| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 16:27
Ciao a tutti, sul numero della rivista Il fotografo di questo mese ho trovato questa bellissima frase di Maurice Weiss che voglio qui condividere:
La tecnica non è il nocciolo della questione, nessuno dovrebbe preoccuparsi del tipo di fotocamera che usa: è uno strumento, ma il risultato è un'immagine e l'immagine deve essere onesta, qualcosa di cui ci si possa fidare e deve adattarsi ai propri standard. Bisogna assumersi la responsabilità dei propri scatti. Il problema non è mai la fotocamera, è il cervello.
Come si accorda, secondo voi, questo pensiero con il mondo della fotografia contemporanea? |
user170782 | inviato il 12 Febbraio 2020 ore 16:38
Nella fotografia di oggi, soprattutto leggendo certe discussioni qui dentro, direi che manca il cervello e ci si attacca alla fotocamera. |
| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 16:40
Mi sembra un tema del liceo. Quando facevo il liceo, ogni volta per 5 anni di fila mi ritrovavo un tema sui mass media, io alla fine non potevo che scrivere inevitabilmente le stesse cose e la professoressa si lamentava pure che non ero originale.
In questo caso mi viene da dire che oltre alla ritrita banalità dell'osservazione che oramai è una sorta di mantra, si fa confusione tra tecnica intesa come tecnica di scatto e tecnica intesa come tecnologia dello strumento. In media chi fa queste osservazioni possiede un parco di macchine fotografiche da fare invidia ad un negozio.
Purtroppo ai tempi del liceo una risposta simile non la potevo dare. |
| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 16:49
“ La tecnica non è il nocciolo della questione, nessuno dovrebbe preoccuparsi del tipo di fotocamera che usa „
Quello che a me lascia un po' perplesso è che, oggi, la parola "tecnica" sia automaticamente associata ad "attrezzatura".
Personalmente credo la tecnica sia importante, ma non intendendo "la macchina fotografica che usi", ma il modo in cui lo fai. La tua tecnica appunto. Che sono cose un po' diverse. |
| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 16:50
Della tecnica di scatto non puoi fregartene, della tecnologia delle macchine, sarebbe bello poterlo fare,ma non ti conviene, e bene conoscerla, pur sapendo che non sarà lei a farti migliorare come fotografo.
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user175879 | inviato il 12 Febbraio 2020 ore 17:25
Oggi si tende a far passare il messaggio che è la macchina che ti fa fare belle foto, anzi direi che è rimasto questo come l'ultimo e definitivo argomento di vendita. Il problema è che paradossalmente questo è vero, in quanto in queste macchine ci sono talmente tante funzioni (anche inutili o marginalmente utili) che se non implementate correttamente finiscono per essere di ostacolo alla creatività e ti fanno sentire un cretìno.  |
user33434 | inviato il 12 Febbraio 2020 ore 17:26
E' giusto che ogni arte abbia il suo strumento. Al pittore i colori, allo scultore scalpelli e carte, al musicista lo strumento musicale e al fotografo le pippe mentali  . Scherzi a parte ho notato anche io questa confusione tra lo strumento e la tecnica d'uso dello stesso, sul primo penso che se stampassimo gli interventi di tutti i forum dalla nascita della rete potremmo riempire la biblioteca vaticana, mentre sul secondo c'è meno materiale ma per la maggior parte molto prezioso.
“ Come si accorda, secondo voi, questo pensiero con il mondo della fotografia contemporanea? „
Credo sia attuale e applicabile anche ad altri settori. |
| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 17:32
Forse la confusione fra tecnica (capacità del fotografo) e tecnologia (apparecchiature) deriva dalla traduzione del testo originario?
E' un'ipotesi...
Comunque sì, è un argomento che ritorna ciclicamente. |
user170782 | inviato il 12 Febbraio 2020 ore 17:38
Sì è probabilmente un'errata traduzione
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| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 17:39
“ Sì è probabilmente un'errata traduzione „
E' probabile. Anche se questa associazione mi pare comunque piuttosto frequente: a voi no?  |
user170782 | inviato il 12 Febbraio 2020 ore 17:41
Purtroppo sì, però leggendo anche sul suo sito c'è una frase simile che riporto:
In today's world, basically everybody is a photographer or at least, everybody has access to camera equipment; but not everybody has the eye and the intuition to know in an instant what's worth photographing.
Mi pare più chiaro. |
| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 18:19
“ Mi pare più chiaro. „
Si, lo è. E mi stimola una battuta...
Mezzo mondo fa quello. L'altra metà lo stigmatizza: nulla di nuovo sotto il sole insomma!
Certo, quando lo diceva Weston era un concetto "fresco", ma è passato un secolo |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 12:23
La Fotografia bella, ha un contenuto artistico buono, deve dare un messaggio chiaro ed immediato all'osservatore, ed un contenuto grafico buono, deve essere stampata bene.
Una carenza su uno o entrambi i contenuti, ne fa una foto vile.
Io accetto fotografie con contenti artistici anche discutibili, magari diversi dal comune canone di valenza artistica, ma non accetto, mai e per nulla, una fotografia stampata male, quella è solo ×ria e mancanza di rispetto nei confronti di chi a quella fotografia dedica il suo tempo ad osservarla, io se vedo stampe fatte male, rifuggo immeritamente e lasco commenti cattivi. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 13:32
Verità assoluta.Un noto ex fotografo sportivo,che oggi dirige un avviato negozio on line,ci disse,a me ed un amico,che la foto la fanno il dito che preme il pulsante di scatto,ed il cervello che comanda il dito.La/le fotocamere sono solo il mezzo con cui un FOTOGRAFO trasforma le sue idee in una o piu immagini.Il clic selvaggio non produce buone foto,e lo dice uno che ne ha sprecati di km di pellicola per trovare una sua via. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 13:37
“ nessuno dovrebbe preoccuparsi del tipo di fotocamera che usa „
Ummmm....
sarebbe un problema,credo.Proprio l'altra sera ho visto la pubblicità di uno smartphone:"per rivoluzionare il modo di fotografare e foto mai viste " ,dicevano o qualcosa del genere.
“ l'immagine deve essere onesta „
Ehm,e qui potrebbe sorgere qualche altro piccolo intoppo.Tutti sanno piu' o meno che "la fotografia non è vera",o che "la fotografia mente",mi sembra di aver letto fra le affermazioni quasi celebri e sicure.
Cosa significa onesto?Il termine oggigiorno potrebbe essere soggetto a interpretazione,che seguono l'evoluzione.
“ Il problema non è mai la fotocamera, è il cervello. „
Addirittura!?Non usa sottigliezze.
Il fotografo nell'arco delle possibilità qualche volta si connette alla rete,fotografa in digitale usa computer e software.
Pero' siamo messi bene perchè poi si legge che:"i fotografi che fanno lavori importanti hanno tutti grande sensibilità e cultura".
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