| inviato il 25 Novembre 2019 ore 4:45
Ciao ragazzi! In breve, ho il 50mm canon più economico, lo adoro più di taaante altre cose più utili che possiedo ma non ha la scala delle distanze e la ghiera di messa a fuoco ha corsa infinita. La questione che vi pongo potrebbe essere veramente stupida ma ve la pongo prima di riuscire a fare qualche test il prossimo weekend quando avrò tempo.
Quando avevo un obiettivo con scala delle distanze potevo agilmente mettere a fuoco a infinito e usare l'iperfocale con i dovuti calcoli, adesso non ho nessuna indicazione per mettere a fuoco a infinito. Il mio dubbio è: quando mettevo a fuoco a infinito con quell'ottica, quale "piano" mettevo effettivamente a fuoco? Come posso ottenere la stessa cosa senza scala distanze? Mi è venuto in mente di mettere la maf automatica, mettere a fuoco un punto lontanissimo, tornare poi alla maf manuale in modo che la ghiera rimanga in quella posizione. È un ragionamento simil giusto? Spero di essere riuscito a far arrivare il concetto. Scusate se sembra un post da ignorantone. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 7:31
su che corpo lo monti? |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 8:08
Le ottiche oggi, in particolare quelle delle ML, stanno diventando degli emeriti cessi per chi sa fare le fotografie, proprio perché non hanno marche di PdC o finestrina della MaF.
Devi fare delle prove in Live View, con ingrandimento al massimo e vedi sia la PdC che l'iperfocale, ed al limite ti marchi da te l'ottica, se non cambi formato di sensore.
Il che significa usare un treppiede.
Ora che uno si debba mettere sul treppiede per fare una foto che si farebbe benissimo a mano libera se solo sull'ottica ci fossero incise le marche di PdC o la finestrina di MaF, al limite basta quella se uno ha esperienza, io la trovo un'emerita presa in giro.
La tua è un'ottica economica, ma ci sono ottiche da ML, fisse, e soprattutto costose, che non hanno nulla come marche di PdC e nulla sulla distanza di MaF, sono solo un tubo di plastica con del vetro dentro: sono delle bellissime fregature, non scatti in iperfocale senza treppiede, il che è, semplicemente, ridicolo. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 12:25
Francamente in live view si mette agevolmente il fuoco su quale piano si desidera e senza treppiedi.
Questo con mirrorless,con lo specchio non so. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 17:33
Io faccio cosi : incolla un autoadesivo sul barilotto dell'obbiettivo, in liveview misura la distanza iperfocale a f/8-11-16-22 e marca le 3 distanze con delle tacche sull'autodesivo...fatto, ogni volta che vuoi usare una delle 3 iperfocali badta mettere la ghiera di MaF in corrispondenza drlla tacca scelta...io lo faccio anche per gli zoom non per tutte le focali ma almeno, per un 24-70, per la focale 24 e 35mm..con tacche di colore diverso per non confonderle.
Ps nel 50mm la ghiera di MaF non ha nessun riferimento prima di marcare le tacche dell'iperfocale sull'autoadesivo facci un puntino bianco di riferimento per poterla allineare con le tacche...col bianco correttore per esempio. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 18:54
Sembra che l'obiettivo in questione non abbia lo stop all'infinito....quindi gira in continuo. Sembra difgicile da risolvere con tacche aggiunte. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 19:17
a spanne ti direi, come hai detto te  una volta calcolata l'iperfocale per il tuo obiettivo o la profondità di campo che ti serve, metti a fuoco un oggetto posto alla distanza necessaria, poi metti in MF sperando che dentro poi rimanga tutto fermo |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 11:20
Ah se gira senza stop è piu complicato...ma che obbiettivo è?...il mio 50mm f/1.8 canon ha una ghiera "normale" e il sistema che ho descritto funziona benissimo, lo uso anche col 24-70 f/2.8 ma solo per le focali 24 e 35...se no fa tropoe tacche 
Con questo 35-70 Leica montato con anello adatatore ci ho addirittura "fabbricato" una vera szcala di PdC...c'é sempre una soluzione per sfruttare la PdC e/o l'iperfocale
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| inviato il 26 Novembre 2019 ore 12:40
La MAF all'infinito si fa di giorno, con l'AF e poi si può segnare sul barilotto trovando un riferimento, per usarla di notte quando è difficile focheggiare il paesaggio.
L'iperfocale è comunque un'approssimazione grossolana e tale resta, non ci perderei la testa specie su quella lente che non ti dà nessun riferimento.
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| inviato il 26 Novembre 2019 ore 13:31
Quoto |
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