| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 11:20
Ciao a tutti ragazzi.
Mi ritrovo spesso ad osservare le fotografie di fotografi professionisti, pratica utile spesso per trarre ispirazione e sviluppare nuove idee o migliorare le proprie competenze nel proprio ambito.
La mia passione è la fotografia sportiva e, qualche giorno fa, sono rimasto "colpito" da un paio di immagini particolari che ho avuto modo di osservare.
Vorrei sapere da voi, sicuramente più esperti e navigati di me, come si ottengono a livello tecnico questo tipo di foto per comprendere al meglio queste particolari tecniche (aldilà dei colori in fase di post) e poter provare magari a metterle in pratica. Grazie a chi di voi vorrà darmi dei suggerimenti e consigli utili in merito 
Qui sotto alcuni esempi:
Foto 1: www.instagram.com/p/B7seM87hHBg/
Foto 2: www.instagram.com/p/B7xqfFrBCOd/
Foto 3: www.instagram.com/p/B6_hdilhrul/ |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 12:24
Non vorrei sbagliare, non sono un esperto, ma in quelle immagini vedo più lavoro di post produzione che di tecnica di scatto. Le prime due forse alla post mischiano la tecnica del panning in fase di scatto. L'ultima mi sembra proprio una sovrapposizione di due scatti elaborata su più livelli. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 14:06
Immaginavo per la terza ci fosse una sovrapposizione, ero per l'appunto più curioso di capire come eseguire uno scatto come la 1. Grazie comunque per il passaggio |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 18:00
Nessun suggerimento???? |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 18:37
lasciamo da parte la terza che è un lavoro di sovrapposizione in post. Le altre due sfruttano la tecnica del panning, una tecnica che, se uno l'ha bene imparata, funziona casualmente sul 10% degli scatti.
Diciamo che, in generale, il panning va usato quando si è padroni delle tecniche di base e senza mai esagerare, altrimenti il giochetto diventa stucchevole.
Sono famosi i panning della corrida di Ernst Haas, ma lì il mosso aveva una finalità espressiva ben chiara.
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| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 20:56
Per le prime due dovrebbe aver usato la tecnica del panning, con tempi abbastanza lunghi, a naso direi tra 1/10 e 1/2 secondo.
Direi che questa tecnica su un campo da basket possa aver un risultato migliore se il soggetto scelto sta andando ad una velocità (o direzione) diversa rispetto agli altri giocatori, questo è abbastanza evidente nella seconda foto.
Ovviamente poi avrà anche ripulito in post la foto, |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 22:41
“ Sono famosi i panning della corrida di Ernst Haas, „
Il grande Ernst Haas... che fotografava con la Kodakchrome 25.
Sensibilità venticinque ISO... vorrei proprio vedere tanti super fotografi di oggi cosa tirerebbero fuori....
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| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 5:35
mitica kodachrome, pellicola insuperata
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| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 9:50
e sì |
| inviato il 03 Febbraio 2020 ore 9:22
Ho varie perplessità sulla riuscita tecnica di queste foto.
La prima più che panning, mi sembra un tempo lento. L'effetto panning potrebbe essere anche aggiunto in post, pur se in effetti potrebbe essere la combinazione dei due.
Il problema è che se guardiamo la messa a fuoco e la si confronta con il risultato che dovrebbe essere corretto abbinando le due tecniche (soggetto perfettamente a fuoco rispetto allo sfondo) non mi pare sia molto accettabile.
Se guardi la galleria sport di Juza trovi secondo me molti esempi migliori.
Se puoi vorrai cercare la nota foto dei 100 metri di Bolt, puoi vedere qualche esempio di eccellenza.
www.ilpost.it/2016/08/16/foto-usai-bolt-sorriso-cameron-spencer/
Marco non sono sicuro che la scatto di Haas sia stato realizzato con il panning, anche qui mi pare più un mosso "creativo", che gioca più sui tempi lenti. Anche altre suo foto alle macchine in corsa sono costruite più sui tempi che sul seguire il fuoco sul soggetto.
La terza, come già evidenziato, è una tecnica di post produzione, unendo due scatti.
Risultati simili possono essere ottenuti anche direttamente in camera attraverso le esposizioni multiple, tecnica che era già usata con la pellicola sovraimpressionando lo stesso frame due volte.
I contorni però non saranno mai così delineati.
La seconda in tutta sincerità a mio avviso è uno scatto il cui risultato finale lo capisco poco, mi sembra più uno scatto di prova (tra esposizione multipla, tempi lenti, panning), e che per me non ha nessun valore.
Ti allego qualche mia vecchia foto di esercizio sulle varie tecniche, senza pretesa di esserci riuscito:
1) tempi lenti.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3002856
2) tempi lenti e panning
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3206604
3) esposizioni multiple in camera
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3468478
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