| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 9:15
Se parli di bagni termostatati... stampavi a colore?
Confermo.. il problema della stampa analogica non é la difficoltà.. ma lo spazio... |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 9:24
Grazie a tutti
Per la risoluzione hanno già risposto altri quello che intendevo, anche perchè quella riportata da Epson è comunque nominale e alla fine, una gran fatica per avere foto da qualche megapixel che a video come detto andranno stra-bene, ma a conti fatti allora meglio un plustek 8200i, certo si perde in flessibilità rispetto ad uno scanner piano.
Di sicuro è un gran sbattimento, poi dipende sempre da quanto si è di bocca buona...ora sarei anche disposto, visto che si tratta di attività una tantum di dare il tutto ad un lab specializzato con un vero scanner a tamburo o comunque con attrezzatura adeguata, e che non sia, come riportato da altri, un lab con device amatoriali, ma on line non ho trovato nulla e sinceramente non conosco neanche di che range di prezzo stiamo parlando. Esperienze di qualcuno ? |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 10:36
Piro. no colore, solo bianco e nero, per le vasche intendo queste:
www.cremoplast.it/catalogo/filmsf.htm Le vasche possono essere fornite con termostatazione digitale bagno di sviluppo e pompa di agitazione acqua settore termostatato.
Uno dei problemi di una camera oscura amatoriale economica è il mantenimento delle temperature di sviluppo e fissaggio, per lo sviluppo l'ideale sarebbe non discostarsi di molto dai 20 c°, da qui l'utilità di avere uno spazio dedicato solo a camera oscura attrezzato come si deve. Onestamente mi piacerebbe stampare ancora ma l'idea di farlo in un locale provvisorio mi fa desistere per le ovvie scomodità. |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 12:24
@cirillo
Per i prezzi non sarò stato bravo a cercare ma il v600 nuovo l'ho preso a meno di 300 ma per gli epson ho trovato solo offerte dagli 800 ai 1000
A 600 ci avremmo fatto più di un pensiero anche solo per la possibilità di utilizzare tutto il piano di scansione che ed altre piccolezze che ne migliorano l'uso.
Ho scoperto che del v600 esistono 2 tipi il mio è a led cmq mi sembra abbastanza potente la lampada
photos.app.goo.gl/pakhtXcZcfBqCGH38
Qui le scansioni di uno spezzone di negativo colore sviluppato in bn e foto del negativo stesso
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| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 12:34
P.s.
Il precedente epson 1250 photo non scansionava le Delta 3200 forse anche perché il tubo fluorescente si deve essere scaricato un po' questo non batte ciglio...
Ripeto per archiviare, girarle ai parenti ed eventualmente avere stampe un poco più piccole di un a4 (ovviamente se si deve stampare vanno riscansionate a modo e pulite molto meglio)
Fare buone scansioni richiede tempo pre scansione e post scansione per ora devo dire che nei test per scansioni al volo col software proprietario ho trovato dia e bn quelle più immediate i negativi a colori richiedono un minimo di aggiustamento pre scansione |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 12:56
Daunio.
ti aggiorno: stamane ho ordinato il V800 Nuovo di pacca a 690 €, mi arriverà tra 15 giorni circa, diciamo che questo Thread mi ha riacceso la voglia di completare la scansione del mio voluminoso archivio di dia e negativi.
“ Per i prezzi non sarò stato bravo a cercare ma il v600 nuovo l'ho preso a meno di 300 „ . . non l'hai pagato molto ! “ Ho scoperto che del v600 esistono 2 tipi il mio è a led cmq mi sembra abbastanza potente la lampada „ . . . questo è positivo e significa che i tempi di riscaldamento della lampada per calibrarsi alla giusta temp. colore sono intorno al secondo o poco più, quasi non te ne accorgi.
“ Il precedente epson 1250 photo non scansionava le Delta 3200 forse anche perché il tubo fluorescente si deve essere scaricato un po' questo non batte ciglio... „ è sufficiente che perda una % di potenza la lampada che con negativi densi non riesce a farcela. Con gli scanner di nuova generazione V600/V800/V850 le prestazioni sono migliorate non nel senso dei DPI che servono fino ad un certo punto, ma nella capacità di "bucare" intendo leggere il gamma anche di pellicole scure e dense, auto calibrare la temperatura colore, utilizzare la tecnologia per eliminare automaticamente dal file graffi e polvere, di migliorare la velocità di lettura delle dia e delle pellicole a colori, le pellicole B&N sono sicuramente le più facili da scansionare.
“ Fare buone scansioni richiede tempo pre scansione e post scansione per ora devo dire che nei test per scansioni al volo col software proprietario ho trovato dia e bn quelle più immediate i negativi a colori richiedono un minimo di aggiustamento pre scansione „ . . . fare scansioni di qualità richiede indubbiamente + tempo e dedizione.
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| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 19:41
Non confondiamo la risolizione nomimale degli scanner, che determima la dimensione in pixel del file, con quella effettiva, purtroppo quasi sempre molto al di sotto di quanto dichiarato.
Nel caso dell'epson V800 la risoluzione effettiva si attesta intorno a 2300 ppi (magari incrementabile un po' utilizzando i telai della "betterscanning"),
filmscanner.info/en/EpsonPerfectionV800Photo.html
sufficiente con pellicole di grande formato e, se ci si accontenta di stampe di piccole-medie dimensioni, anche per pellicole Medio Formato, ma purtroppo non adeguata per scansioni di qualita di pellicole 35mm.
Fossi in Mar75 mi rivlgerei a un laboratorio serio dotato di scanmer professionali o acquisterei un filmscanner dedicato (limitati al 35mm non costano cifre folli) che poi potrà rivendere facilmente. Anche un Nikon Coolscan non è da scartate (all'epoca era tra i migliori scanner dedicati di livello amatoriale ma dalle eccellenti prestazioni) perché tramite il software Vuescan funziona anche sugli attuali sistemi operativi. |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 19:57
Scansione di diapositive 24 x 36 fatte con CanonScan 5600F:
Impostazione di scansione 2.400 dpi - Colore RGB -
Output:
Dimensione media 3.320 x 2248 pixels (circa 3:2)
Dimensione File TIFF 22.390.260 byte (23,1 MB)
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| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 20:16
Io mi sono autocostruito un duplicatore di diapositive con la Sony A7RII ed un obiettivo macro Nikon-Nikkor 55 mm. con messa a fuoco manuale utilizzato con tubi di prolunga. Ho acquistato il Duplicatore di diapositive HD della Polaroid.
Ho subito smontato la lente fornita di serie che non è di buona qualità , poi ho montato il tutto su una base di alluminio ed ho acquistato il Velbon Super Mag Slider ( slitta macro ) di cui utilizzo solo la base inferiore, sto ancora mettendo insieme il tutto , ho già fatto delle foto di prova e la riproduzione 1:1 è perfetta, tutta la diapositiva viene inquadrata, ma l' ingrandimento ottenuto dipende da quanto è grande il sensore della fotocamera e dalla focale dell' obiettivo. La slitta macro mi serve per regolare bene l' ingrandimento e per ottenere una buona messa a fuoco senza inconvenienti di gioco fra la fotocamera e gli anelli di prolunga ( mi capitava che la messa a fuoco manuale faceva ruotare anche un po' la diapositiva, c'erano dei giochi nei miei tubi di prolunga ) , cosi' ora faccio la messa a fuoco con il Velbon Super Mag Slider. Se invece si utilizza un obiettivo macro Sony con messa a fuoco automatica non c' è bisogno della slitta macro.
su questo sito :
www.drive.google.com/drive/folders/0BwN1BjWTtrb3aWtVamljcGNhVlk
ho postato alcune foto dell' attrezzo costruito nella cartella "duplicat diapositive".
Come illuminazione uso un flash che lavora di riflesso su carta bianca posta dietro le diapositive.
Sullo stesso sito sopra indicato ci sono alcune foto, si possono vedere e anche scaricare.
Prima di cominciare conviene leggere sul sito in basso le mie
"Note sulle foto"
Ho fatto la scelta dell' attrezzo descritto sopra perchè mi consente una messa a fuoco manuale molto precisa ( cosa non fattibile con gli scanner economici ).
Lo stitching di più scatti ( panoramiche scaricabili dal sito sopraindicato ) io lo faccio con Hugin ( software gratuito open source ) per le foto panoramiche ai monti, un po' difficile da usare ma molto preciso ed affidabile ( ultimamente uso PTGui pro, a pagamento ) , uso la proiezione cilindrica, quando ho tempo faccio panoramiche ai monti fino a circa 400 Mpixel, fino oltre 360 gradi. Poi metto sulle panoramiche i nomi dei monti e dei rifugi che conosco.
Questo stitching puo' anche servire per riprodurre le diapositive.
unendo 6-8 foto da 42 Mpixel si ottiene una foto complessiva da oltre 200 Mpixel, forse esagerati, ma forse utili per avere particolari molto ingranditi. C' è sempre tempo a ridurre la foto in post, riportandola ad es. a 50 Mpixel.
Ulteriore vantaggio : se la diapositiva è bombata, suddividendola in 6-8 parti, ogni singola parte puo' essere messa a fuoco singolarmente...
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| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 20:18
I scanner nikon sono fuori produzione e il problema sono i driver con i moderni os, quindi a meno di non andare su dispositivi di una certa fascia, ovvero 2K in su, rimangono almeno in termini di risoluzione i Plustek e flexscan
Un lab....concordo, ma ci sono servizi on Line ? A che prezzo? Qualcuno, ripeto, ha esperienza, per capire se hanno attrezzature adeguate.??? |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 20:47
Ripeto: gli scanner Nikon anche se fuori produzione funzionano benissimo tramite Vuescan.
Degli scanner Flexscan non me ho mai sntito parlare (strano, visto che mi occupo approfonditamente di scansioni dal 2003) quindi non mi pronuncio, sui Plustek ci sono opinioni contrastnti per via, mi pare, della mancanza dell'autofocus.
Per riproduzione di foto ricordo di gioventù per le quali non avevo intenzione di impiegare il tempo in scansioni professionali io ho utilizzato con soddisfazione questo laboratorio che, a differenza di molti che offrono questo tipo di servizi, utilizza scanner Nikon e mi pare anche Reflecta o Minolta, insomma quanto di meglio prima di arrivare alla fascia dei profssionali.
www.webdigitale.it/ |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 21:03
Ho visto dei nikon andare bene su delle vm con vecchi Xp, e avere non pochi casini sulle ultime release di win10, che é in continua beta....
Quale lab? Manca forse il link |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 21:18
Vuescan usa driver proprietari 64bit, l'ho usato per il mio vecchio epson..
Basta installarlo e vede il tuo scanner vecchio, sempre meglio constrollare sul loro sito.
Nel dubbio scarichi la demo e verifichi |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 21:24
“ Ho visto dei nikon andare bene su delle vm con vecchi Xp „
infatti è proprio così che uso il mio Nikon V... |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 21:25
sinceramente non acquisto vecchi scanner visti anche i prezzi e fuori garanzia per poi provare....preferisco altro, continuò la ricerca di uno lab on Line, altrimenti ripiego sul plustek |
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