RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

L'esportazione RAW -> JPG non è mai "fedele" in qualunque software


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. »
  5. Video ed Editing
  6. » L'esportazione RAW -> JPG non è mai "fedele" in qualunque software





avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 13:49

Nell'ambito fotografico mi occupo di gestione del colore e correzione del colore. Tu?


avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 13:50

io faccio corsi di fotografia .
tra l'altro sto guardando le tue foto .
pero' non hai risposto del perche' tutte queste domande...

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 14:00

Seguendo il mio profilo trovi comunque tutto: blog, facebook e 500px e a differenza del tuo (vuoto in tutto) puoi farti un'idea del mio genere fotografico.

Non conosco il fotografo che hai citato, quindi non so quale esperienza abbia ne cosa facesse (forse rilasciava certificati FOGRA o simili?) ma io collaborando con Eizo ho un'idea chiara dei prezzi per workshop e/o corsi privati.

Per chiarirci non sto muovendo accuse di alcun tipo, quello che dico é che per profilare un monitor e farsi un workshop di gestione del colore ne bastano meno.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 14:06

il fotografo junior che ho citato è questo

www.clm-agency.com/photographers/dario-catellani

è un mio amico .

per quanto riguarda i prezzi attuali non ne ho la più pallida idea .
ricordo perfettamente invece lo stupore quando mi dissero la cifra che pagava lo studio .

ma capisco che per te sia stata una sparata . non ci crederei nemmeno io se me lo avessero detto .
pero' sai a certi livelli di studio fotografici forse ci vuole il meglio . tieni anche conto che in questi 13 anni quello che usavi costava 10 volte tanto quasi , con prestazioni inferiori . un televisore al plasma costava 5000 euro . ora un Led 500 .
ma forse sei giovane e non lo ricordi .

buona giornata .

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 14:14

I prezzi dei monitor professionali son rimasti alti, non ho piú 20 anni e mi ricordo perfettamente il loro costo a fine anni 90 perché ci lavoravo sopra: Barco Reference Calibrator, non so se mi spiego.
Si sono abbassati i prezzi dei modelli consumer e intermedi, ma la roba professionale (vera) la paghi ancora cara.

X Yellostone77: che monitor sono? Postaci una foto della tua postazione di lavoro, magari un video (anche da smartphone) dove ci fai vedere la differenza. Sarebbero utili anche i word o pdf della verifica del profilo di calibrazione.

avatarsenior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 16:13

Wazer grazie sei gentilissimo !

I due monitor qui in ufficio li ho tirati in ballo solo per spiegare la mia perplessità sulla calibrazione . O meglio se calibro due monitors identici sulla stessa macchina ed ho due risultati differenti , quale dei due è quello affidabilmente calibrato ? Ma la post produzione la faccio a casa sul mio Benq che è si calibrato ma non so la sua affidabilità.

Capisci cosa intendo ?

Il fatto è che io vorrei stampare tante foto ma quando mi arrivano stampate non sono gradevoli come le vedo a video . E quindi non sto buttando soldi a stampare anche se la mia Lei vorrebbe appendere le mie foto per casa .
Attualmente per stampare faccio io con la mia stampantina qui in ufficio : stampo , guardo lo scempio , modifico la fotografia spostando la dominante della foto stampante nella direzione opposta (andando ad occhio) , modifico la saturazione e quel che vedo molto differente rispetto all'immagine a video . Ristampo e se non va bene ripeto l'operazione . Solitamente per ogni foto in 2-3-4-5 stampe me la cavo .
Capisci che non è un sistema che va bene .

avatarjunior
inviato il 09 Gennaio 2020 ore 21:37

Sul punto 1: Suppongo che il colorimetro sia pessimo, o la procedura non è stata eseguita bene, per cui entrambi i monitor mostrano colori, in direzione diverse, "sbagliati".

Sul punto 2: Purtroppo c'è moltissimo da studiare, per far uscire i colori in stampa "giusti" al primo colpo. Ma è possibile. Esiste perfino una funzione ("Softproof") per vedere in anteprima, sul monitor, con quali esatti colori (o quasi) verrà stampata la fotografia.
L'argomento è molto complesso, si chiama Gestione del colore, e il suo scopo fondamentale è proprio fare in modo che i colori visti si mantengano in tutta la catena di lavoro , dalla stessa scena scattata, al monitor, al file e alla stampa.

La gestione del colore è un vaso di Pandora, ho capito solo scoprendola cosa davvero volesse dire questa espressione. Io sono all'inizio della ricerca, dato che nel frattempo starei studiando per un lavoro da ingegnere lo esaurirò in anni, e allora finalmente stamperò/farò stampare le foto giuste.
Purtroppo in internet ho fatto fatica a trovare delle fonti complete sulla gestione del colore, che partissero veramente da zero. Le condivido qui per Yellowstone e chi volesse. In ordine consiglio


ottimo video introduttivo in inglese, soprattutto la seconda parte

www.boscarol.com/blog/wp-content/uploads/2018/01/3_gestione.pdf - sacra dispensa di un Guru, molto chiara, in italiano
lp.datacolor.com/eBook-2018-EN.html - ebook in inglese della Datacolor, produttrice di colorimetri, non è sempre chiaro ma a pagina "1/8" del PDF c'è una figura eccezionale per capire il senso della gestione del colore

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2020 ore 17:19

Ma che a uno studio di grafica, o a uno stampatore gli ci vuole un professionista esterno per calibrare un monitor?

Quello studio di grafica o di stampa che si fa calibrare i monitor da professionisti esterni, per quanto mi riguarda, è da evitare, e da evitare come la peste.

Se hanno soldi da buttare via per ignoranza tecnica loro, affari loro, liberissimi di farlo, ma certamente buttano via i soldini loro, non certo i soldini miei: se un grafico è così impreparato tecnicamente sulle gestione del colore in Fotografia da non saper calibrare un monitor, operazione semplicissima, che richiede pochi euro e 10 minuti, per me, crepa di fame.

Come si chiama quello studio lì?

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2020 ore 17:28

che richiede pochi euro e 10 minuti, per me, crepa di fame.
. . . non 10, ma almeno 15 minuti e almeno 250€ il costo minimo di un calibratore decente. Sorriso

avatarsenior
inviato il 12 Gennaio 2020 ore 19:21

In termini di fonti attendibili, vedo che hai già trovato il blog di Boscarol.
Se tutti lo leggessero, poi scriverebbero qui meno boiate...

avatarjunior
inviato il 13 Gennaio 2020 ore 14:24

Boscarol lo conosco e mi ha anche dato un libro che è uscito da poco "Prima lezione sul colore"...libro sicuramente interessante!
Per il resto un monitor va calibrato a prescindere, che si stampi o meno un monitor va calibrato anche se non si stampa...altrimenti un domani quando si cambia il monitor ci si ritrova con colori non coerenti. Io ogni tanto stampo per altre persone e a prescindere da tiff o jpeg se un monitor non è calibrato i problemi ci sono e ci saranno sempre.

avatarjunior
inviato il 14 Gennaio 2020 ore 10:49

altrimenti un domani quando si cambia il monitor ci si ritrova con colori non coerenti.


Per quello parlavo di Vaso di Pandora Confuso MrGreen io ho sempre lavorato con colori non "veri", non ne sapevo nulla o meglio, non approfondivo ritenendo la calibrazione un tecnicismo e una finezza. Almeno il mio dubbio sull'esportazione RAW mi ha fatto scoprire l'importanza di calibrare un monitor per lavorare seriamente...

avatarsenior
inviato il 14 Gennaio 2020 ore 11:01

Beh ma io le foto che postate su Juza le ammiro cosi come le vedo e mi piacerebbe stamparle cosi come le vedo ovvero come penso le abbiate fatte . Eppure dalla stampante esce sempre tutto fuorchè quel che vedo a video .

Quindi se voi col monitor calibrato o se io col monitor calibrato vediamo un'immagine bella ma poi inizia una trafila infinita per poterla stampare , a me passa la poesia .
Quando devo per forza stampare , stampo prima 5-6 foto in 10x15 e quando a suon di correzioni foto mi esce qualcosa che somiglia a ciò che vedo a video , stampo in A4 o A3 .

Purtroppo nei siti di stampa ci andrei ogni giorno ... ma siccome non so mai cosa diamine mi arriverà stampato , ho chiuso anche quello .

E' un peccato perchè la stampa è meglio del video , ma purtroppo la stampa è troppo complessa ed imprevedibile .

avatarsenior
inviato il 14 Gennaio 2020 ore 11:04

x SO's Aperture

non approfondivo ritenendo la calibrazione un tecnicismo e una finezza


Io invece ho appurato che la calibrazione con Spyder e xRite è inaffidabile .
Se fosse affidabile sarei felicissimo di aver comprato il mio terzo calibratore . Invece ho buttato altri 250 Euro ed essendo la terza volta mi sarei comprato una lente !

avatarjunior
inviato il 14 Gennaio 2020 ore 17:55

ho appurato che la calibrazione con Spyder e xRite è inaffidabile

E' strano quello che dici, ma io non ho ancora mai provato e avrò tempo di farlo non presto (per intanto mi fido del mio nuovo portatile in teoria pre-calibrato). Non c'è modo migliore che calibrare uno schermo con un colorimetro, e le due che hai citato sono i maggiori marchi produttori... li usano anche i professionisti. Forse la perfezione non esiste, ma due monitor calibrati dovrebbero dare a prima occhiata proprio gli stessi colori.

ma poi inizia una trafila infinita per poterla stampare

Mah, in realtà, in teoria, anticipandoti dalla dispensa di Boscarol, se uno compra carta e inchiostri originali e utilizza (ad es. in Gestione colori di Windows) il profilo colori di stampa fornito dal produttore della propria macchina (che dovrebbe esserci, penso!), allora i colori riprodotti coincidono per quanto possibile con quelli insiti nel file e che, se il monitor è calibrato, vedi a monitor.

Altrimenti (usando altre carte/inchiostri o se il profilo non è disponibile) bisognerebbe ottenere questo profilo manualmente con un colorimetro per stampanti, che è naturalmente uno strumento diverso da quello per schermo (come si apprende dall'ebook di Datacolor)..... e io penso che non lo farò mai, troppa spesa e troppo tempo... procederei nel primo modo.

Quello che hanno di buono gli stampatori seri, in teoria, è che le loro macchine sono calibrate, per cui, se tu sullo schermo (calibrato) vedi i colori "veri", potresti stare tranquillo che le stampe li otterrai con quelli. Per un bel po' mi affiderò a loro.

Correggetemi se sbaglio

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me