| inviato il 08 Marzo 2020 ore 20:12
Ciao a tutti,
ad agosto parteciperò ad una crociera alle svalbard, e vorrei chiedervi un consiglio su che lenti adottare.
Al momento ho una em 1 mk 1, che probabilmente cambierò prima di allora, molto probabilmente rimandendo su olympus.
Al momento ho le seguenti lenti: panaleica 15 f1.7, oly 12-40 f2.8, oly 75-300 e 60 f2.8 macro.
Le 'situzioni' in cui mi aspetto di trovarmi dovrebbero essere: paesaggi e fauna (balene si spera) dalla nave, forse qualcosa di simle su zodiac, e fauna / paesaggi a terra.
Il problema principale quindi è lo zoom: il 75-300 non è un granchè... Leggendo in giro, le ipotesi potrebbero essere:
pana 100-400: forse la soluzione migliore, ma non è molto luminoso. A terra il problema potrebbe non presentarsi, ma la nave non è proprio una base stabile e non so se la stabilizzazione aiuta molto in questo caso.
oly 40-150 con moltiplicatore 2x: più corto, un po più luminoso, forse più versatile in generale (al di la dell'uso in questa situazione)
pana 50-200 con moltiplicatore 2x: migliore per lunghezza rispetto, ma più scuro...
Altro tema ma minore, per i panorami dalla nave il 15 tema sia corto: se la nave è un po' lontana dalla costa, il finirei per avere una striscia di terra in mezzo a mare e cielo. Stavo pensando di prendere qualcosa di meno ampio ma comunque molto veloce, tipo il sigma 30 f1.4.
Riflessioni ? Qualcuno ha esperienza dello stesso tipi di viaggio ?
Grazie e buona serata a tutti,
Silvano |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 20:29
Per agosto potrebbe essere disponibile il 150-400 f4.5 |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 22:21
Io prenderei il 40-150. Con il 2x ci fai fauna, senza ci fai la maggior parte dei paesaggi dalla navi. E poi ti rimane un'ottica spettacolare e super versatile per ritratti, close-up e le occasioni in cui ti serve un tele. |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 22:43
“ Per agosto potrebbe essere disponibile il 150-400 f4.5 „
..probabilmente mi toccherebbe vendere un rene  Scherzi a parte, sono solo un appassionato e una lente del genere non sarebbe giustificabile economicamente
“ Io prenderei il 40-150. Con il 2x ci fai fauna, senza ci fai la maggior parte dei paesaggi dalla navi. „
Per caso hai esperienza direttta con la combinazione ? sopratutto come resa con il 2x.
Per i panorami pensavo a qualcosa di più luminoso dato che avendo il sole fin quasi a mezzanote potrebbe esserci una luce interessante, ma temo scarsa. Da qui l'ipotesi di un f1.4
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| inviato il 08 Marzo 2020 ore 22:48
Io ho fatto una cosa simile in Alaska quando avevo il 75-300 .Discreto, ma perde parecchio a 300mm sulle lunghe distanze, ed è buio. Poi ho avuto il 40-150, ma solo con l'1.4X e rimaneva eccellente anche moltiplicato, liscia è un'ottica meravigliosa e molto versatile che useresti molto anche al di fuori del viaggio.
In crociera, per mia esperienza e mio modo di scattare, usavo di più il tele. Ogni tanto cambiavo con il 12-60, ma difficilmente scattavo nel range 12-25 circa. Il problema è che sei vincolato sui movimenti: stai dove sta la nave. Di conseguenza, è una situazioni in cui io lavorerei tanto di zoom. |
| inviato il 08 Marzo 2020 ore 23:42
Olympus M.Zuiko ED 40-150mm f/2.8 Pro
Olympus 2x MC-20 |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 0:44
“ liscia è un'ottica meravigliosa e molto versatile che useresti molto anche al di fuori del viaggio.
„
Hai centrato in pieno un altro punto 'caldo', l'usabilità oltre a questa esperienza specifica. Vista la tua esperienza, non hai sentito la mancanza di uno zoom più lungo ? a questo punto è l'unico dubbio che rimane rispetto panaleica che arriverebbe a 400.
Oltretutto da cosa mi dici anche l'ipotesi del 30 o 40 luminoso direi che diventa inutil, (tutto risparmio !
Comunque due per il 40-150... direi che i dubbi si stan diradando
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| inviato il 09 Marzo 2020 ore 2:17
Ciao! Io ci sono stato a giugno dello scorso anno... siamo stati fortunati a vedere orso vicino alla nave e volpi a terra... ma con apsc e 100-400 (quindi circa 640mm) sono riuscito a fare qualche foto discreta degli animali che non fosse ambientata.
Io per un'occasione del genere cercherei di procurarmi più mm possibile magari anche noleggiando l'obiettivo che potrebbe essere quello migliore per te
Ti dico solo che mi sono mangiato le mani per non aver comprato anche il moltiplicatore 1.4 |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 8:43
100-400 |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 9:35
Io ho avuto spesso cattivo tempo, quindi scattavo a 6.7 con iso altissimi. Allungare a 400mm, anche se 6.3, avrebbe aiutato in alcuni casi. Più a livello documentaristico però, considera che le foto più belle saranno comunque quelle dove la distanza è minore.
Un altro punto: se non sei abituato a scattare di fauna e avrai tanti mm a disposizione, non scattare solo riempiendo il frame con il soggetto! Tornato a casa, spesso ho preferito le foto dove il soggetto è più ambientato, di solito scattate a lunghezze focali inferiori. Facendo una statistica (ma ho fatto anche trekking da terra), il range focale che ho utilizzato di più per le foto di fauna che ora ritengo più belle è tra i 120 e i 250 mm. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 12:54
Io ho un 50-200 che liscio è ottimo. Non ho moltiplicatori, ma da quanto succede normalmente la resa di un tc 1.4 è migliore di un 2.0. Inoltre il 50-200 è leggero. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 22:54
“ ma con apsc e 100-400 (quindi circa 640mm) sono riuscito a fare qualche foto discreta degli animali che non fosse ambientata.
... Ti dico solo che mi sono mangiato le mani per non aver comprato anche il moltiplicatore 1.4 „
Quindi consiglieresti più il 400, mi pare di capire, per la tua esperienza a terra o in nave ?
Al noleggio non avevo pensato, potrebbe essere un'ipotesi.
“ Io ho un 50-200 che liscio è ottimo. Non ho moltiplicatori, ma da quanto succede normalmente la resa di un tc 1.4... „
Temo però che sia tanto corto... sul fatto che sia un'ottima lente non discuto per nulla.
“ ...avrebbe aiutato in alcuni casi. Più a livello documentaristico però, considera che le foto più belle saranno comunque quelle dove la distanza è minore.
Un altro punto: se non sei abituato a scattare di fauna e avrai tanti mm a disposizione, non scattare solo riempiendo il frame con il soggetto! Tornato a casa, spesso ho preferito le foto dove il soggetto è più ambientato,
„
Fauna è un "tema" che vorrei approfondire, ma effettivamente ora come ora sono molto digiuno. Capisco il tuo ragionamento sulla distanza e sull'ambientato, mi pare di capire che in sintesi si, il 400 può venire comodo, ma comunque probabilmente le foto sarebbero poco interessanti (chiaramente meglio poco interessante che nulla del tutto).
“
100-400
„
Ash Settantuno, il tuo consiglio è per esperienza diretta ?
Grazie di nuovo a tutti per le risposte,
Silvano
edit: corretti i quote |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 23:07
Si ti ho scritto che sono andato a giugno dello scorso anno.
Orso da nave (perchè a terra se ci dovessero essere, esplorando l'equipaggio prima, non ti fanno scendere) e volpe da terra
Comunque non hai un 400 fisso eh.. da 100 a 400 ne hai di escursione per fare anche foto ambientate.. e comunque a 640 non ho fatto primi piani se vai in galleria ce ne sono un paio  |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 23:41
Ops scusami, il commento per esperienza diretta era a PaoloMcmlx che commentava secco 100-400.
Viste le foto, notevoli ! |
| inviato il 10 Marzo 2020 ore 9:42
Ci sono stato per giugno e ho girato anche la costa norvegese con qualche punto interno.
Scordati i tele perché con un 14-150 fai tutto e difficilmente andrai oltre perché la fauna delle Svalbard non riesci a vederla o comunque avrai a che fare con degli uccelli strani o delle orche ma non con orsi, cervi, cinghiali o altra roba.
Quello che invece devi cercarti con urgenza sono i grandangoli perché a paesaggi tutta la Norvegia e le Svalbard sono una gioia fotografica.
Anche il banale 9-18 va bene ma se puoi qualcosa di più corretto è meglio.
Poi cerca di stare il più possibile con le lenti tropicalizzate perché piove spesso o le temperature si mantengono basse (utile portarti varie batterie) e, se passi da Bergen, puoi scordarti del sole e prepararti ad uscire con l'ombrello.
Io quando andai ci sono andato con tutto l'equipaggio che avevo sul momento (pen f, em5mkii, 9-18, 17-12-45 piccoli e 14-150 mkii comprato apposta) ma soprattutto sono stato spesso col 9-18 e col 14-150 mkii perché quel poco tele ti serve principalmente per il ghiaccio Blu e per fotografare meglio alcune cascate.
Se scendi con le escursioni preparati a camminare senza sosta e quindi per questo io eviterei cannoni di lenti.
A proposito di Svalbard, se hai culo a prenotartelo e con te funzionerà, fatti il viaggio presso il paese fantasma sovietico (Pyramiden)
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