| inviato il 11 Marzo 2020 ore 9:34
Ci sono un sacco di persone che hanno esigenze diverse da quelli a cui basta uno smartphone.
Il mercato si dimensionerà su quelli.
La pellicola non sarà il nuovo cavallo di battaglia, resterà di nicchia (e con corpi fuori produzione). |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 9:35
Non penso che molti abbiano sostituito la reflex (+ sistema di ottiche) col cellulare. Semmai la compatta.
Vendono meno reflex perchè si è raggiunta la saturazione. Chi ha una 5D3 o simile, con 2-3 ottiche, che motivo, vero, ha di cambiarla? Rimanendo a Canon vedo tuttora ottime foto fatte con 5D, 5D2, 5D3, e varie aps-c, indistinguibili da quelle fatte con fotocamere più moderne. Il motivo è questo. La stessa cosa successa coi pc a suo tempo |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 9:40
“ temo che la "frenesia da condivisione" sia da cosiderarsi ormai inarrestabile „
“ Purtroppo i tempi della pellicola non sono compatibili con la voracità della società odierna. Adesso se non pubblichi istantaneamente ciò che ti accade non va bene. „
Condivido che non sia l'esigenza di tutti ma per la massa lo è.
Riguardo alla pellicola rispetto al digitale, il più grosso valore aggiunto di quest'ultima non sta nel risultato nell'immediato ma nella riproducibilità nel tempo dello stesso agli stessi livelli qualitativi!
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| inviato il 11 Marzo 2020 ore 10:48
peso del RAW? 500mb? toccherà prima o poi cambiare il mio compaq presario... |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 10:53
“ l'unico 150 interessante è questo „
con questo si risolvono molti problemi,speriamo. |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 10:57
“ Ti dirò Ulisse ... no ... la mia non è affatto una malcelata forma di acrimonia nei confronti della tecnologia digitale rispetto alla quale, già ai tempi del CCI, dicevo quello che dico adesso: e cioè che non mi piace, non la uso, e mai la userò ... ma se fossi un professionista l'avrei adottata in pianta stabile già dai tempi della EOS 1 Ds mk lll Eeeek!!!
La mia affermazione trae origine dal tracollo, oggettivo e sotto gli occhi di tutti, del mercato fotografico che a oggi è (+/-) un decimo di quello che era nel 2011 ... e questo proprio a causa della concorrenza dei cellulari!
Non per nulla, e ormai da tempo, affermo che da qui a due/tre anni Canon, Nikon, Sony ecc. ecc. potranno evitare il tracollo, FORSE, solo riportando il confronto su quell'unico campo precluso al telefonino ... la pellicola appunto!
Ma, detto in tutta franchezza, anche per questo ritorno temo che il tempo sia già scaduto „
Paolo non posso che condividere e con simpatia più qualche traccia di rimpianto la tua riflessione, tranne che non sono così disperato circa il futuro della fotottica come la conosciamo. Vero che il telefonino/fotocamera (ormai a tutti gli effetti) soppianterà gran parte della "mezzistica" fototecnica attuale ma tangerà quella tipologia di persone che fino a venti anni fa, avrebbe adottato una compattina automatica da taschino "punta e scatta" o acquistato una usa e getta al bisogno, più quelli che scattano soltanto perché c'è la funzione fotocamera sul telefonino. Insomma un pittore o cotale ambizioso, non smetterà di dipingere perché con il fotoritocco si può fare tutto... (lato economico a prescindere).
Certamente fotografare a pellicola aveva un fascino che il digitale soltanto può sognare, a partire dalla pulizia concettuale (e sostanziale)... ogni fotogramma che si parava di fronte al flusso ottico, era assolutamente pulito o "vergine", mentre il sensore è quasi sempre più o meno sporco ed eviti di evidenziarlo rinunciando ai diaframmi più chiusi. Un po' come per il pittore avere a disposizione sempre una tela più o meno sporca! Oggi rintracciare un concetto di purezza "non contestabile", nel digitale è sforzo improbo, ma sono altri tempi. Gran parte di quello che nell'era digitale poteva avere una latenza artistica anche nella foto casuale, è sostituito dalla facilità e "non costo" del digitale, cedendo all'aspetto documentaristico di utilità contestuale e poi si perde.
Non ho mai gettato le mie foto stampate o pellicole e se non ne avessi perdute per varie ragioni (in quaranta anni ci sta...) le avrei ancora tutte. Di foto digitali ne avrò scattate qualche migliaio in un decennio, ma quelle che ho tenuto in file sono un paio di centinaia e che mi vengono sotto gli occhi almeno una volta all'anno sono qualche decina. Vero che anche l'età conta, ma sono altri tempi... |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 11:10
Vero Ulisse ... sono altri tempi  tempi che ovviamente non torneranno  |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 11:11
Attento paolo, che ti fanno uno smartphone a pellicola.... |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 11:14
Beh Maserc, se lo facessero dotato di tele potrei farci un pensierino |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 11:17
“ Non penso che molti abbiano sostituito la reflex (+ sistema di ottiche) col cellulare. Semmai la compatta.
Vendono meno reflex perchè si è raggiunta la saturazione. Chi ha una 5D3 o simile, con 2-3 ottiche, che motivo, vero, ha di cambiarla? Rimanendo a Canon vedo tuttora ottime foto fatte con 5D, 5D2, 5D3, e varie aps-c, indistinguibili da quelle fatte con fotocamere più moderne. Il motivo è questo. La stessa cosa successa coi pc a suo tempo „
Beh in effetti a volte vedi foto con Hassy o Leica e ti chiedi che senso ha spendere tutti quei soldi per fare foto scarsamente nitide , post prodotte senza cura e magari anche sfocate ...
Cosi come chi guarda le mie gallerie e si chiede per quale stupido motivo io abbia una 5D IV quando già con una 1000D sarei stato a posto . |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 11:19
Purtroppo si vende solo l'attrezzatura, si suppone che il resto ce lo metta tu... |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 11:32
“ Non penso che molti abbiano sostituito la reflex (+ sistema di ottiche) col cellulare. Semmai la compatta.
Vendono meno reflex perchè si è raggiunta la saturazione. „
no, una decina di anni fa c'è stato il boom delle reflex digitali perché faceva figo.
Ho avuto ex colleghi che si compravano la D90 nikon per poi lasciarla nell'armadio dopo una o due uscite, non la portavano nemmeno in vacanza, pesava troppo.
E come loro, anche tanti amici. Uno smartphone è molto più comodo e immediato di una reflex, e permette loro di ottenere foto migliori. Ergo, il mercato delle dslr si è dovuto ridimensionare. |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 12:45
Sarà vero anche questo, ma in minima parte. Nella mia (vastissima) cerchia di amicizie e soprattutto colleghi di lavoro (che vengono tutti a consultarmi per ogni loro acquisto fotografico) non ce n'è nessuno che abbia mai buttato via centinaia di euro per una reflex per poi non usarla, ma solo per le compatte, quelle sì inutili rispetto ai sempre più avanzati cellulari. Conosco invece molta gente che, acquistata una bella reflex e un paio di obiettivi, la usa ancora dopo 10 anni senza sentire nuove esigenze. Ovviamente usano pure il cellulare, magari si rendono conto che gli basta, ma il punto è che dopo avere comprato una reflex, non ne comprano un'altra |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 12:48
Basta non frequentare i forum. E le tue esigenze rimangono stabili... |
| inviato il 11 Marzo 2020 ore 13:49
Beh Perbo un semplice ridimensionamento a quanto può ragionevolmente ammontare ... diciamo un 20%?
Un 30%?
Va bene, facciamo il 50% ... ben consci però del fatto che già il 20% è una decisa esagerazione ... in ogni casò però il 90% di contrazione del mercato, in soli otto anni per giunta, è una catastrofe  |
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