| inviato il 17 Novembre 2019 ore 21:07
Sabato è stata una giornata speciale. In questa orgia di bulimia tecnologica che fa scoppiare il forum e litigare gli utenti per emerite stupidate a volte, mi sono concesso una giornata di Amarcord, andando ad esplorare una fotografia che profuma di alogenuri d'argento, di fotocamere fantastiche, che resistono nel tempo e che rendono immagini diverse dal chirurgico digitale. Guardando su YouTube un fotografo inglese che fotografa col banco ottico, spiegava che per lui la fotografia e la stampa è la continuità dell'informazione ottica che si ritrova in stampe analogiche e non la precisione chirurgica del digitale che in alcuni casi diventa irreale e assume le sembianze di un render o di una sorta di realtà aumentata che però i nostri occhi non percepiscono nella realtà. Io ho un banco ottico e volevo tornare a quel tipo di fotografia, ringrazio tantissimo Domenico Mancuso che mi ha permesso di rispolverare questa passione. Domenico è una persona squisita ed ha uno studio con una collezione di fotocamere analogica di tutti i tipi e di tutte le epoche che farebbe invidia a NOC. Ieri mi sono perso per più di un'ora in mezzo a tutte quelle bellissime macchine, sembravo un bimbo nel paradiso dei giocattoli…. E poi la visita ad una fantastica camera oscura, la più bella che abbia mai visto…. meraviglioso. Domenico sviluppa qualsiasi pellicola su qualsiasi formato, costruisce lui i reagenti… insomma ha degli skills notevolissimi, che non è facile trovare nemmeno in laboratori blasonati. Ieri, dopo la visita allo studio, abbiamo fatto una puntata fotografica mista, qui trovate l'attrezzatura che ci portavamo dietro.
Banco ottico Horseman, Fuji GX680III , Fuji xpro1, Fuji GFX50r, Merrill….. il nirvana della fotografia analogica e digitale. Ecco affiancati la GFX con l'horseman
Il banco è affascinante, abbiamo esposto qualche lastra ed in questo caso abbiamo eseguito gli stessi scatti con la GFX50r, sarà interessante confrontarli. Ma ecco la fotocamera che mi ha fatto innamorare…. meravigliosa…. ora non ci dormo la notte e ci stiamo già informando per reperirne una, vendendo il mio Toyo.
Questa fotocamera permette i basculaggi, non come un banco ottico ma cmq per paesaggistica va benissimo, monta un po' di elettronica ma cmq è sostanzialmente meccanica. E' un mini banco ottico che ci ha permesso di fotografare una torre dal basso ai suoi piedi senza deformazione prospettica. Il suo formato è un 6x8 ma c'è un magazzino in grado di montare lastre e le sue ottiche coprono il formato a patto di non basculare troppo…. Meravigliosa Insomma, una giornata bellissima che ripeteremo sicuramente, non si snobba il digitale ma ci si diverte tantissimo con l'analogico. Digitale
Analogico
Appena le lastre saranno sviluppate, Domenico mi manderà i file scansionati con un V700 (ora ci stiamo informando su come migliorare le scansione e stiamo mettendo sul tavolo un po' di idee). Insomma, un mondo che ti allontana dall'isterismo del digitale, lo affianca silenziosamente, senza però snobbarlo, le nostre uscite saranno con tecnologia mista. Ancora grazie a Domenico che mi ha fatto ri-apassionare a questo mondo e con le sue competenze sono sicuro che la passione non svanirà. |
| inviato il 17 Novembre 2019 ore 21:18
Siete due pazzi... Complimenti ad entrambi. |
| inviato il 17 Novembre 2019 ore 21:52
Waw spettacolo!! Spero tanto che ci farai vedere i risultati !! |
| inviato il 17 Novembre 2019 ore 21:54
Complimenti |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 1:46
è un mondo che piacerebbe anche a me, ma che per diverse cose, tra cui il peso di portare in giro un banco ottico in escursione, mi fa rinunciare. Però è bellisismo, perché il fotografo diventa aritgiano di se stesso. Altro che digitale.. |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 8:54
Seguo curioso del confronto analogico/digitale |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 9:07
Vorrei vedere anche io il confronto! Ho voglia anche io di tornare alla fotografia analogica e i banchi ottici mi affascinano, ma credo ricomincerò con una pinhole |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 9:35
“ Ma ecco la fotocamera che mi ha fatto innamorare…. meravigliosa…. ora non ci dormo la notte e ci stiamo già informando per reperirne una „ Ne è appena "girata" una da FOC a un millino, con dorso da 120 e dorso polaroid. Ora la danno 'non disponibile' ma si può ancora vedere sul sito |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 9:53
#AmmirazioneIncondizionata |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 9:57
Leggera la 680 Bello il banco! |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 10:12
Grazie a tutti ragazzi.... Dunque, passare all'analogico prevede una serie di fattori che non è semplice trovare. 1) Uno sviluppatore bravo e comodo da raggiungere 2) Un sistema di scansione buono Se si hanno questi due fattori, si può pensare di intraprendere l'analogico in affiancamento al digitale. Se ve la devo dire tutta e mi chiedessero di fare la foto della "vita", quella che demanderei ai posteri, sceglierei di farla a pellicola. Tutte le foto che ho fatto in digitale dalla metà degli anni 2000 alla fine degli anni 2000.... visitando posti meravigliosi che non so se visiterò più, le ho fatte con digitali da 10MP o giù di lì.... Per carità, nulla di trascendentale, sicuramente i SW di sviluppo fotografico si sono evoluti moltissimo ed ora da quei raw ci spremi molto di più di 13-14 anni fa.... ma rimangono informazioni digitali secondo me un po' povere. Se avessi portato una 6x6, con le tecnologie di scansione di oggi, potrei avere files da 37MP o cmq potrei stampare molto grande da un 6x6 da ingranditore. Oggi stesso, è vero che la tecnologia sugli scanner è abbastanza ferma, ma con un V800 e SilverFast SE Plus posso ottenere files con informazione ottica da 124MP da una singola lastra, facendo multiesposizione per aumentare la dinamica, senza contare le stampe enormi che mi permette un ingranditore (Domenico ce l'ha ) “ Leggera la 680 „ L'hai mai sollevata? Secondo me pesa meno di una reflex con il 500 montato... ed è più compatta, col pozzetto chiuso è un cubotto abbastanza comodo da stivare. Un 6x8 mi consente file da 50MP ottici (poi vi spiegherò perchè parlo di MP ottici), ma con dei basculaggi piuttosto marcati, non possibili dalle normali ottiche T&S per 35mm Preferisco lei al banco perchè l'esperienza d'uso è molto più facile ed immediata e vicina alle normali fotocamere comuni, inoltre, ha la possibilità di montare le lastre 4x5, diventando un mini banco ottico. |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 10:36
si si l ho usata tanti anni fa... per me era troppo tutto, prezzo incluso! questione di gusti! ho sempre preferito la Mamya super 23! |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 10:37
Uno scanner valido a prezzo umano per 6x6? |
| inviato il 18 Novembre 2019 ore 10:42
“ si si l ho usata tanti anni fa... per me era troppo tutto, prezzo incluso! questione di gusti! ;-) ho sempre preferito la Mamya super 23! „ Ti capisco Gobbo, cmq ora la la 680 la trovi a dei prezzacci, inoltre, io preferisco usare fotocamere dove inquadro direttamente guardando attraverso l'obbiettivo, così se monto filtri o altro ne vedo l'effetto, odio quelle col mirino esterno. “ Uno scanner valido a prezzo umano per 6x6? „ Quantificare prezzo umano |
user59759 | inviato il 18 Novembre 2019 ore 10:59
E gli sherpa quanti erano? Scherzi a parte, maneggiare tutta quella roba é qualcosa di inarrivabile sul piano emozionale per chi disquisisce sui progressi dei cellulari. |
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