| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 18:29
Sto completando il test dei tre colorimetri attualmente più venduti, mi ci vorrà ancora un po' quindi se avete domande specifiche o test da farmi fare scrivete qui sotto!
Sono rimasto davvero colpito da alcuni risultati e scoprendone la causa lo sono ancora di più!
ps: I software usati sono DispcalGUi e ColorNavigator, il colorimetro integrato in alcuni Eizo è stato inserito nelle prove.
Stay tuned!
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| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 18:36
Come hardware spyder x e ex4 sono identici. Quindi, se riscontrerai differenze dovrebbe essere con sw diversi. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 18:39
Le differenze che vedi sopra sono a parità di software..
Svolgimento del test:
1)Monitor Economici e intermedi: dispcalGui, 3 colorimetri, dalle 5 alle 7 prove per ogni strumento e monitor acceso da almeno 30 minuti e stanza buia.
2)Monitor top con e senza colorimetro integrato: sw Eizo Color Navigator7 e DispcalGui, 3-4 colorimetri per 5-7 prove. Monitor acceso da almeno 30 minuti e stanza buia. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 21:28
Io ho fatto un po' di prove con il colorimetro integrato dell'eizo e lo spettrofotometro xrite, risultati sovrapponibili ma per comodità stravince l'integrato, ma soprattutto il software Eizo straccia qualsiasi altro software di calibrazione... |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 21:48
Seguo, grazie Wazer |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 21:56
Mi sembra di vedere errori comunque bassi a parte i massimi comunque non drammatici, o no ? |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 23:08
Quello dipende dal pannello, dall'elettronica di bordo e dalle lut hardware, nessuno peró ha notato la parte interessante.. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 23:20
Dopo tot prove ce n'è solo uno ? |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 23:23
No, che per due di loro il deltaE max aumenta ad ogni ripetizione, strano e non prevedibile e penso di aver capito il motivo anche se faccio fatica ad accettarlo. |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 8:51
Ah, che mondo meraviglioso la metrologia...
E' sempre molto curioso cercare di intepretare i dati che escono da uno strumento di misura.
Dipende anche dalla classe del sensore, immagino.
Le variazioni ci sono pari pari su tutti i monitor o su uno piu' che su un altro?
Non e' che un monitor ha una superficie piu' riflettente di un altro per caso?
Anche la costruzione dello strumento cambia la misura del sensore: se la "lente" delo strumento e' piu' o meno "buona", se ha l'antiriflesso, se genera aberrazioni, se ha distorsioni...
Insomma e' una catena complicata, basta che un parametro non sia costante o mal tarato e leggi fischi per fiaschi.. |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 9:05
L'errore nella terza tabella sembra diminuire con le prove mentre nelle prime due tende ad aumentare.
Come mai? |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 9:06
La colpa sarà come al solito di windows  |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 11:01
Seguo anch'io... |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 13:55
Leopizzo, prendo la parte buona del tuo messaggio, eliminando quella che sembra sarcastica.
I test vengono svolti a temp ambiente costante (misurata con tre diversi strumenti), ad umiditá costante, su monitor diversi (antiglare, semiglare e glare) fatti funzionare al target prestabilito per almeno 30 minuti e misurando anche la T. del colorimetro esternamente.
Le misure vengono ripetute x almeno 5 volte a colorimetro, su ogni monitor a paritá di condizione.
L'intento é quello di eliminare quante piú variabili esterne possibili.
I consigli sono ben accetti. |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 14:27
Il sarcasmo non era nei tuoi confronti, scusa se lo era sembrato.
So che sei serio.
Il punto è, invece: tu compri uno strumento, normalmente non puoi fare controlli su quello che misura e ti devi fidare di quello che dicono nelle specifiche.
Come stai mostrando, invece la realtà non è quella dichiarata, e si distanzia maggiormente quando più si passa sul soggettivo.
Se lo strumento misura una distanza hai più oggettività che se misura un colore, normalmente (anche se non sei del mestiere hai in casa almeno il metro da sarta).
E anche lì se ne potrebbe parlare...
Per questo ero critico, per lo strumento in se.
Devo poi dirti che ho un pregiudizio riguardo gli strumenti oggetto della tua analisi, per questo attendo i tuoi risultati, per vedere se ho ragione o torto... |
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