| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 13:27
Una volta si sarebbe detto cromata, ma oggi, metal o no metal, si parla di silver. La mia scelta fu Nera, approfittando di una buona occasione con soli 700 scatti. la sto usando da qualche anno, unica reflex rimasta che lavora (hobbisticamente parlando) insiene a molte mirrorless. Ne apprezzo in particolare il sapore analogico, la resa alle alte sensibilità, quella vellutatezza che mete in ogni foto, il montare tutti gli obiettivi della storia NIkon.... Peccato non si veda una sua continuazione aggiornata, ma non c'è motivo per smettere di usarla e la si apprezza in tantissime occasioni... A voi la parola |
user58495 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:04
La peculiarità più interessante della Nikon Df è a mio parere quella di essere una fotocamera senza tempo.Ancor oggi,parlando puramente delle prestazioni,intese come QI del risultato finale,regge il confronto e in parecchi casi è superiore a reflex e/o Ml anche di ultima generazione.Se si esclude la conta dei pixel e mi auguro che nessuno voglia prendere questo dato come valore significante per la stima delle capacità di un sensore,la Df riesce sempre ad affascinare per quel non so che di magico e unico che riesce a trasmettere nel file finale.Nella recente corsa all'ultima (inutile?) feature elettronica,tanto importante nei duelli tra fazioni e per fare i figh.etti con gli amici,la Df si nota per la propria assenza.Sottrarre orpelli più o meno utili a un corpo come quello della Df ne esalta la sua impronta essenziale e di ispirazione analogica ma soprattutto offre il vantaggio di una durata della batteria praticamente eterna.Essendo quindi in grado di offrire una prestazione sul campo assolutamente unica e ai vertici,nonostante sia in commercio dal 2013,il suo alone di oggetto esteticamente affascinante ed unico,viene arricchito di giorno in giorno dalla solidità delle prestazioni. Fa piacere leggere,fra i detrattori,la maggior parte dei quali non l'hanno neanche mai presa in mano,la critica all'ergonomia (come se l'ergonomia della Df fosse peggiore delle Mirrorless...),abituati come sono ad impugnare oggetti reflex del tutto simili e convenzionali (tranne rare eccezioni...),ergonomicamente all'opposto delle Df. Mi aspetto che diventi prima o poi oggetto di culto,anche se inevitabilmente () aumenteranno anche le quotazioni sull'usato. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:05
Mi piacevano entrambe, e non sapevo quale scegliere, cosi a parità di prezzo e condizioni ho fatto scegliere alla mia compagna...e silver fu A me non sembra cheap per niente e il contrasto argento/nero è molto bello. L'unico appunto che faccio riguarda il pulsante bkt a lato dell'ottica...li se ci spendevano 10cent in più era meglio |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:15
Altro Silver +1 Condordo che non dia affatto una sensazione "plasticosa" e la verniciatura argentata mi pare estremamente ben fatta (ne ho potuto constatare lo spessore nell'unico piccolo punto in cui sulla mia, presa usata, è venuta via). Diciamo che in generale la macchina trasuda qualità costruttiva (e vorrei vedere, visto tutt'ora il prezzo..) ma ha appunto un fascino "senza tempo". Ora se non fosse per quelle ghiere bloccate... (che peraltro sono belle rigide di loro, sarebbe praticamente impossibile spostarle anche senza blocco..) |
user58495 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:22
Rispondo qui alla domanda di Max Mitty: Purtroppo la Df è estrememamente costosa da produrre,essendo costruita in Giappone da una fabbrica apposita che fa solo quello.Il sensore è prodotto da Nikon e costa farlo,pure quello.In termini di vendite,la Df seppure abbia dato risultati positivi,non ha raggiunto quello che può essere definito "il successo di vendite",vuoi per l'alto costo,vuoi per l'ondata di recensioni negative (tutte relative all'aspetto o a aspetti minori,spesso redatte mettendola a confronto con altri brand e modelli che appartengono a un galassia completamente diversa).Viste le recenti difficoltà e sfortune economiche di Nikon,impegnata giustamente nel salvaguardare il mercato reflex Pro e nel sostenere il progetto Z,sarebbe estremamente costoso e poco conveniente o lungimirante,dirottare risorse economiche per lo sviluppo di una Df2 che rimarrebbe comunque prodotto di nicchia e ad alto costo. ma non è detta l'ultima parola...In fondo pensare che un progetto come la Df possa essere rinnovato ogni decina di anni,non sarebbe sbagliato nè bizzarro,vista la longevità...quindi...Mai dire mai! |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:29
Domanda sul vetrino spezzato, Pinscher tu che ce l'hai hai notato ripercussioni sul metering? Mi riferisco soprattutto allo Spot centrale. Avendo solo una lente MF, sono indeciso se prenderlo o meno.. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:31
Pinscher...se intanto che investono nel sistema Z pensano a fare un corpo "retrò" tipo df o fuji....con sensore FF...e tutto il buono delle mirrorless OVF+EVF, focus peaking, ne vendono a secchi potrebbero pure continuare a riciclare la baionetta F e sensori "vecchi"...io sarei felicissimo lo stesso... |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:33
Tirpitz666....io di lenti MF ne ho un paio e le uso spessissimo, sinceramente la necessita del vetrino non la vedo..e nemmeno dell'oculare ingranditore (finchè ci vedo almeno) Lo stigometro digitale fa bene il suo lavoro, non credo saresti più veloce con il vetrino...di fondo si tratta più di pratica che di altro. |
user58495 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:38
@Luca.categoria A chi lo dici,ne prenderei due al day one! Tipitz666 Ho notato raramente una certa tendenza a sottoesporre di circa 0.3/07 solo in situazioni di luminosità difficile.Questo può essere dovuto al differente grado di trasparenza del vetrino sostitutivo o alla presenza stessa dello stigmometro.Ho fatto alcune prove,ma la situazione non è facilmente riproducibile per la sua stessa rarità.Alla fine ho deciso di impostare 0.3/0.7 in più come correzione fissa e non ho mai più avuto problemi. C'è da dire che i miei vetrini NON sono quelli appositi prodotti dalla focusingscreen,ma quelli di una Contax RTS (così mi pare mi abbiano detto allora...),che avevano uno spessore compatibile con l'intelaiatura dell'alloggiamento schermo. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:38
Più che alla velocità mi riferivo alla precisione, non sono ancora convinto che il "bollino verde" a F1.4/2 sia sufficientemente preciso (anche se l'oculare ingranditore ovviamente aiuta non poco in tal senso). Per ora la tengo cosi e continuo a fare prove.. |
user198148 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:39
“ La peculiarità più interessante della Nikon Df è a mio parere quella di essere una fotocamera senza tempo.Ancor oggi,parlando puramente delle prestazioni,intese come QI del risultato finale,regge il confronto e in parecchi casi è superiore a reflex e/o Ml anche di ultima generazione.Se si esclude la conta dei pixel e mi auguro che nessuno voglia prendere questo dato come valore significante per la stima delle capacità di un sensore,la Df riesce sempre ad affascinare per quel non so che di magico e unico che riesce a trasmettere nel file finale.Nella recente corsa all'ultima (inutile?) feature elettronica,tanto importante nei duelli tra fazioni e per fare i figh.etti con gli amici,la Df si nota per la propria assenza.Sottrarre orpelli più o meno utili a un corpo come quello della Df ne esalta la sua impronta essenziale e di ispirazione analogica ma soprattutto offre il vantaggio di una durata della batteria praticamente eterna.Essendo quindi in grado di offrire una prestazione sul campo assolutamente unica e ai vertici,nonostante sia in commercio dal 2013,il suo alone di oggetto esteticamente affascinante ed unico,viene arricchito di giorno in giorno dalla solidità delle prestazioni. Fa piacere leggere,fra i detrattori,la maggior parte dei quali non l'hanno neanche mai presa in mano,la critica all'ergonomia (come se l'ergonomia della Df fosse peggiore delle Mirrorless...),abituati come sono ad impugnare oggetti reflex del tutto simili e convenzionali (tranne rare eccezioni...),ergonomicamente all'opposto delle Df. Mi aspetto che diventi prima o poi oggetto di culto,anche se inevitabilmente (MrGreen) aumenteranno anche le quotazioni sull'usato. „ Se non fosse che ho una Pentax MX analogica la Df farebbe parte del mio corredo ... |
user58495 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:40
Il pallino verde,finora ha dimostrato essere di una precisione mostruosa a patto di puntare correttamente l'area di messa a fuoco sul soggetto e facendo attenzione che misuri quello o non qualcosa poco avanti o poco dietro,alle aperture massime. Ribadisco che ho voluto lo stigmometro per esasperare l'uso di tipo manuale,avendo circa una decina di ottiche Ai/Ais/Q... |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:44
Tirpitz...io fino a f2,5 son sceso e c'ho preso..quindi direi che è preciso, ma se il rischio è perdere lo scatto basta fare una raffica mentre muovi leggermente il busto...di 5 scatti uno lo becchi sicuro a fuoco dove vuoi Le aeree di messa a fuoco....anche quelle sono un piccolo "peccato"....fossero state più "aperte" sarebbe stato meglio. Quando faccio qualche ritratto per il quale devo decentrare il soggetto mi ritrovo spesso a non averne una precisa sull'occhio che mi interessa....e mettere a fuoco e ricomporre con una ottica manuale e una persona viva dall'altra parte è un po intricato |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 14:49
beh quelle sono comodità impressionanti....sopratutto quando scatti a t.a....però vabbè....io non lavoro di fotografia, se sbaglio una foto pazienza, ma mi rendo conto che altri non possono dire lo stesso |
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