| inviato il 30 Marzo 2020 ore 14:11
Buongiorno a tutti,
vorrei cambiare il mio attuale monitor (un samsung C24F390, non proprio un monitor fotografico), mai calibrato.
Amo la foto paesaggistica, uso PS e le foto prevalentemente le pubblico solo online, ma piacerebbe cominciare a stamparle. Non ho un budget chiaro ma comunque vorrei stare sotto i 1000€..
Avevo visto i seguenti modelli della BENQ:
- SW2700PT: 27'' - QHD 2560x1440 - RGB 99%, sRGB 100% - 10bit (https://www.benq.eu/it-it/monitor/photographer/sw2700pt.html) - circa 700€
- SW240: 24,1" - 1920x1200 - RGB 99%, sRGB 100% - 10bit (https://www.benq.eu/it-it/monitor/photographer/sw240.html) - circa 450€
- PD2700U: 27'' - 3840x2160 UHD - sRGB 100% (https://www.benq.eu/it-it/monitor/designer/pd2700u.html) - circa 500€
Partiamo dal presupposto che attualmente ho un pc assemblato con una scheda grafica AMD Radeon R9 270X, non supporta i 10bit e quindi non sfrutterei lo spazio colore RGB (sia dello SW2700PT che dello SW240).
Mi interessava molto il primo (SW2700PT) perché anche in futuro mi potrebbe tornare utile (quando aggiornerò il pc, che avverrà solo quando vedrò che non tiene più botta), buona risoluzione, copertura quasi totale dello spazio RGB, ma ora come ora non lo sfrutterei al massimo, in più il prezzo rispetto agli altri è abbastanza alto.
L'SW240 mi sembra una versione "ridotta" del primo, sia in termini di risoluzione che di grandezza (24 pollici)...non è male forse una risoluzione così è troppo bassa.
L'ultimo l'ho messo per il prezzo molto interessante e che ha risoluzione 4K ma effettivamente forse è quello che ha meno senso (il 4K non lo sfrutterei).
Vedendo i tre monitor che vi ho elencato quale mi consigliereste? o se avete altre alternative sono ben accette.
PS: so che sono già calibrati di fabbrica, ma se volessi fare una pure io serve comunque un calibratore esterno (es. X-Rite o Spyder) o si riesce a fare con il software interno?
Grazie mille in anticipo a tutti! |
| inviato il 31 Marzo 2020 ore 16:10
Ciao,
ho preso da pochi giorni il Benq sw270c, il "successore" del SW2700PT, e ne sono piuttosto soddisfatto.
Rispetto al modello precedente ha diverse migliorie - la piu' importante secondo me e' una maggiore uniformità qualitativa dei vari esemplari - , e un peggioramento importante: costa circa 100 euro in piu'.
Secondo me fai bene a pensare di prendere un monitor qualitativamente superiore (senza esagerare) rispetto al resto della catena hardware: un monitor lo trasferirai anche su eventuali nuovi PC, con GPU migliore.
27 pollici e' secondo me un buon compromesso, soprattutto se lo usi come schermo unico: io lo uso in abbinamento allo schermo nativo da 17" del mio laptop, e lo spazio non e' mai abbastanza.
Si', purtroppo serve un calibratore esterno: Benq ti da' solo il software. |
| inviato il 31 Marzo 2020 ore 19:08
La famosa frase "il monitor è già calibrato di fabbrica", non indica assolutamente nulla, o meglio: il monitor VA profilato appunto con un colorimetro (consiglio decisamente i1Display Pro della xrite)....
Quando ti dicono o senti in giro che il monitor è "calibrato di fabbrica", significa semplicemente che hanno controllato tramite delle sonde, l'uniformità del pannello ed eventuali dominanti.... Però loro non possono sapere a che temperatura colore vuoi lavorare (generalmente si lavora in D65), e la luminosità che vuoi... quindi è una "frase" che spesso e volentieri tira in inganno molta gente (ci sono passato anche io eh...)
Semplicemente, una volta acceso il monitor, devi lasciarlo acceso almeno mezz'ora (in modo che il pannello si scaldi e si stabilizzi), e poi col colorimetro crei un profilo colore che si abbinerà a quella periferica (il monitor appunto).
Per quanto riguarda i monitor da te elencati, andrei decisamente su un QHD a 10 bit con copertuta colore 99% Adobergb... ma onestamente aspetterei, racimolerei qualche soldino ed andrei di Eizo... non c'è storia... (anche nel prezzo ovviamente)...
Un ottimo Eizo sarebbe il ColorEdge CS2740 (che però non ha il colorimetro integrato credo, ma è un 4K coi fiocchi...), oppure per spendere qualcosa meno c'è il CS2731, che è un QHD (entrambi serie Coloredge CS)
Poi salendo di fascia c'è la serie Coloredge CG... ma ovviamente dipende dalle proprie tasche
Sappi che il monitor è un'investimento, e se hai deciso di iniziare a stampare, fai l'acquisto giusto una volta sola.... ed abbinagli una Nvidia anche "stupida"... Oramai Nvidia si è degnata di "sbloccare" i 10bit anche sulle schede video da gaming (non quelle super vecchie ovviamente) e non solo sulle Quadro.
Ovviamente è un mio parere. |
| inviato il 01 Aprile 2020 ore 16:59
Grazie mille, gentilissimi!
Ho visto l'Eizo, tanta roba ma assolutamente fuori budget per me. Ho tratto qualche conclusione, come ad esempio escluderei lo schermo da 24' e starei sui 27' (32' sono eccessivi dato che comunque non ho una scrivania cosi profonda) e che in futuro vedrò di prendere una Nvidia (grazie marcus).
Ma vi pongo ulteriori domande, che sicuramente ne sapete più di me e probabilmente sapete consigliarmi meglio.
1. sono un fotografo amatoriale, non ho mai stampato e se comincio lo farei appoggiandomi a stampatori o a siti specifici. Lo spazio colore Adobe RGB è così fondamentale per avere delle foto fedeli a quelle in video? o può andare bene anche l'sRGB?
So che alcuni siti (es. SAAL Digital) per la stampa richiede dei JPEG con spazio colore sRGB: ha senso lavorare in Adobe RGB e poi comunque dover fare una conversione (x la stampa)? La stampa (in sRGB) risulterà sicuramente diversa da quella che ho inizialmente post prodotto (in Adobe RGB)?
2. come avete detto entrambi, l'acquisto di un monitor è un investimento che dura anni. Un po' mi dispiacerebbe non prenderne uno 4K, in modo tale da essere abbastanza "aggiornato" a livello di risoluzione nei prossimi anni...(visto che prima o poi farò l'aggiornamento della GPU e opterò quasi sicuramente per una 4k)
Tuttavia, leggendo su internet, i monitor 27' 4K hanno problemi di scaling e mezzi pixel, ma è un problema comune sia per i BENQ che per gli EIZO (no?)
3. poi c'è il fattore prezzo, nel senso che se prendo un BENQ devo comunque comprare un calibratore serio (oltre a quello menzionato da Marcus, che ho visto che costa circa 200€, ce ne sono altri buoni a meno?)...prendere un monitor da 800€ + 200€ di calibratore è un investimento non da poco e a sto punto mi coverebbe prendere un EIZO
Il discorso cambia se prendo un monitor solo sRGB (ad esempio il PD2700U) e ci aggiungo il calibratore che viene un prezzo molto più basso (anche se con qualità inferiore).
Scusate il papiro, spero di essermi spiegato bene!!
grazie in anticipo!! |
| inviato il 02 Aprile 2020 ore 9:45
Per il terzo punto considera che per avere il calibratore integrato nel monitor, su Eizo devi andare sulla serie CG.
Se scegli un serie CS, ad esempio il CS2730 o l'ultimo CS2731, il calibratore esterno devi comunque acquistarlo.
|
| inviato il 02 Aprile 2020 ore 10:44
Per il calibratore, io non esiterei e prenderei x-rite....
Per quanto riguarda la PP, è sempre un bene lavorare in spazi colore più ampi possibili (se tu partissi da sRGB 8 bit, ti sei già tagliato la metà delle informazioni rispetto ad uno spazio più ampio tipo Adobergb 16bit)
Inoltre è importantissimo trovare stampatori seri che accettino almeno Adobergb 16bit in formato non compresso (tiff)..... già il fatto che accettino solo SRGB 8bit... eviterei...
Uno stampatore serio che accetta addirittura il Prophoto a 16 bit (poi è ovvio che sarà il driver del plotter a fare la conversione, in quanto non esiste periferica al mondo che arrivi al prophoto), mi fa pagare una stampa fine-art su carta baryta formato 30x45, circa 15 euro... direi che è più che onesto... (solo stampa ovviamente) |
| inviato il 02 Aprile 2020 ore 13:57
Andrea,
il problema che poni sull'utilita' di uno spazio colore piu' ampio rispetto a quello usuale di visualizzazione su PC/telefonini o a quello di stampa e' molto sentito e dibattuto qui sul forum.
Marcus46 ha gia' fornito un punto di vista che condivido, provo a darti anche il mio.
Non sono un esperto di fotografia ma ho un'infarinatura in matematica/fisica. Se tu vuoi fare una serie di misure e calcoli finalizzati ad avere la stima di una grandezza, diciamo, con l'1% di accuratezza, non usi accuratezze dell'1% nei vari stadi del tuo workflow, perche' c'e' purtroppo un fenomeno chiamato propagazione degli errori che farebbe si' che la misura finale abbia un'indeterminazione ben maggiore.
Per venire a noi, trovo sia piu' razionale effettuare tutto il workflow ad un livello piu' alto (senza esagerare: non e' che dobbiamo andare a vivere sotto un ponte perche' abbiamo speso tutti i nostri averi in attrezzatura fotografica e per la PP) e poi fare il downgrade eventuale solo alla fine, prima della pubblicazione/stampa.
Come nota personalissima, posso anche dirti che visualizzare foto e fare PP su un monitor fotografico e' un piccolo piacere della vita: il mio monitor ti da' la possibilita', premendo un pulsante, di passare dalla visualizzazione AdobeRGB a quella sRGB e, credimi, la differenza la vedo bene anch'io che pure non sono un fine intenditore.
Purtroppo i monitor fotografici anche solo discreti costano, e bisogna aggiungere ulteriori 200 euro o giu' di li' per la sonda. Io ho fatto questa spesa (non ancora la sonda) anche perche' uso il monitor pure per lavoro (non fotografico) e non sono affatto pentito. Per mia moglie ho comperato un 27" sempre Benq, di livello e costo inferiore. Si puo' lavorare bene per la fotografia anche li'? Sicuramente si', pero' non e' proprio la stessa cosa. Alla fine, come per molte cose, rimane una scelta di carattere individuale e non esiste una risposta univoca. |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 6:27
Buongiorno,
alla fine mi sono convinto e penso farò l'investimento e puntero su uno schermo che copra anche l'adobe RGB.
Pensavo di puntare sul BENQ SW270C (visto che è quello piu recente: L'unico mio dubbio è se il mio pc (scheda grafica Radeon R9 270X) può presentare problemi di compatibilità con questo monitor? Leggo che è USB-C e il mio pc ha solo HDMI, presuppongo che io debba prendere un adattatore...
Che altre implicazioni potrei avere invece?
Per quanto riguarda la versione prima BENQ SW2700PT, questo potrebbe presentarmi problemi (considerando sempre la mia GPU)? Vedo ora che Amazon mi da la possibilità di pagarlo a rate, e questa cosa non è affatto male. (cosi potrei prendere il calibratore indicato da Marcus)
Tra i due modelli (SW2700PT vs SW270C), oltre all'USB-C, presentano altre differenze sostanziali da giustificare i 100€ di differenza? (oltre a quella della maggiore uniformità già menzionata da Illecitnom).
Sono consapevole che non sfrutterò, al momento, i 10 bit, ma intanto mi sarebbe utile sapere se potrei avere qualche problema con i due monitor menzionato.
Grazie e scusate ancora le mille domande e dubbi. |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 8:38
Io seguo.
Sto invece prendendo in seria considerazione Eizo Cs 2420, un prezzo più che onesto per quello che offre credo.
Luigi |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 9:41
Se può esserti utile, ho fatto da poco la stessa scelta.
Ho deciso di acquistare un monitor con copertura AdobeRgb al 99%, e ho cominciato a valutare diverse marche.
Oltre ad Eizo e Benq ho valutato anche Nec e Acer, che producono comunque ottimi monitor. Dopo aver letto diverse recensioni e aver visto video su Youtube, alla fine erano rimaste due opzioni:
Eizo CS2731, successore del CS2730, e il Benq SW270C, entrambi 2560x1440.
Sulla qualità di Eizo non ci sono dubbi, anche per la serie CS che a differenza della serie CG non ha il calibratore incorporato e la tecnologia Trueblack per la gestione del contrasto.
Per i Benq della serie Photovue ci sono ottime recensioni ma la critica più ricorrente, per alcuni modelli, è sull'omogeneità del pannello.
Prezzi: il Benq SW270C costa circa 800 euro, l'Eizo circa 1100. Io però volevo acquistare anche la palpebra perché devo piazzare il monitor in una posizione in cui probabilmente sarà utile averla, per eliminare i riflessi. Non ho ancora certezza di questo perché mi è arrivato ieri e lo sistemerò nel weekend, però nel Benq la palpebra è compresa, nell'Eizo devi comprarla a parte e costa circa 150 euro, portando il prezzo totale a circa 1250 euro.
Ho così deciso per il Benq, e oltre al fattore prezzo, ha anche contribuito la lettura di diverse recensioni in cui sembra che con questo modello abbiano risolto i problemi di omogeneità del pannello, almeno rispetto alle serie precedenti (la chiamano Tecnologia di uniformità).
Come sonda ho acquistato la Xrite1 Display Pro, sia perché è comunque un buon prodotto, sia perché la palpebra del Benq ha una apertura adatta per questa sonda, mentre è troppo piccola per la Datacolor SpiderX.
Non ho valutato versioni 4K.
Non sono un esperto, quindi prendi queste valutazioni con le pinze, comunque i consigli che posso darti se hai deciso per un 27 pollici sono:
-se non hai nessun limite di spesa, vai tranquillo con un Eizo della serie CG, sonda integrata, Trueblack e palpebra antiriflessi;
-un Eizo della serie CS (CS2730 o l'ultimo CS2731) + colorimetro Xrite1 Display Pro o Datacolor SpiderX se vuoi risparmiare qualcosa, soprattutto se pensi di non usare la palpebra altrimenti devi aggiungere circa 150 euro;
-un Benq SW270C se vuoi rimanere intorno ai 1000 euro (poco più), con un monitor di cui comunque ho letto ottime recensioni, comprendendo nella cifra sia la sonda che la palpebra.
Nel gruppo ci sono molte persone esperte in questo campo, magari qualcuno ti darà le sue valutazioni.
@Luigi, non ho valutato modelli da 24 pollici ma con Eizo credo che vai tranquillo |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 15:25
Grazie mille!
Luigi |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 15:48
@AndreTub
La tua scheda grafica e' un po' vecchiotta ma mi pare di capire che supporti fino a 4K in connessione HDMI o DP, e dovrebbe andare bene. L'sw270c arriva in una confezione grande come quella di una lavastoviglie e comprende n-mila cavi diversi: nel tuo caso andrei di HDMI (la tua scheda non credo abbia DP) e via. Io uso DP: USB-C non l'ho neanche provato, mi sembra un non-problema.
Le differenze con il pannello precedente, di 4 anni piu' vecchio, oltre ad un maggiore controllo di qualita' sulla linea di produzione (quindi meno possibilita' di ricevere un esemplare "sfortunato") sono:
- maggiore qualita' generale dei colori e dell'immagine, inclusa la gia' citata tecnologia per l'uniformità del pannello;
- 10 bit per canale veri e non 8+FRC
- LUT a 16 bit invece di 14
- HDR10
- connettivita' migliore e piu' moderna, con piu' porte in versioni piu' recenti
Valuta tu se giustifica o meno una differenza di 100 euro, è una scelta personale.
Piccola chicca della serie "qui lo dico qui lo nego": il benq sw270c e' uno schermo 2K ma a me, sia sotto windows 10 che sotto linux (ubuntu 18.04) da' la possibilita' di selezionare risoluzione 4K. Ho anche aperto un thread qui su juza chiedendo lumi ad altri possessori, ma nessuno mi ha risposto. Si accettano spiegazioni  |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 15:57
@Aleicos
Non ho mai avuto un Eizo, per motivi di costo, ma ho sempre pensato che siano i monitor migliori in campo fotografico. Pero' la palpebra (3 pezzi di plastica 3) a 150 euro e' una roba da chiamare i carabinieri 
Quando e se hai tempo, potresti per favore controllare quella barzelletta della risoluzione massima delbenq sw270C?
|
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 16:30
@Illecitnom
Ho letto la discussione in cui parli della risoluzione del Benq. Per risponderti devo attendere che mi arrivi la scheda video (ora ho una Intel 4000 integrata, un pò poco per il Benq  ). Appena avrò tutto l'ambaradan completo ti faccio sapere  |
| inviato il 03 Aprile 2020 ore 17:44
@Aleicos
Grazie mille ;-) |
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