| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 12:20
Per l'xdr con nanocristalli richiedono di usare il panno contenuto nella confezione.
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| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 12:21
Si, però se lo perdi o si rompe ti tocca chiamare Apple per fartelo spedire un'altro originale di certo non gratis e non a buon mercato (visto che Apple di buon mercato non ha neanche la cover in TPU dell'Iphone XR). E chissà che prezzo spareranno per un normalissimo panno in microfibra.
Al limite il timore più grande sarà qualche pelucco che si depositerà sul monitor dopo che lo passi (almeno che non sei in una white chamber, è impossibile evitarlo). |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 12:26
Sarebbe in vendita se fosse a pagamento... invece devi chiamare.
Vediamo nei prossimi tempi se capita, se e che costo avrà. |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 12:28
Vediamo, ma conoscendo Apple e i suoi "trucchetti" come il famoso chip (normale chip che permette al notebook di accendersi se in caso la batteria è carica o è sotto-carica) presente sui MacBook che in caso da problemi non lo può cambiare neanche un centro autorizzato Apple (quindi ti tocca sperare che te ne diano uno nuovo o ricondizionato gratis), qualcosa di controverso accadrà.
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| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 12:54
certo che per essere qualcosa che non interessa ...  |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:04
Con apple ormai non ci sono più le vie di mezzo, o ti prendi un mini, sempre che ti bastino le prestazioni e tu non abbia necessità di upgrade, oppure ti cucchi il mac pro da ricchi, prezzo base 8000 sacchi.
Idem per i monitor, avessero fatto un monitor da 1000 euro, 4k da abbinare a mini o macbook ok, ma così noi [poveri] fotografi siamo costretti a rivolgerci altrove.
È ancora non ho ben chiaro il target di acquirenti per questi nuovi prodotti pro.
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| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:07
“ È ancora non ho ben chiaro il target di acquirenti per questi nuovi prodotti pro. „
Per chi ha lo studio open space in mezzo al centro città dove l'apparenza fa da padrone 
Li con dei prodotti così fai un figurone meraviglioso!
*ironia*
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| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:19
Scusate, a parte i paroloni e le sigle sparate da Apple, ma cosa lo discosta da un top di gamma Eizo, che costa meno della metà? No vorrei capire, perché sembra che abbiano scoperto l'acqua calda quando parlano di antiriflesso, wide gamut, ecc... Unica differenza i 6k, dove su un 32 pollici ho dei serissimi dubbi che sia il massimo come utilizzo. Tra l'altro sfido chiunque a distinguere un 4K da un 6K su un 32". |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:20
Probabilmente la calibrazione.
Ma se pensiamo che intanto stanno uscendo degli OLED PROFESSIONALI calibrati di fabbrica..e di partenza un'OLED ha un wide gamut migliore di un LCD oltre che contrasti elevati.
Poi magari userà dei dei LED RGB anziché dei LED bianchi o lampade CCFL-WCG come su altri monitor. |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:33
La calibrazione di fabbrica NON ESISTE... mettetevelo in testa... quando vi dicono "monitor calibrato in fabbrica", significa semplicemente che hanno verificato che l'uniformità del pannello, il contrasto, la copertura dei colori e balle varie, rientrino in un certo target..
Per calibrare il monitor, serve un colorimetro, è sufficiente un calorimetro esterno(i top di gamma Eizo lo hanno incorporato)...
Io stesso posseggo un Eizo top di gamma (CG319X) e all'interno della confezione c'era un foglio con le misure effettuate da loro nelle varie zone del monitor, per verificare che avesse tolleranze accettabili)
Per quanto riguarda il monitor Apple, sicuramente è destinato a lavori specifici... tipo color correction ecc... non è roba per utenti "consumer", cosi come lo è il Mac Pro..
Non sono mai stato un fan di Apple, ma mi sa che stavolta hanno sfornato una gran macchina... |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:47
“ Scusate, a parte i paroloni e le sigle sparate da Apple, ma cosa lo discosta da un top di gamma Eizo, che costa meno della metà? No vorrei capire, perché sembra che abbiano scoperto l'acqua calda quando parlano di antiriflesso, wide gamut, ecc... Unica differenza i 6k, dove su un 32 pollici ho dei serissimi dubbi che sia il massimo come utilizzo. Tra l'altro sfido chiunque a distinguere un 4K da un 6K su un 32". „
Qua continuate tutti a pensare che sia un monitor per farci la post su photoshop alle foto delle vacanze in casa.
L'xdr si paragona agli altri monitor di categoria tipo l'LG PA32UCX che costa 4 mila $, o al nuovo prodotto che presenteranno a breve.
Quanto costa un EIZO CG319X 4K? 1000 euro?
Me lo fate vedere il monitor che costa meno della metà che va e fa le stesse cose che lo compro al volo? |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:54
@Giampietro
Il CG319X di Eizo costa circa 5000 euro... per la cronaca... ed esiste anche il CG3145 Reference che è un monitor HDR ed ha altre certificazioni in più...
Io non ho mai detto che l' XDR sia fatto per semplice post-produzione... anzi... |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:57
“ @Giampietro
Il CG319X di Eizo costa circa 5000 euro... per la cronaca... ed esiste anche il CG3145 Reference che è un monitor HDR ed ha altre certificazioni in più...
Io non ho mai detto che l' XDR sia fatto per semplice post-produzione... anzi... „
Ciao Marcus. Non mi rivolgevo a te che sai benissimo ciò di cui parli.
Stavo chiedendo a chi trova monitor della stessa categoria dell'xdr a meno della metà del prezzo, modello e marca di modo che me ne prendo uno. |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 13:58
non credo sia destinato alla fotografia, quanto invece a grafici e videomaker. Ho sia un iMac 5k che un Eizo (con risoluzione simile al full hd), ma preferisco utilizzare quest'ultimo per post produrre, non solo per la qualità del pannello e la corrispondenza colore (entrambi calibrati), ma anche per via della risoluzione più bassa che aiuta nella mdc |
| inviato il 12 Dicembre 2019 ore 14:55
La nuova linea "pro" di Apple si rivolge al video, animazione, VFX, correzione colore etc... (lo dimostra già l'invenzione, quella sì rivoluzionaria, passata in sordina perché la maggior parte delle persone non sa proprio di cosa parliamo, della scheda Apple Afterburner).
Per i fotografi e grafici c'è già una vasta scelta che va dal MacMini (configurabile con i7 e fino a 64GB di RAM) eventualmente con scheda eGPU esterna fino all'iMac Pro passando per l'iMac 5K (che è poi quello ideale per fotografi e grafici alla fin fine).
Non serve spendere un minimo di 11.000€ per fare fotografia (MacPro base + XDR base).
Questo monitor non va in concorrenza con gli Eizo, ma con monitor di ben altro livello e per ben altri scopi: Flanders Scientific, TVLogic, Sony, Dolby System.
Questo monitor serve eccome se fai video, video seri, anche se sei una società piccola e indipendente: bisogna solo calcolare il ROI. Perché se lo hai e lo sai sfruttare la differenza si vede tutta.
Il Nanotexture è una mezza rivoluzione, ma anche il base è prezzato onestamente.
@Marcus46
La calibrazione di fabbrica esiste eccome: certo non è quella descritta nelle specifiche dei produttori generici (tra i quali rientra anche Eizo). Prova a prendere un Flanders Scientific e dimmi se non è usabile uscito dalla confezione in un ambiente di colour correction finché non servirà di nuovo una calibrazione... (e se non ti va di farla con strumenti esterni lo rimandi pagando le spese di spedizione in Belgio e te lo rimandano indietro a tuo carico, ma calibrazione gratuita). Per dire.
P.S. le 400€ in più non sono per le ruote, ma per un telaio completamente diverso. Sono proprio due telai. Che essendo acciaio te lo tieni 20 anni. E più. |
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