| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 0:35
Moralizzatore, lo sai che codesta foto della Letizia Battaglia, grande donna e grande fotoreporter, non la conosco e nemmeno sono riuscito a trovarla: un linkino? |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 0:39
Io sono rimasto letteralmente folgorato dal suo Cristo alla colonna...struggente quanto la sua espressione sia reale e viva.
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| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 0:58
@Yellowstone scrive:
“ mi vien anche da chiedermi come mai ci sia tutto questo accanimento verso i nuovi prodotti fotografici . „
Non è un accanimento da parte mia contro i nuovi prodotti, quanto un forte dubbio su come il marketing di chi produce tecnologia fotografica spinga su alcuni spauracchi (come il rumore) per fare il proprio gioco.
Hanno già scritto in tanti ciò che penso: la tecnologia è un mezzo per raggiungere un fine; spesso però viene propagandata come il fine stesso (leggi: è più importante ottenere una foto nitida oppure una foto con un significato?). La corsa all'iper-risoluzione degli ultimi anni mi sembra propedeutica a questo "racconto commerciale" che, a parer mio, nulla ha a che spartire con la fotografia in sé. |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 1:02
GRAZIE! Servizio espresso! |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 1:09
“ Io sono rimasto letteralmente folgorato dal suo Cristo alla colonna...struggente quanto la sua espressione sia reale e viva.
„
Concordo. Io aggiungerei anche quello del Bramante, ma andiamo verso l'off topic. |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 1:19
È una disamina che non mi convince per niente...
Innanzi tutto è necessario puntualizzare che la Grana dell'analogico è poco parente del rumore digitale a livello di percezione.... Il pattern, I colori, il degrado del dettaglio, le dominanti.... Tutta un'altra cosa....
Per quel che mi riguarda, nel tipo di scatti che osservo, realizzo, apprezzo, il rumore è sempre un difetto.... Un elemento di disturbo, qualcosa che toglie attenzione al messaggio....
E ciò non ha nulla a che vedere con la ricerca esasperata del dettaglio, della nitidezza...parametri che come altri possono aiutare a far arrivare un'immagine e che ovviamente non sono l'unica via....
Anche parlare di riduzione rumore e perdita di dettaglio è poco significativo...è ovvio che fare noise reduction implica lo studio e la conoscenza di tecniche per farlo senza perdere macro e micro contrasto ... |
user176804 | inviato il 06 Dicembre 2019 ore 6:42
Vorrei chiedervi cosa pensate della foto di diabolik che ho postato da poco.
1600 iso
Canon 5D old
Zero tutte le NR in LR
È molto poco il rumore come sembra a me? |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 8:06
Non è particolarmente rumorosa... Non tanto da distrarre dal soggetto.... |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 8:31
La perfezione tecnica (quindi anche l'assenza di rumore) è consolatoria.
Essendo Dio e Marx definitivamente defunti, l'unico miraggio di paradiso ci è dato dalla tecnologia (consumismo, è la religione del mio tempo).
L'arte invece è imperfezione e devianza.
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| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 8:46
“ La perfezione tecnica (quindi anche l'assenza di rumore) è consolatoria.
Essendo Dio e Marx definitivamente defunti, l'unico miraggio di paradiso ci è dato dalla tecnologia (consumismo, è la religione del mio tempo).
L'arte invece è imperfezione e devianza. „
Pensiero sintetico che trovo assolutamente esaustivo 
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user192351 | inviato il 06 Dicembre 2019 ore 9:19
Per me, pur avendo un mezzo dall'autofocus dichiarato mirabolante su questi lidi (e lo è) ed avendo una eccellente resa agli alti iso come dichiarato sempre su questi lidi (e anche qui ce l'ha), il rumore digitale può essere o non essere un disturbo, ma questo dipende dal mezzo di destinazione finale ovvero dall'utilizzo dell'immagine finale che se ne fa.
Quello che non condivido è dare certezze e assolutismi per una strada o per l'altra solo perché è quella che si sente propria e per cui vanno catechizzati tutti gli altri per seguire la stessa rotta altrimenti è cacca.
Per cui bene l'espressione del proprio sentire, ma guai a tentare di denigrare scelte altrui. Per fortuna qui non ho letto eccessive scivolate in tal senso. |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 9:21
"L'arte invece è imperfezione e devianza"
Diciamo che ogni opera sovverte, citandolo, il proprio passato ridefinendo così ogni volta categorie, modelli, tecnoforme (il significante) sotto la luce di un nuovo significato. |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 9:30
“ La perfezione tecnica (quindi anche l'assenza di rumore) è consolatoria.
Essendo Dio e Marx definitivamente defunti, l'unico miraggio di paradiso ci è dato dalla tecnologia (consumismo, è la religione del mio tempo).
L'arte invece è imperfezione e devianza. „
Bellissima definizione.
Tutto dipende quindi se si cerca la consolazione, cosa facile, basta spendere o la creatività, questa è molto difficile e dipende da se stessi  |
| inviato il 06 Dicembre 2019 ore 9:32
E in parte anche dal mezzo, che talvolta può limitare eccessivamente... |
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