user146073 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 15:18
Qualcuno potrebbe indicarmi quali vantaggi e in quali condizioni la stabilizzazione è vantaggiosa; in quali casi è (se vi sono) sconsigliata. Grazie per gli eventuali contributi. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 15:49
Ci sono delle regole da rispettare sui tempi: in base alla lunghezza focale e in base a cosa stai riprendendo. La stabilizzazione è utile nel primo caso, inutile nel secondo. Nel concreto: focale 50mm, ammettiamo che il tempo di sicurezza sia 1/60 per evitare mosso. Fotografi una facciata di un palazzo, ois attivo, puoi spingerti a 1/10 s. O se vuoi fare un panning e la tua macchina consente di disattivare la stabilizzazione su un asse, è (quasi) necessaria. Vuoi congelare una battuta a tennis, immortalando perfettamente la pallina compressa contro la racchetta.. 1/250 minimo minimo, altrimenti viene tutto smarmellato. Anche se l'ois ti permette di contrastare pure il parkinson, non te ne fai nulla. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 15:51
La stabilizzazione può essere del corpo macchina o delle lenti (o di entrambe ma non lo so). Quale sia migliore aprirebbe diatribe che servono a poco e solo nella misura di particolari settori, nell'uso comune penso possa essere equivalente. Se è presente sul corpo solitamente si risparmia potendo scegliere lenti non stabilizzate che costano di più. Intanto già fatto che ci sia è un vantaggio, potendo scegliere se usarla o meno. Partirei da quando va disattivata. Tutte le volte che usi un cavalletto perchè oltre a non servire può essere dannosa. La mia camera la disattiva in automatico, però talvolta se non si scende sotto certi tempi conviene comunque disattivarla per sicurezza. E' invece utile quando si scatta con con medio-teleobiettivi a mano libera, aiutando a sopperire anche chi non ha mano ferma e permettendo di scendere sotto la regola tempi-focale per evitare micromossi ( con un 200 mm di dovrebbe scattare almeno a t 1/200). Con lo stabilizzatore puoi scendere abbastanza sotto. Quanto? sta a te verificarlo con la tua macchina e la tua mano. Chi pratica street dovrebbe sapere che molti dicono di disattivare lo stabilizzatore usando focali corte se non si impostano tempi sotto una certa soglia. In effetti può capitare di distrarsi e scattare con tempi lenti in condizioni di poca luce e lo stabilizzatore può "leggere" male la situazione creando proprio quel micromosso che si vuole evitare. A me è capitato un paio di volte in 100.000 scatti. |
user146073 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 16:06
Mirko scrive: “ scattare con tempi lenti in condizioni di poca luce e lo stabilizzatore può "leggere" male la situazione creando proprio quel micromosso che si vuole evitare. „ Sono perplesso. Guardando nelle varie gallerie ho visto delle foto scattate in notturna a mano libera con tempi bassissimi ed il risultato: foto nitide. |
user146073 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 16:13
Molto chiaro il fatto che la stabilizzazione aiuta tanto usando focali lunghe. Mi confermate anche che con tele molto spinti ed uso del cavalletto la stabilizzazione va disattivata. Cordialmente C. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 16:16
su treppiede e scatto remoto non c'è nulla da stabilizzare. Movimenti dello specchio, o la tendina, possono generare mini-vibrazioni, impercettibili: se vengono rilevate, lo stabilizzatore proverà a contrastarle di fatto aggiungendo vibrazioni. Quindi, va disattivato. Idealmente anche con tempi molto veloci, sempre rapportati alla focale. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 16:52
devi iniziare a fare una distinzione: prima ci sono i tempi di sicurezza per evitare il mosso prodotto dalla focale e dal fotografo...si utilizza il reciproco della focale per eccesso; se sei con un 200 mm non dovresti scendere sotto 1/250 poi devi individuare il tempo di sicurezza del soggetto e qui la cosa cambia radicalmente 1/125 per un soggetto sostanzialmente statico (non fermo completamente) 1/250 se sei a fare una passerella 1/500-1/640 se fotografi sport o bambini 1/1000 anche 1/2000 se lo sport va congelato (ritmica, pallavolo ecc) oppure fai avifauna in volo...sul cavalletto tutto da disinserire. La doppia stabilizzazione corpo lente è un plus che permette anche gli scatti a mano libera nei paesaggi senza ausili esterni...ma comunque il fattore determinate e vincente per arrivare a certi risultati è conoscere la propria attrezzatura è questo l'unico deterrente per avere scatti migliori se vai e non sai dove mettere le mani con un soggetto che ha determinate caratteristiche la stabilizzazione non farà miracoli |
user146073 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 21:14
Gma Mirko Mairotto Mi avete chiarito alcuni dubbi che avevo. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 21:21
Come si evince dalle risposte, lo stabilizzatore, specie quello in macchina, aiuta in alcuni casi a stabilizzare il mosso del fotografo, ma non stabilizza il mosso del fotografato |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 21:51
“ Come si evince dalle risposte, lo stabilizzatore, specie quello in macchina, aiuta in alcuni casi a stabilizzare il mosso del fotografo, ma non stabilizza il mosso del fotografato „ Motivo per cui è utile solo per paesaggi a mano libera |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 22:04
Abbiamo fotocamere digitali che consentono di eseguire n. infinito foto senza costi aggiuntivi. Sfruttiamole! Basta provare per vedere il risultato anche perchè, come sempre, non c'è necessariamente una regola universale, ma regole di buon senso ed esperienza che vanno applicate ai singoli casi specifici. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 22:12
“ “ Come si evince dalle risposte, lo stabilizzatore, specie quello in macchina, aiuta in alcuni casi a stabilizzare il mosso del fotografo, ma non stabilizza il mosso del fotografato ? Motivo per cui è utile solo per paesaggi a mano libera ;-):-P „ Solo paesaggi a mano libera di notte. Perché di giorno io non ho mai trovato problemi di scarsità di luce per i paesaggi. Poca roba insomma |
user146073 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 23:40
Se lo stabilizzatore serve solo per paesaggi notturni a mano libera è un optional che serve solo a farci spendere più soldi.... inutilmente. |
| inviato il 15 Novembre 2019 ore 0:55
Gli unici che forse potrebbero avere giovamento è chi ha sensori molto densi, in cui il micromosso si nota anche a tempi "normali": in quel caso lo stabilizzatore servirebbe non ad abbassare i tempi, ma ad evitare il mosso delle mani; però io non ho usato bigMpx, quindi non so se sia vero oppure una leggenda metropolitana |
| inviato il 15 Novembre 2019 ore 2:35
Quella del micromosso dei big mpx è un non problema. Semplicemente noti un micromosso perché il 100% a video di un big mpx è molto più ingrandito di un 100% normal mpx. Se riporti agli stessi ingrandimenti a video o in stampa l'eventuale micromosso è identico |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |