| inviato il 26 Marzo 2020 ore 23:21
Buonasera a tutti.
In questo periodo in cui dobbiamo restare tutti a casa è ovvio che si ha più tempo, nonostante si possa fare anche "smart working" nei limiti del possibile.
Da qualche giorno ne approfitto per guardare le varie gallerie di questo forum ed oggi, in particolare, mi sono soffermato un pò di più su quella che tratta "Ritratto e Moda" ed ho notato che ci sono tantissime foto di minori, neonati e bambini, in diverse situazioni.
Con il mio lavoro, quello di fotografo professionista, mi capita di vederne tante ed avere a che fare con molti genitori con i quali chiacchiero e spesso sono preoccupati.
Ecco perchè tutte queste foto mi hanno dato da pensare associandole anche a quelle che quotidianamente si vedono sui social (pensando di usarli come album fotografici) e da qui la mia domanda rivolta ai genitori/fotografi (amatoriali e non) che lo fanno...
Voi perchè lo fate ?!? Pur sapendo che online è facilissimo "rubare" foto ma sopruttutto che la rete è piena di pedofili e gente "schifosa" che non aspetta altro.
Ok, chi scatta a volte ha il permesso dei genitori, ma gli avete spiegato lo stesso il pericolo oppure al loro "ok" avete tagliato discorso e via?
Mi piacerebbe capire il vostro punti di vista, il motivo che vi spinge a farlo e se avete (o no) paura che possa accadere qualcosa.
Nessun attacco, a nessuno ovviamente, ma solo un punto d'incontro per parlarne tutti insieme educatamente.
Fatemi sapere, parliamone qui sotto, ed occhi sempre aperti con le foto dei minori !!! 
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| inviato il 27 Marzo 2020 ore 11:08
Ciao Claudio,
anche io in questi giorni sto dedicando del tempo qui su Juza, ed avevo intenzione di iniziare a pubblicare un pò dei miei scatti amatoriali che ho fatto in questi ultimi anni a mio figli ed ai miei nipoti.
Non sono però del tutto convinto e non so se farlo, da una parte vorrei perché sono spinto dal desiderio di condividere scatti di cui sono molto orgoglioso (sia dal punto di vista fotografico che emozionale essendo miei amatissimi figlio e nipoti), dall'altra sono frenato dal fatto che non so se è giusto farlo.
Non pubblico sui social e non credo che i miei modesti scatti verranno mai notati e rubati per secondi fini qui su Juza (anche perché pubblicherei solo foto da vestiti e in situazioni normali), però quello che mi chiedo e se mio figlio sarà contento o meno tra qualche anno nel vedere foto di se stesso in rete non scelte da lui.
Non vorrei mai che una foto per me completamente innocente adesso possa in qualche modo, per qualche motivo adesso sconosciuto, diventare in futuro ad esempio causa di bullismo nei suoi confronti.
Penso che avrà modo e tempo lui di decidere cosa pubblicare di se stesso, e al massimo potrei iniziare a pubblicare qualcosa nel momento in cui avrò la possibilità di chiedere a lui un consenso, tra parecchi anni quindi.
Io stesso ricordo che qualche anno fa, con i primi social, quando scoprivo di essere presente in qualche foto scattata da altri, magari in situazioni o espressioni che non mi piacevano di me stesso (io sono una persona molto insicura), ero molto infastidito.
Per questi motivi credo quindi che continuerò a tenere per me questi scatti, ma seguo anch'io questa discussione, sono curioso di leggere altri punti di vista, grazie.
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| inviato il 27 Marzo 2020 ore 11:11
Se tutti la pensano come te buttiamo le fotocamere perché non si potrette fotografare nulla,e non parlo solo di ritratti.
Non si può vedere tutto nero |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 11:15
Concordo con Roberto .... |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 11:30
Ciao Claudio, mi hai coinvolto e cerco di riflettere a voce alta su un argomento di non facile soluzione.
Una premessa debbo farla, la foto "incriminata" è di una bambina a un saggio, di scatti di quel saggio sia di minori che di adolescenti maggiorenni ne ho pubblicate diverse. Perché? Perché mi è stato chiesto dall'associazione, con il beneplacito dei genitori, di fare il servizio che poi avrebbero pubblicato sulla loro pagina pubblica di Facebook dell'ASD. Si tratta di un palazzetto dello sport, di un evento pubblico con tanto di autorizzazioni. prima di accettare ho chiesto la possibilità di pubblicare (senza scopi di lucro) anch'io e mi è stato accordato.
Diversamente non l'avrei fatto.
Il problema, superato l'aspetto "legale", rimane etico. E qui seguo con interesse l'approccio di Livio che per diverso tempo è stato il mio, ovviamente riguardo ai miei figli ed eventualmente nipoti. L'ho risolto chiedendoglielo, sono abbastanza grandicelli (mia figlia ha 10 anni e il più grande 20) e ricevendo un parere positivo, il secondo (minorenne) che ha 13 anni non ne vuole sapere e quindi di lui non pubblico.
Se cambiassero idea (in qualsiasi direzione) starei un attimo a toglierle.
Però rimane il fatto che ciò che si pubblica su internet finisce in un archivio oltre ad essere facilmente scaricabile (anche solo con uno screenshot in barba agli improbabili blocchi di codice).
A questo punto penso che dipenda da cosa si pubblica e non più del consenso, evitando qualsiasi tipo di immagini che possano avere un qualche uso ambiguo da parte di pervertiti vari.
Certo, chi fa una scelta drastica e cioè di non pubblicare alcuna foto di minori (anche se avesse il loro consenso o avendone l'autorizzazione) ha tutto il mio rispetto e comprendo perfettamente la sua scelta.
Rimane un bel grande dubbio, probabilmente il più consistente di tutta questa questione, e cioè delle cosiddette foto di viaggio dove anche fotografi pro e famosi (oltre a tutti i fotoamatori) scattano e postano foto di minori di ogni angolo del mondo, di ogni età e in ogni condizione (da nudi, seminudi ai vestiti tradizionali) senza alcuna autorizzazione e neppure, immagino, il loro consenso, che tanto sono o poveri o dall'altra parte del mondo in cui questi "problemi" occidentali non li toccano avendone di ben più gravi a cui affrontare.
Ecco Claudio, secondo me è forse in questo ambito (non tanto nei ritratti ma nelle street e di viaggio) che sul piano etico i dubbi si fanno ben più significativi.
D'altra parte a mia figlia, nipote o comunque a chi da noi potesse obiettare (anche successivamente) la soluzione si troverebbe (sia sul piano penale sia su quello etico) ma per gli "altri"? Quali voci, quali canali, quali mezzi avrebbero per richiederne l'oblio di cui hanno tutto il diritto?
E non è che abbia una soluzione in tasca perché a rigore una quantità di archivio fotografico di cui tutti oggi godiamo (i "grandi" fotografi del mondo) con pubblicazioni in quantità e non solo su internet verrebbe di colpo cancellata. Mica noccioline. |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 11:53
E i minori che appaiono in tutte le pubblicità, dove li mettiamo....pappe, pannolini ecc ecc ? |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 12:00
Scusate Roberto, Pierluigi, non capisco questa risposta così drastica.. Il discorso è se pubblicare o no come genitore le foto dei propri figli.. Non è possibile fare fotografia senza per forza dover condividere tutto? Secondo me è bello anche solo tenere per se alcuni scatti, magari stampati e conservati nelle proprie case, come si è sempre fatto. |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 12:12
Io di quella bambina ho pubblicato una foto, penso d'averne fatte altre 200, che non pubblicherò mai. Ho un libro di Desmond Morris "Il bambino". In copertina c'è una foto d'un neonato bellissima, che mi ha sempre fatto una tenerezza infinita, probabilmente volevo inconsciamente emulare quel fotografo..... |
user100872 | inviato il 27 Marzo 2020 ore 12:43
"Ciao Tyre!
Dato che hai pubblicato la foto con un minore, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi. Grazie! ;-)
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3529918"
Ciao Claudio, visto che hai coinvolto anche me ti rispondo con molta serenità: premetto di essere già intervenuto su questo tema in altre discussioni qui su juza. Mi ritengo una persona seria così come ritengo questo sito un sito serio , le foto che posto qui non compaiono in nessun altro posto, nessun social o forum che sia. Le foto in cui compare mia figlia non mi sembrano immagini ambigue o che possano attirare strane morbosità . Non è detto tuttavia, visto che di menti malate il mondo purtroppo abbonda, che decida di eliminare l'intera galleria.
Spero di non arrivare un giorno a doverla fare uscire di casa con il passamontagna ...
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| inviato il 27 Marzo 2020 ore 13:39
Ma anche se ci fosse una mente malata dall'altra parte del mondo che vede una foto di un bambino, magari che gioca a palla, mi sfugge quale possa essere il rischio |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 13:57
Esatto io ho pubblicato una foto di mia figlia, non credo ci possa essere alcun rischio per lei. E comunque in ogni caso al giorno d'oggi tutti siamo più o meno esposti sul web attraverso i social, quindi che dovrei fare? Non fare più foto insieme a lei o mettere quegli orrendi adesivi sulla faccia? Le foto sono prima di tutto ricordo ma anche condivisione, io ho deciso così visto che non esiste a mio modo di vedere un reale rischio per lei. |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 15:08
Se si parla di pericolosità credo che sia molto più pericoloso che un minorenne abbia la possibilità di accedere ad internet e ormai molti, anche giovanissimi, possiedono un dispositivo con i vari social ed anche se i genitori dispongono che possano comunicare solo con determinate persone, credo che sia comunque molto rischioso a differenza del pubblicare una foto su juza che non permette comunque di contattare il minore direttamente e che peraltro risulta anonimo.
A mio parere ma non solo mio, ma anche di molti psicologi, sono anche dannosi alcuni videogiochi violenti a cui i minori accedono liberamente e a cui i genitori non danno molta importanza.
Credo che ogni cosa vada valutata e tenuta nelle giusta considerazione senza accusare a priori le scelte altrui che devono comunque essere ben valutate
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| inviato il 27 Marzo 2020 ore 15:36
Ciao, Cluadiuzzo e buongiorno a tutti.
mi permetto di intervenire non in qualità di fotoamatore ma maggiormente in qualità di papà che posta (non sempre) le foto del proprio figlio.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3499753
Premetto che la cosa più bella che vi sia nella vita e che rende l'uomo una specie speciale ritengo sia il confronto fatto con rispetto verso l'opinione altrui.
Tralasciando gli aspetti legali, condivisibili o meno, per i quali ritengo anche che vi debba anche essere una competenza che non mi appartiene, le mie considerazioni saranno solo di carattere etico.
Purtroppo, il mondo è fatto da brava gente e da gente schifosa che andrebbe castrata... la brava gente si emoziona e fa un sorriso di fronte ad una bella immagine di un bambino, poi ci sono le menti malate...
Prima di postare una foto di mio figlio mi sono chiesto: sono un bravo papà? lo sto esponendo a qualche rischio? la mia risposta è stata che probabilmente un malato vedendo una foto di mio figlio potrà anche avere dei pensieri schifosi ma non credo che entri in fissa e venga a cercare proprio mio figlio che è protetto dalla sua famiglia e non rintracciabile.. quello che mi preoccupa di questa gente è piuttosto una passeggiata al parco quando mio figlio crescerà, l'uscita dalla scuola, le prime uscite con i compagnetti.. ma purtroppo o per fortuna non possiamo vivere nella paura.. Oggi il web è pieno di immagini di bambini vestiti, non vestiti, adolescenti truccate e vestite da donne quando in realtà sono solo bambine...
Tu sai la stima che ho di te e delle foto che fai, fotografi moltissime donne bellissime (e fai benissimo xkè è bello guardare come ti esprimi, sarebbe sbagliato il contrario). hai idea di quanti pervertiti entrano in fissa con quelle foto? Certo..loro sono maggiorenni ma il punto (se si parla solo di etica e non di aspetto legale) non è questo..
Il punto è che non si può privare una donna di mettere una minigonna in quanto altrimenti rischia di essere stuprata, non si può privare la gente di condividere delle foto gioiose di bambini xkè qualche mente malata non si sa cosa faccia..
Purtroppo la vita ci espone a dei rischi nonostante questo non sia giusto... ed a mio avviso i provvedimenti e deterrenti per limitare questi pericoli non stanno nella "censura" ma nei controlli e nelle pene punitive VERE e non nei richiami e pene fantocce di cui l'italia è piena.
Sperando di essere riuscito bene a descrivere il mio pensiero, e rispettando tutti quelli che la pensano in maniera differente, ti mando un abbraccio come sempre |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 15:42
“ Sto forum. Mi sta sinceramente scocciando.
Il team dei professorini il team pellicola.
Mo ci sta pure o team sbirro ×. „
Vabbè Francesco perdonami, ma è solo un confronto...ognuno è libero di far ciò che vuole, anche di ignorare i messaggi altrui.. se hai postato delle foto perchè toglierle? non ne vedo il motivo |
| inviato il 27 Marzo 2020 ore 16:38
“ Ma perchè, perchè lo fate ?!? Pur sapendo che online è facilissimo "rubare" foto ma sopruttutto che la rete è piena di pedofili e gente "schifosa" che non aspetta altro. „
Ma ancora con queste storie dei pedofili che rubano le foto dei bambini in internet? Per farne cosa? Cosa se ne fanno della foto di un bambino vestito? Di un bambino che gioca al parco?
Scusa la durezza ma lo sai che ci sono posti del mondo dove un bambino costa meno di una fotocamera entry level? E lo puoi anche scegliere? Ma sai che esiste un turismo sessuale con minori che, malgrado le severe pene previste è molto gettonato anche da italiani.
I problemi della pubblicazione sono rari ma riassumibili nei concetti perfettamente centrati da Livio, concetti a cui aggiungerei che i figli, divenuti maggiorenni e minorenni tramite tribunale dei minori, possono chiedere anche cospicui risarcimenti.
www.ilsole24ore.com/art/anche-sanzioni-pecuniarie-genitore-che-pubblic
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