| inviato il 12 Marzo 2020 ore 8:49
Buongiorno, da quello che ho letto e sentito ci si può spostare nei comuni vicini per casi di necessità e salute, quindi per acquistare generi alimentari, farmaci, lavorare o assistere anziani ecc... Quello che non mi è chiaro invece è ciò che posso fare nel mio comune di residenza. Posso circolare per motivi non necessari? Vi spiego: siccome il mio comune ha un territorio naturale molto esteso vorrei uscire a fare un po' di foto però per raggiungere le zone più interessanti devo fare una decina di km con il motorino. Domanda: Posso circolare in motorino senza giustificazioni di necessità o lavorative nel mio comune? Grazie delle informazioni!!! |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 8:59
che io sappia il decreto di ieri 11 marzo stringe i cordoni di quello del 9 relativamente alle attività produttive e agli esercizi aperti al pubblico. Il resto delle norme del decreto del 9 dovrebbero essere rimaste in vigore; gira in rete una infografica prodotta dal ministero dell'interno due giorni fa a questo link www.interno.gov.it/sites/default/files/possomuovermi.pdf che consente gli spostamenti del genere che ti interessa, ma sinceramente ti sconsiglierei di fare 10km in moto per buon senso (pericolo di contagio) e per la possibilità di trovare un posto di blocco, che ti farebbe sicuramente la multa. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:00
se qualcun altro ha delle notizie più aggiornate è pregato di fornirle. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:05
Grazie della risposta! La zona dove mi recherei è isolata ed anche la strada per arrivarci non è molto battuta, per cui il contagio non mi spaventa, anzi mi sa che è piu sicuro li che nel mio condominio... Se non ho capito male dall'infografica si può fare attività all'aperto e ciò mi fa pensare che farla sotto casa mia oppure a 10 km da casa mia sempre nello stesso comune sia legale... Certo se mi fermassero non so come potrebbero interpretare la cosa |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:14
Claudia ricorda che il contagio non deve spaventare te: il problema non è se ti ammali tu, ma se diventi veicolo di contagio per altri o se togli un posto in rianimazione senza un motivo serio. Se sei del nord Italia secondo me faresti bene a contenerti. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:14
Ciao, se non è strettamente necessario non puoi uscire di casa. Mi pare molto chiaro e poco da interpretare. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:24
veramente siamo delle capre eh....ma state a casa a grattarvi e basta!! lo volete capire o no?! |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:30
Senz'altro Palomar, infatti credo sia meno rischioso per me ed i miei vicini di casa starsene in un bosco piuttosto che condividere in continuazione ascensori scale e spazi comuni. Io abito in un condomino con 15 cani incluso il mio...significa per me passare minimo 4 volte al giorno dove sono passate altre 14 persone 4 volte al giorno. Per cui mi ero fatta quest'idea...la mattina parto e me ne sto fuori per boschi e prati con motorino e cane(lui viaggia anche cosi)e la sera rientro, non respiro addosso a nessuno e non respiro niente degli altri. Mi sembra una cosa di buon senso no? Max...ma sull'infografica sta scritto che si può fare attività all'aperto, non ci capisco piu niente! |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:31
Luca leggi la faccenda del cane... |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 9:43
Vi chiedo un particolare sforzo per evitare che la discussione finisca nelle solite polemiche. Tornando alla domanda di Claudia: L'uscire di casa per piccole passeggiate, corse, portare fuori il cane, ecc. è una "zona grigia", non ben definita, nel senso che da una parte governo (ma anche AUSL e comuni) dicono che si può fare, dall'altra lo stesso governo dice che non si può fare, che anche per uscire a piedi serve l'autocertificazione e che è permesso solo per spesa o lavoro. Finchè non ci sarà una dichiarazione netta dal governo, che non lasci spazio a interpretazioni personali, è un caos e nessuno qui sul forum può darti una risposta certa. Personalmente vista la situazione complicata ti consiglierei di eccedere in prudenza ed evitare anche le passeggiate. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 10:00
Grazie Juza e Walther. A questo punto sceglierò la via della prudenza non potendo giustificarmi in nessun modo. Resta il fatto che in questo caso, ossia la vita condominiale, non so cosa sia meglio o peggio...tutti scendono per la posta, tutti scendono per il cane, tutti scendono per le spese o anche solo per fare due passi in giardino... Insomma a stare per le scale c'è da aver paura! Poi non si può nemmeno tenere aperto perché fa freddo |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 10:23
“ Vi chiedo un particolare sforzo per evitare che la discussione finisca nelle solite polemiche. „ @Juza grazie.., un piccolo sforzo adesso si può fare secondo me, abbiamo parlato di altri continenti/nazioni ora il nostro... ?? ps: basta ignorare alcuni commenti e niente polemiche. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 10:27
Buongiorno Claudia, non sono in grado di fornirti risposte certe, ma sono mie riflessioni: nel mio piccolo condominio, siamo solo sei famiglie, ci prendiamo la briga, a turno, di sanificare scale ed ascensore con prodotti specifici a base alcoolica ed abbiamo sospeso il servizio di pulizia esterno. Inoltre ti pongo un'altra domanda da motociclista che va in moto da più di quarant'anni: nonostante tutte le precauzioni che possiamo prendere mettiamo in conto che un incidente con qualche automobilista × può sempre accadere, parlo per esperienza personale, mia moglie è stata ricoverata con vertebre cervicali fratturate. Quindi, facendo tutti i debiti scongiuri del caso, anche in caso di una caduta accidentale con necessità di pronto soccorso ed eventuale ricovero, se succedesse, si andrebbero ad occupare posti che devono essere assolutamente riservati, in questo momento, ad altri. Inoltre, purtroppo, visto il poco traffico, vedo sfrecciare a velocità elevata parecchi automobilisti, quindi attenzione. Per la passeggiata dei cani hanno detto di stare nelle vicinaze dell'abitazione. Saluti. Graziano. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 10:31
Ieri circolavano voci sinistre che addicevano al passaggio notturno di elicotteri per spargere disinfettante. Poi risultato un falso |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 10:33
Ho chiamato la polizia municipale del mio comune. Fino a due giorni fa si poteva circolare liberamente anche solo per una semplice passeggiata. Da ieri le norme sono state rese più severe e anche chi si trova a piedi deve avere una giustificazione scritta (fonte protezione civile) o quanto meno essere col cane. Mi ha specificato però che questo riguarda le aree urbane mentre fare una passeggiata nelle aree naturali non è proibito. Il problema è il trasferimento da area urbana ad area rurale...mi è stato detto che non posso percorrere le strade del paese per recarmi nella zona naturale ma solo le strade denominate mulattiere o sentieri. In pratica io non posso muovermi ma chi abita ai confini della zona abitata si perché ha accesso diretto alle strade non carrozzabili. |
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