guida paragonandoli alle auto ignoranti di allora? |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 12:11
Ciao Luigi, io ho avuto per un po' di anni una Renault r5 gt turbo originale ed era già così un piccola bara.
Non era un mostro di cavalli, 120, ma tra il turbo e il fatto di pesare poco più di 800kg, la potenza era più che sufficiente per metterti paura.
Bisogna anche considerare la sicurezza apparente, la R5 aveva un tettuccio spesso come una lattina, i freni rispetto a quello moderni facevano ridere, nessun sistema di sicurezza a parte la cintura, superati i 140km/h si sentivano tanti di quei rumori che avevi paura di poter rimanere col volante in mano da un momento all'altro.
Tutto questo, contribuiva ad alzare l'adrenalina e dare una sensazione di guida diretta che con le macchine moderne di ora è impossibile avere.
Detto questo, sono quasi sicuro, che con una qualsiasi macchina moderna intorno ai 100cv potrei guidare molto più velocemente che con la R5. |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 12:24
alcune auto di quegli anni oggi sarebbero inconcepibili.
Io imparai a guidare su una A112 Abarth, 70 cavalli (roba oggi da auto da veciòti) ma che rendevano quella macchinetta un mostriciattolo.
Un giorno provai una Uno turbo: me lo ricordo ancora, quella sì che fu una roba a dir poco esagerata. |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 12:37
Non sono un esperto ma credo che gli attuali sistemi di riduzione delle emissioni soffochino, e di molto, le potenze dei motori. |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 13:51
un auto sportiva degli anni 80 anche con "solo" 150 cavalli se non eri uno che ci sapeva un pò fare con la guida
rischiavi veramente tanto
prima di tutto perchè la potenza non era filtrata dall' elettronica quindi quando davi gas tra te e farfalla del carburatore non c'era nulla che "mediava" , poi zero controlli di trazione o stabilità dovevi solo sperare di avere un auto con un buon telaio e schemi di sospensione efficaci.
poi una cosa che negli ultimi 30 anni ha fatto un salto enorme sono gli pneumatici nemmeno confrontabili con quelli di oggi.
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| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:06
Ciao a tutti :)
Secondo me, dipende.
Io ho guidato a lungo la Mercedes SL di mio padre, anno 1986, 240 CV, TP.
Certo non è un'auto di concezione moderna, ma aveva già ABS ed iniezione elettronica con relativa centralina di controllo dell'erogazione.
È un'auto che anche oggi si guida bene. Non estrema ma usabile.
Una volta ho portato la Peugeot 205 GTI di un amico... Esperienza davvero spaventosa, col senno di poi. |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:08
“ Una volta ho portato la Peugeot 205 GTI di un amico... Esperienza davvero spaventosa, col senno di poi. „
ti credo.... 
tutte le sportivette anni 80 erano adrenaliniche... |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:12
bella la mercedes SL anni 80,
ma era già un auto molto evoluta per l'epoca, pesante e di indole tranquilla quindi si lascia guidare docilmente :-) |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:12
Io ho corso qualche stagione con moto a 2T e ho avuto diversi Pajero, l'ultimo uno dell'87 preparato da rally raid
Ma allo stesso tempo ho avuto roba molto moderna come il Ducati MTS1200 e l'ibiza FR biturbo benzina
La verità è che 100 cv sono 100 cv, vanno allo stesso modo, alla massima prestazione il motore si tiene SEMPRE in coppia, quindi tante differenze di erogazione si appianano, non si aspetti che entri il turbo o stai 4mila rpm sotto la coppia massima
Discorso diverso nel quotidiano che il turbo lag delle vecchie bare le rendeva degli elastici, mentre una di oggi a 2mila giri hai già la coppia massima
Il problema semmai era nel telaio, nei freni, nelle sospensioni, nelle dimensioni, ad esempio, una r5 è Grande come una up... Se poi ci mettiamo che è lamierino sottile e non isolato la percezione di velocità è amplificata... Ma il contakm non mente e alla fine hai prestazioni che oggi ha una utilitaria economica col 1.0 turbo 3 cilindri... Anzi... Tiene di più quest'ultima |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:20
i moderni turbo benzina sono concettualmente diversi dai vecchi turbo anni 80
oggi l'uso del turbo rende utilizzabili i motori su tutto il range di giri , quindi già dal basso senti che spinge abbastanza bene, grazie anche a tutta una serie di accorgimenti sia elettronici che geometrici.
allora il turbo veniva usato per trovare più cavalli che ovviamente arrivavano nella parte finale del contagiri
ed era normale che fosse cosi visto il principio di funzionamento del turbocompressore, poi non essendoci nessun tipo di controllo elettronico era logico avere un comportamento poco omogeneo
p,s,
purtroppo nemmeno oggi le auto hanno sti gran telai, sono più sicuri perchè hanno aggiunto zone di assorbimento a deformazione controllata, ma dal punto di vista della dinamica del veicolo non è che tutti siano così validi... |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:27
Esatto Stile, infatti se si stava sui 100km/h in quinta potevi anche non consumare troppa benzina col R5 
Comunque se ora dovessi "correre" su una strada bagnata e dovessi scegliere tra la R5 che avevo e la Hyundai i20 da 80cv che ho ora, sceglierei quest'ultima.
Anche perché non ho più tutta quell'incoscenza che avevo a 20anni |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 14:38
bhè si gli aiuti elettronici alla guida danno sicuramente una grossa mano,
ma sul bagnato quello che conta di più sono le gomme,
cosa che molti tendono a sottovalutare perchè tanto c'è l'ABS o ESR o qualsiasi altra cosa,
dimenticando che l'efficienza del sistema auto è data dalla bontà del "contatto" di quei pochi cm^2 tra le ruote e l'asfalto |
| inviato il 12 Aprile 2020 ore 15:09
Negli anni '80/90 si facevano le stesse discussioni sulle auto anni '60/70 ...
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| inviato il 12 Aprile 2020 ore 15:14
La mia più potente, anno 1985, fu la ritmo 105 tc che per me, patentato da poco, era un missile. Andava davvero forte.
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| inviato il 12 Aprile 2020 ore 16:40
“ Le auto anni 80/90 erano davvero così indomabili?
L'erogazione della potenza è la stessa delle auto odierne?
I 100cv di allora sono uguali ai 100cv di oggi?
Quanto contano l'elettronica e i vari sistemi di gestione alla guida paragonandoli alle auto ignoranti di allora? „
le auto "sportive" degli anni 80 erano bare con le ruote.
le prestazioni erano buone perchè le vetture erano scatolette di latta.
la mitica renault5 turbo faceva 202kmh e 7.8 secondi nello 0/100,pesava circa 900kg
oggi un suv 2.0D da 2000kg le sfanalerebbe e col cambio automatico le fumerebbe anche al semaforo perchè lo 0/100 nei tempi dichiarati era roba da collaudatori.c'erano i segreti del mestiere.
oggi schiacci e fa tutto da sola.
di certo siamo + sicuri ed andiamo + forte ma è ovvio che i pesi delle auto moderne e tutti i "filtri" le rendono meno
rabbiose.teniamo anche presente il miglioramento dei pneumatici....le "sportive" di una volta avevano trazione ed aderenza ridicole...solo il basso peso le rendeva performanti.
mi ricordo la UNO Turbo...essere ancora vivi è già qualcosa.
e mi ricordo anche la bmw 318Is coupè da 140cv
bellissima e grande auto .216kmh ai tempi erano tanta roba.
a differenza delle scatolette era una macchina seria con ripartizione dei pesi fantastica.un equilibrio magico.
però quando pioveva....il dramma  si girava in parcheggio.
la neve era una maledizione divina.
però erano auto sanguigne e divertenti.
se gli sopravvivevi ovviamente
indomabili??
non direi,certo senza controlli sottosterzavano o sovrasterzavano a piacimento.come ogni auto senza elettronica le domavi conoscendone i limiti.
forse la differenza è che oggi un × qualsiasi può mettersi al volante di una ferrari e "provare" a spingere.
ai bei tempi l'× si schiantava |
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