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Nas + cloud?







avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 11:38

Dato che il mio mac attuale ha solo 256gb di SSD, e mi sono rotto le scatole di fare stacca e attacca di hard disk esterni, con sincronizzazioni incrementali e tante pippe mentali per tenere tutto in ordine e sicuro, sto un po' ripensando tutto il mio storage.

Premesse:
-non lavoro con la fotografia, e anche come hobby è un po' scemato (quindi non produco montagne di dati, e non ho esigenze professionali che giustifichino spese davvero ingenti)
-al momento sto sotto as 1TB di dati da archiviare (il grosso ovviamente sono le foto) + però volendo film, backups, etc
-ho una connessione in fibra con circa 80/20 Mb/s reali (testati su wifi, quindi non in condizioni ideali)

Pensavo ad una soluzione tipo questa: NAS con almeno 2 HDD gemelli per garantire ridondanza con velocità di accesso + backup su cloud almeno per le foto (pensavo ad amazon dato che offre spazio illimitato per le foto, RAW compresi.. il problema che mi pare di ricordare di aver avuto quando l'ho provato però è che i file sidecar xmp sono esclusi, e per quanto minuscoli alla fine vanno a riempire i 5gb gratuiti...) + occasionalmente potrei attaccare un disco esterno al NAS, fargli copiare tutto (si può automatizzare il processo, no?) e conservarlo a lavoro.

Potrebbe essere anche una soluzione alternativa all'assemblarmi più avanti (con casa nuova e studiolo) un PC fisso, che era il mio piano originale (l'ultimo fisso che ho usato aveva tanti dischi, con RAID)... potrei accontentarmi di NAS e di un buon monitor da collegare al mac. Inoltre il mi farebbe anche da media server, da cloud personale, e da quello che ho visto anche da server web volendo (programmavo in php una volta, e magari per alcune cosine ad uso perlopiù personale potrebbe ancora tornarmi utile).
Il vantaggio del PC resterebbe nell'hardware potente con poca spesa però...

Domande varie:
1) Gli HDD vengono criptati? Insomma: se mi entra un ladro in casa e si porta via il NAS, riesce ad accedere al contenuto? Al momento i miei HDD esterni (oltre ovviamente al disco interno) li cripto...
2) LR può lavorare direttamente sui file che stanno nel NAS? (sarebbe l'eccezione, lavorerei principalmente in locale per poi sincronizzare)
3) (se in futuro mi facessi anche un fisso) E' possibile passare dal portatile al fisso e continuare a lavorare su LR da dove si era lasciato (insomma, condividendo non solo le immagini, ma la libreria e tutto quanto)?
4) Devo attivamente sincronizzare files dal mio computer o si possono sincronizzare automaticamente (stile dropbox) da certe cartelle?
5) E' possibile creare utenze o cartelle pubbliche, accessibili da chiunque abbia un apposito link, per esempio per condividere di volta in volta certi files con certi amici?
6) che ci faccio con tutti i vecchi dischi interni ed esterni compresi un paio di SSD? :D

Qualsiasi info extra è benvenuta!


avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 12:19

ma i sidecar se ti riferisci a DXO i file sono nell'ordine di pochi KB, un upgrade su Amazon non è che costi tanto

La crittografia è cosa buona, ma la devi saper gestire, sopratutto se è gestita da un "prodotto dedicato" e questo si rompe per qualche motivo, potresti essere tagliato fuori tu stesso, non basta prendere i dischi e collegarli altrove, ti devi assicurare che la "catena" sia uguale a quella di partenza.

I Nas se è collegato sfruttando samba su Win o altri protocolli come iscsi, vanno comunque considerati i colli di bottiglia insiti nei protocolli stessi, nell'overhead di rete, dagli switch su cui passi.....

Lavora semplice

- HD SATA locali di grandi dimensioni, che hanno ormai un costo accessibile per i dati che non devono essere movimentati spesso
- HD SSD o NVME per quelli di rapidi accesso, eventualmente se devi lavorare molti raw li sposti su questi dischi e poi li ri-parcheggi sui classici SATA

Poi arriva il Backup

un dispositivo semplice, RAID 1, un mirror, il RAID 5 o 6 è più sicuro, ma anche qui se il controller si rompe, non è così facile ricostruire un raid 5 su hardware diverso, un disco in mirror lo stacchi e lo colleghi ad altro, e si tratta solo di filesystem

Un ulteriore cloud su backup, con programmi come GoodSync, selezioni le cartelle da sincronizzare o dal Nas o dai sata sul tuo pc, avendone il pieno controllo e lo fai puntare alla tua soluzione cloud

user177356
avatar
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:29

Non sono in grado di rispondere alle domande su LR, perché io uso C1 e DxO.

Io ho una configurazione analoga a quella alla quale stai pensando:
1. NAS Qnap con due dischi in Raid 1 da 3TB (sto pensando di raddoppiare la capienza ed utilizzare i due dischi attuali per il backup locale);
2. Backup gestiti automaticamente:
a. Folders files fotografici originali -> Amazon
b. Folders files fotografici originali -> primo HDD locale collegato al NAS
c. Folders postproduzioni (integrale, compresi sidecar e simili) -> primo HDD locale collegato al NAS
d. Folders postproduzioni (solo files immagine, è possibile filtrarli) -> Amazon
e. Folders documenti -> secondo HDD locale collegato al NAS
f. Folder contenente il backup del catalogo di C1 (è questo che incide di più sul limite di Amazon per i files che non sono immagini) -> Amazon
3. La postproduzione la faccio solo in locale, in un folder che sincronizzo con il NAS (del quale poi faccio il backup, vedi punti 2c e 2d
4. Il catalogo di C1 risiede sul pc ma viene sincronizzato verso il NAS, e da qui ad Amazon. Al momento non faccio un ulteriore backup su HDD locale dal NAS

Sul NAS ho anche la gestione dei files video, usando Plex come multimedia server. Questo è il motivo per il quale prima o poi dovrò raddoppiare lo spazio.

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:30

I sidecar sono gli xmp di LR. Pesano pochissimo... ma moltiplica pochissimo per decine di migliaia.... non so, mi pareva di aver avuto sto problema quando ho provato. Magari c'erano anche altri files di cui non mi sono accorto.

Per quanto riguarda la crittografia.. sto appunto chiedendo come viene gestita. Al momento per il mac uso il sistema di crittografia integrato, e per i volumi esterni creo volumi criptati con VeraCrypt in AES. Tendenzialmente preferisco non lasciare dati non criptati...

E anche per la sincronizzazione su cloud, se si potesse fare direttamente da NAS sarebbe il top...


lo scopo è eliminare tutte le procedure manuali che gestisco ora... che sono una rottura (una volta mi compilavo distro linux per passatempo... adesso voglio scrollarmi di dosso il più possibile :D )



avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 14:36

La mia configurazione è NAS 2HDD raid1 + disco di backup attaccato direttamente sul NAS + disco di backup in rete per Time Machine (ovvero backup del Mac).
In più ho cominciato a mettere i RAW su Amazon photo (ma il processo è eterno.........).

Io tengo archivio foto sul NAS e cataloghi C1 sul Mac, così da poter sviluppare anche in mobilità.

Tutti i processi automatizzati, salvo il trasferimento dei file dalla fotocamera al NAS e l'importazione delle immagini nel catalogo di C1.

Per rispondere alle tue domande:
1) Credo proprio di si, anche se personalmente non lo faccio.
2) Certo.
3) Credo di si, ma non usando Lightroom non posso esserne certo. Con C1 (che però ha una gestione del catalogo molto simile a Lightroom) basta tenere oltre alle immagini anche i cataloghi sul NAS e li apri di volta in volta con la macchina che vuoi.
4) Non ho capito la domanda. Ripeto, a parte l'importazione, tutto il resto è automatico.
5) Certo.
6) Li attacchi al NAS per espandere ulteriormente la capacità per file a bassa priorità. oppure li riempi e li distribuisci tra vari cassetti.....

Saluti
Roberto

user177356
avatar
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 16:45

Scusa, mi ero dimenticato di rispondere sulla criptazione dei dischi. Se ha intenzione di applicarla, dovrai scegliere un NAS sufficientemente performante in termini di cpu e ram, documentati prima.

Io non lo faccio, perché ritengo altamente improbabile che un ladro si interessi al NAS, potendo rubare ben altro in casa mia.

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2020 ore 20:11


Scusa, mi ero dimenticato di rispondere sulla criptazione dei dischi. Se ha intenzione di applicarla, dovrai scegliere un NAS sufficientemente performante in termini di cpu e ram, documentati prima.


al momento ho guardato il DS218+ che non ha CPU arm, ma x86...
Però non è una scelta definitiva.. è un primo approccio, devo approfondire (e forse vado su un modello simile ma con 4 baie...)



Io non lo faccio, perché ritengo altamente improbabile che un ladro si interessi al NAS, potendo rubare ben altro in casa mia.

Premesso che in un disco non criptato le info davvero private le terrei comunque in file criptati (come faccio su dropbox, con le scansioni dei miei documenti, dati bancari, etc)... mi darebbe comunque un po' fastidio se mettessero le mani anche solo sulle foto.

Se entrassero in casa mia, oltre a macchina fotografica e obiettivi non ci sarebbe nulla di valore molto alto.. giusto la TV che però è 55pollici, quindi non la cosa più facilmente trasportabile via senza dare troppo nell'occhio, e poi magari appunto si potrebbero buttare sul NAS... sopratutto se avessero un'idea di cos'è (potrebbero sperare di trovarci dati preziosi...).
Poi vabbè, è una paranoia mia... lascio spesso casa alla cat sitter quando viaggio, la donna delle pulizie quando lavoro, conoscenti che per un motivo o un altro mi trovo a ospitare, etc... mi darebbe estremamente fastidio se qualcuno in qualche modo riuscisse a mettere le mani sui miei files...

avatarsenior
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 1:54

Un nas non costa poco e stando sempre accesso un pò di corrente la consuma.

Anche io ho molte foto + altri tipi di dati e alla fine ho risolto così:

Ho un SSD m2 dedicato al sistema operativo e un secondo SSD Samsung 860 QVO ad alta capienza dedicato ai dati sul quale risiede il mio catalogo C1 e altra roba.

Ho poi comprato un account dropbox da 120€ anno che mi da diritto a 2 tb.

Ho installato dropbox in modo che risieda sul secondo hard e posizionato il catalogo di capture one dentro dropbox così come tutti gli altri files.

Ogni volta che modifico un file viene quindi automaticamente messo in backup su cloud e questo si verifica anche ogni volta che aggiorno qualcosa su C1.

Ovviamente il primo caricamento richiede tempo, i successivi dipende da quanti dati si tratta.

In aggiunta al backup sul cloud, ho un hard disk esterno sul quale faccio dei backup differenziali con Syncback SE.

Per quanto riguarda la sicurezza, tramite Windows 10 ho criptato con bitlocker il drive di SO e quello dei dati e l'hard disk esterno. Ci sono SSD che supportano bitlocker via hardware quindi con minima perdita di prestazioni. Infine i documenti riservati sono cifrabili su dropbox per esempio tramite servizi tipo boxcryptor.

EDIT: scusa mi era sfuggito che hai un laptop mac

user177356
avatar
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 8:41

Il NAS ha senso se lo si usa per le sue potenzialità di server a tutto tondo, ovviamente.

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 9:28

Eh sì, prima con il vecchio mac ho potuto mettere un secondo disco al posto del drive ottico e avevo un ssd per il sistema e le foto sotto lavorazione, e un hdd da 2tb come archivio, poi facevo backup incrementale su HD esterno dopo ogni grossa importazione foto o ogni settimana, ed era tuttavia un lavoro accettabile.

Con questo mac non modificabile in nessun modo, la cosa è diventata davvero troppo macchinosa.
Ho sempre pensato che prima o poi mi sarei riassemblato un buon fisso, pieno di dischi, magari anche in raid (nel mio vecchio fisso era così, 2 dischi in raid 1 + ssd) e ancora ho qualche dubbio se questa non sia la soluzione migliore (vantaggi: se si rompe il mac non resto totalmente "a piedi" - ma ormai si può fare quasi tutto anche dal cellulare - e il rapporto costo/potenza di calcolo è la migliore)... ma francamente occupa spazio, va tenuto aggiornato, i files vanno in qualche modo sincronizzati... etc.

Credo di preferire il NAS perchè comunque mi farebbe da media server, da cloud personale, da serverino web per cosine mie, etc.
Consumi ne ha, ma sempre meno di un computer fisso anche se ovviamente resterebbe acceso di meno... comunque anche nell'ipotesi di farmi più avanti una workstation, il nas avrebbe senso per centralizzare tutto, oltre che per i motivi di sopra. Insomma, fino a poco tempo fa l'avevo scartato più volte, adesso sto iniziando a convoncermi... gli unici dubbi quelli sul criptaggio e la sincronizzazione con amazon foto... a quel punto un backup locale giusto per scrupolo, ma se più avanti avrò una workstation sarò a posto con una copia sul computer, uyna sul nas, e una su cloud :D



avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 9:35

Ti dico solo una cosa: se spero in Amazon e il suo Cloud, lascia perdere. Per caricare un solo file RAW ci mette una vita.

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 11:00

L'ho già usato in passato, non ci mette una vita con la fibra, e comunque se lo fa il NAS per me... è anche quello il vantaggio.. se ci mette qualche ora o anche qualche giorno a caricare i nuovi files quando scarico una nuova SD non è un grosso problema... poi per il singolo file è questione di secondi, massimo un minuto... non sarebbe certo il mio uso primario, ma un backup remoto

avatarsenior
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 13:15

Se pensi di sfruttare a pieno le funzionalità del nas allora ha senso altrimenti secondo me no.

Riguardo a un pc fisso che vuol dire che lo devi tenere aggiornato?

Riguardo al raid con gli ssd ad alta capienza a prezzi accessibili non lo vedo necessario poi di quanto storage avresti bisogno?

Riguardo ai backup, il metodo che uso io richiede pochissimo sforzo: su cloud è automatico perché modidico direttamente files dentro le cartelle sincronizzate. Mentre verso altre periferiche ci sono programmi che con un click ti sincronizzazono solo i files cambiati

Riguardo alla sincronizzazione con amazon il loro client è penoso e ho preferito comprare con Dropbox proprio per questo motivo

user177356
avatar
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 13:47

Come diceva Guido, il NAS fa il backup su Amazon automaticamente, autonomamente e nottetempo, per cui è comodissimo.

avatarsenior
inviato il 25 Gennaio 2020 ore 14:57

Se bypassa il client di amazon allora è assolutamente vincente

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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