RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Rapporto Censis 2019 - Incertezza -


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » Rapporto Censis 2019 - Incertezza -





avatarsenior
inviato il 06 Dicembre 2019 ore 14:14

L'epoca dell'incertezza
Nel 2017 la parola chiave fu «rancore» e nel 2018 «cattiveria». Ora, la parola che sembra dominare il rapporto annuale del Censis che fotografa la società italiana è «incertezza». Questo è lo stato d'animo con cui il 69% di noi guarda al futuro (il 17% è addirittura pessimista e solo il 14% riesce a progettare e immaginare il domani con un po' di sano ottimismo). E se l'incertezza domina un mondo cresciuto negli ultimi anni all'insegna del «cattivismo», non stupisce che il 75% dei cittadini non si fidi degli altri, diventati improvvisamente un potenziale nemico. Come già la Storia ci ha insegnato, tutto questo può essere una bomba a orologeria. E i primi risultati si vedono nelle pulsioni antidemocratiche che si stanno diffondendo nella penisola: oggi, spiega il Rapporto, il 48% degli italiani si dice favorevole all'uomo forte al potere.

Gli itagliani si stanno svegliando dal torpore catodico e dal rincoglionimento aiphonico: no pensione, no sanità, no Btp, no case.

www.corriere.it/economia/consumi/cards/rapporto-censis-2019-italiani-s

avatarsupporter
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 8:14

Topic interessante in quanto riprende una notizia/situazione poco edificante anzi preoccupante e chiaramente indicativa di una qualità della vita insoddisfacente, che è sempre, ovviamente, un brutto segnale.
Sulle "pulsioni antidemocratiche" non sono d'accordo: è quasi un ossimoro se è espressione della volontà popolare e, almeno in teoria, la volontà popolare si chiama democrazia; attenzione: non si evochi l'abusato termine di "populismo" chissà perché utilizzato in senso spregiativo e indirizzato ad una ben precisa "parte" politica (quasi come se la "fazione" opposta non se ne fosse mai servita! ) perché altro non è che il sentire popolare e, quindi, al più, l'altra faccia della democrazia.
Ciò detto, e fermo restando che a mio modesto avviso il desiderio dell'uomo forte è connaturato nel sentimento popolare italiano (quasi una forma di contrappasso, a compensare una sorta di lassismo, di mollezza, di incapacità a scelte decise e risolutive evidentemente e spiacevolmente avvertite e riconosciute magari a livello subliminale dal cittadino medio) è con tutta evidenza la stessa situazione socio/politica/economica nazionale ed internazionale a indirizzare verso questa direzione: quando si realizza un mix di: politicanti (non politici!) litigiosi, chiaramente non all'altezza e quasi smarriti di fronte alla moltitudine di problemi che attanaglia la Patria, quando si sente, si legge, si vede ogni giorno di realtà produttive anche importantissime (l'ex ILVA ne è un esempio lampante) e strategiche, oltre ad una miriade di attività minori ma non per questo meno importanti che chiudono o delocalizzano, per non parlare di negozi, artigiani e quant'altro che spariscono da un giorno all'altro, il caos in materia di giustizia, la sanità pubblica che ormai è diventata un terno al lotto e vista incapace di assicurare un adeguato supporto medico al cittadino, sopratutto quando si vede un'Europa che, ben lungi dal risolvere i problemi italiani pare aggravarli a dismisura e ormai è percepita da larghi strati della popolazione come nemica, mentre chi dovrebbe fare gli interessi dell'Italia pare colluso con chi ha ben altre mire e intenzioni, la ricerca e la richiesta di "qualcuno" che prenda in mano le redini della situazione e risolva in una ottica che porti avanti quelle che sono le richieste e i tanti bisogni disattesi degli italiani, è una conclusione logica e a mio modo di vedere quasi auspicabile.
Che poi questo "uomo forte" ci sia già o sia ancora di là da venire è ancora tutto da vedere ma una cosa è certa: non si può andare a lungo contro la volontà popolare, neppure con un popolo paziente come quello italiano, perché la pazienza, per quanto grande, prima o poi finisce e, come dice un vecchio proverbio, guardatevi dall'ira dei deboli!

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 8:50

Bell'analisi Wolf.
Ma siamo sicuri che
la richiesta di "qualcuno" che prenda in mano le redini della situazione e risolva in una ottica che porti avanti quelle che sono le richieste e i tanti bisogni disattesi degli italiani, è una conclusione logica
poi li risolva questi problemi? Confuso

avatarsupporter
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 9:51

Certo, il nocciolo della questione è proprio questo! Per fare un paragone in campo medico, sarebbe come applicare una terapia ancora ai primi passi ad un paziente che ha poco da perdere: lo guarisce o lo ammazza?
Ovviamente, qui non si discute sugli esiti della "terapia" ma sulla necessità di applicarla... poiché il paziente lo richiede! E, come ripeto, le condizioni ci sono tutte; di nuovo mi rendo conto di camminare su un ghiaccio sottile, ma tant'è.... sempre a mio modestissimo avviso, e non nego che sia una mia ferma convinzione, opinabilissima e discutibile come tutte le opinioni, lungi dall'essere fattore unificante e "rassicurante" (almeno per il nostro Paese ma non solo...) è la presenza di una Unione Europea che,;almeno tutt'oggi, pare avere portato e porta, come percezione ma non solo, perdita di sovranità nazionale, perdita di potere d'acquisto, perdita di identità, condizionati come siamo da diktat (vedasi l'ultimo, il MES che pare l'ennesima fregatura confezionata apposta per noi!)che ci piovono dall'alto mentre pare non esserci né difesa né difensori! La de-industrialuzzazione, la perdita di "ricchezza", i tagli sempre più feroci al welfare e al sociale nel senso più lato del termine ne sono la più diretta e percepibile conseguenza, da qui la richiesta sempre più pressante di qualcuno che, finalmente, prenda le nostre parti, non quelle di tutto il resto del mondo!

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 10:57

Wolf , come già discusso nei thread del grande Ooo, la coperta è corta. La torta è sempre più piccola e sempre più bocche la vogliono azzannare. Le nazioni europee del nord si sono cautelate nei 20 anni di euro felice e resisteranno per più tempo, ma la fine arriva per tutti.

user12181
avatar
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 11:20

Non è il caso di smetterla con con questi thread di palese e vomitevole propaganda destrorsa? Cosa pensa Juza? È sempre pronto a chiudere discussioni politiche, ma mi pare che da un po' di tempo dormicchia e il furbastro Catodico ne approfitta, prontamente aiutato da Wolfschanz, il cui nickname militar/nazista è tra l'altro piuttosto inquietante dal punto di vista politico it.m.wikipedia.org/wiki/Tana_del_Lupo

avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 11:31

alla fine ditutto si ritorna sempre li:se tutti fossero onesti ,ci fosse un equita' sociale,non ci fosse speculazione,non ci sarebbe bisogno dell'uomo forte.
finche' colossi di multinazionali,per fare un piccolo esempio:tripadvisior ha pagato nel 2017 allo stato italiano 22.542 euro di tasse,continuano foraggiando stati europei a pagare 0,01 di tasse,non ci saltiamo fuori.il popolo si sta svegliando e cerca nell'uomo forte colui che puo' rimettere a posto le cose.ammesso che riesca a farlo.
si pensa che se continua questo trend entro 50 anni scoppia o una guerra o una rivoluzione.ancora piu' probabile se i paesi che vivono di carbone e petrolio saranno messi al muro in nome di un ecologia puramente speculativa.

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 12:09

Gentile Murmunto, qui si vorrebbe discutere del rapporto Censis 2019. Wolfschanz può esprimere le sue opinioni senza fare propaganda politica come può farlo lei. Io non faccio il furbo Murmunto, io evidenzio la situazione socio economica senza passare dai TG. Cordiali saluti.

avatarsupporter
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 12:34

Esprimere idee diverse dal "pensiero unico" evidentemente mette in agitazione gli "allineati", volendo usare un blando eufemismo, che, come si vede, non esitano ad agitare spauracchi di un'epoca ormai passata da quasi un secolo.... ma non c'è da stupirsi: è molto congeniale a certa... corrente di pensiero, per dir così, che evidentemente è rimasta ancorata ad altre ideologie non meno assolutiste.
Fermo restando che ho espresso mie opinioni personali, come ho chiaramente scritto, che si indirizzano a temi socio/economici piuttosto che politici, il mio nick ha ben scarsa importanza, non ha mai inquietato nessuno (che non veda crudeli guerrafondai ovunque, beninteso!) e personalmente mi sono sempre comportato ed espresso in tutte le discussioni a cui ho partecipato con la massima correttezza e in modo del tutto pacifico ... come vorrei, egregio Murmunto, si facesse con me.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me