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Testo e foto by Juza. Pubblicato il 02 Marzo 2020; 158 risposte, 21537 visite.
Risposte e commenti
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ricarica a induzione per eliminare cavi e cavetti di ricarica.
applicazioni proprietarie dei vari brend (Canon, Nikon, ecc) per trasferire, elaborare, condividere velocemente i file prodotti alla fotocamera. ovviamente il tutto tramite wifi camera/smartphone.
C'è un modo che, a costo zero, può fare aumentare la qualità delle foto: abolire la funzione ingrandimento nei software ...
Scherzi a parte, voto anche io per l'introduzione del computazionale nelle ML ... a mio avviso può dare grandi vantaggi e, chi non lo gradisce, può sempre deselezionare le varie opzioni.
Questo però non deve avvenire a discapito dell'evoluzione dei sensori, altrimenti sarà un passo indietro e non in avanti.
Spero che vedremo macchine che a 6400 ISO rendano come quelle di oggi a 100 ISO ... fossi io a decidere investirei tutte le risorse sulla resa in condizioni di luce difficile se non impossibile ...
Visti gli enormi passi in avanti che si fanno in campo tecnologico, mi aspetto che tra dieci anni le fotocamere effettuino un backup automatico (istantaneo) delle foto su cloud, da qualunque posizione del globo si stia scattando P.s. forse sono troppo ottimista
“ mentre la Nikon Coolpix B700 per fare foto a distanza usando quasi tutti i 1440 mm (magari meno) ha un senso per non portarsi un 1000mm da 2kili oltre al costo Questo a mio modesto parere „
1.000mm in due kili? fai pure quattro... se la lente fosse buia... se no andiamo oltre. Il tuo "modesto parere" concorda con il mio "immodesto parere" *** Per me le Brdige hanno senso. Un loro "pubblico" Le compatte ormai no. Salvo zoom lunghetti e sensori "degni"
“ Che ne pensate? Potete dire la vostra e fare le vostre previsioni nei commenti! „
penso che mi ricordo benissimo il tuo articolo e mi viene da piangere al pensiero che siano passati 10 anni!!!
a parte questo trovo al limite dell'irritante il fatto che camere da 3000-4000 € non abbiano integrati almeno 128 Gb velocissimi. i trasferimenti di immagine dovrebbero essere tutti in USB-c con l'ultima generazione (che confusione che c'è qu ia proposito, sembra si essere tornati negli anni 80 in cui non si sapea dove si sarebbe finiti).
la ricarica wireless potrebbe essere una funzionalità comoda. almeno con cellulare la avevo parecchio sottovalutata prima di usarla.
Faccio un'altra previsione: nei modelli amatoriali sta diventando sempre più un'unica interfaccia touch-screen come sugli smartphone e penso che i controlli fisici diventeranno prerogativa dei modelli di fascia più alta.
Io nel 2003 avevo la Minolta A1 con un sistema Anti-Shake sul sensore che funzionava bene ma che dopo poco tempo si è rotto e non potevo più usare la fotocamera anche disattivandolo.
" incorpora il meccanismo di spostamento del CCD per minimizzare l'effetto delle vibrazioni fino a tre tempi di posa. La funzione Anti-Shake di Konica Minolta è un modo estremamente efficace per scattare immagini ad altissima risoluzione a bassi ISO senza cavalletto a lunghezze focali tele e con poca luce, semplice anche per un principiante."
"Spero nell'arrivo di sensori organici o qualche cosa che permetta di avvicinare la sensibilità e la gamma dinamica dell'occhio umano." ... non solo,
immagino che l' evoluzione porterà alla realizzazione di sensori in grado di registrare immagini senza più la necessità di montare lenti in vetro (almeno come le conosciamo oggi).
Oltre alle macchine citate, la stabilizzazione sul sensore la aveva già (con ottimi risultati peraltro) olympus con la E-3 (2007) e la E-30 (fine 2008)
Divertente rileggere e giocare sulle previsioni. Personalmente ho una mia teoria... che si chiama "teoria delle divergenze con collisione all'infinito". Ovvero che i fork poi alla fine tornano a fondersi... (complicato! Ma dovrei avere più tempo per scrivere). In altre parole prevedo: - scheda SIM/5G per connessione dati con upload automatico su cloud delle foto in real time (la connettività a breve sarà una commodity e senza limiti di traffico). Non ci saranno ne memoria on board ne memorie dove salvare... semmai forse solo per il backup (on board, 1TB standard di mercato). - protezione dati con impronta digitale (senza la fotocamera è bloccata. Utile anche come antifurto). - puntamento del punto di messa a fuoco controllato dall'occhio (era apparso, poi è sparito) - ISO usabili fino a 1.000.000 ISO (oggi ci sono ma di fatto servono a fare marketing). Immagino che l'AI possa dare un contributo importante in questo. - formati: APSC e MFT per la massa, FF per la nicchia di ultraprofessionisti. L'evoluzione dei sensori renderà appetibili sensori più piccoli (MFT e APSC)... il FF sarà sempre una scelta residuale. Ancora 3-5 anni di onda FF... poi la crisi del FF - AI (Intelligenza artificiale) on board capace di capire quando si deve scattare, e senza aspettare che il fotografo scatti... cogliere gli attimi più interessanti. - Pulsante di scatto: sparisce (o quantomeno sarà affiancato da altre tecnologie). Basterà pensare di scattare e i sensori sulla fotocamera rileveranno la volontà di farlo. Tempi di reazione: zero!
Finito di dire la mia.... vedremo tra 10 anni! :) Nel caso non ne avessi azzeccata nemmeno una.... birra per tutti!
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