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Io uso Gimp , pannello strumenti , prelievo colore, media di campionamento , Raggio 5 o altri raggi, a piacere. Poi clic sul colore di primo piano e controllo che i 3 valori RGB siano uguali.
“ annullare il colore della luce serve nei cataloghi e nelle foto tecniche, per tutte le altre ambientate escono meglio andando a sentimento „
La risposta di Maurese centra perfettamente il punto.
L'utilizzo del termocolorimetro serve in studio, quando nella fotografia pubblicitaria è assolutamente mandatorio rispettare i colori di un prodotto (confezioni colorate del prodotto, colore dei tessuti, ecc) in modo precisissimo.
Per utilizzi invece di tipo artistico, come la fotografia di paesaggio, dove lo scopo dichiarato è quello di realizzare immagini emozionanti che valorizzino i luoghi ripresi, la temperatura colore ha senso sceglierla secondo il tipo di emozione che si vuole trasmettere nella foto.
Tra l'altro tieni conto che in studio il termocolorimetro si utilizza in situazioni di illuminazione estremamente controllate, dove la misurazione viene fatta unicamente sulla superficie che si deve rappresentare. Se ad esempio scatto la foto di una scatola di biscotti, misurerò la temperatura della luce che colpisce la superficie della scatola, in modo che il colore della scatola stessa in foto corrisponda esattamente al colore originale.
Ma in natura non puoi farlo, perchè semplicemente la temperatura della luce che colpisce le varie parti della scena inquadrata sarà diversa e non controllabile. Non sapresti mai in pratica dove misurare per avere la temperatura "esatta".
Molto meglio regolarla in post produzione mentre estrai il file RAW, facendoti guidare dalle emozioni che vuoi trasmettere. Spesso nel paesaggio può addirittura funzionare accentuare alcune dominanti colore, per rendere ancora più emozionante l'atmosfera.
Investi i 1.500 euro del termocolorimetro in un'ottima lente...!!
Il filtro bianco per misurare il bilanciamento del bianco direttamente con la reflex..
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