| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:57
Appunto. Bisogna pagare . Nessuno vi regala le cose. A molti non è chiaro.
“ E intanto Apple frega anche per la questione assistenza: se andate sul canale di Louis Rossmann, ne vedrete delle belle a riguardo, su quanto è trasparente la vostra cara Apple. „
Non si tratta di "vostra" o nostra Apple, questa è provocazione di basso livello.
Tra lo studio e la casa ho diverse macchine Apple che lavorano su grafica e montaggi video. Il mio giudizio positivo sul supporto e l'assistenza Apple Italia si basa sull'esperienza diretta, non ho certo bisogno di andare a guardarmi i video sul web.
La gente su internet parla per interesse (economico) personale, soprattutto chi ha attività commerciali nel settore come il sig. Rossmann che citi. Parlare di Apple, nel bene o nel male, attira più attenzione che parlare di Lenovo, Asus o chi vuoi tu. Non è necessario essere esperti di marketing per capirlo, può arrivarci chiunque. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 1:13
Vabbè gli Alienware sono rapine quanto i Macbook, la differenza è che il design degli Alienware è inguardabile se si hanno più di 16 anni  |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 1:24
I portatili da gaming hanno quasi tutti quel design molto truzzi anni 90.
Però hanno il vantaggio di avere cpu e gpu desktop, un po' come gli Eurocom |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 4:48
Premesso che Apple non è una prescrizione medica e quindi se non piace, non si prende.
Io non mi sento affatto un pollo come si dice qua abbondantemente. Uso l'OS X da quasi 20 anni e mi sono abituato a quello e mi ci trovo bene, per cui acquisto l'hardware di conseguenza. Uso il MBP perché giro l'Italia per lavoro e quindi necessito di un sistema mobile, adesso ho la versione 2018 con 1 TB di SSD e 16 GB di RAM, I7 EC. lo cambio sempre ogni 5 anni e fino ad oggi sono riuscito a mantenere questa media che consente di ammortizzare la spesa in modo umano. Sul discorso costi non posso dire nulla, quelli sono, se ad uno piace il sistema, quella è la spesa. Se non piace, il mercato è aperto e ci sono mille soluzioni alternative per qualunque prezzo a patto di cambiare sistema operativo. Quello che per me orienta la scelta é il software, con Windows non mi trovo bene anche se lo conosco in modo approfondito (faccio il sistemista dal oltre 30 anni) e quindi non mi pongo il problema del prezzo, purtroppo non esistono alternative su cui fa girare nativamente macOS. Windows non mi interessa, mi piace OS X, se posso prenderlo lo prendo, se non posso aspetto...  |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:23
Il mio attuale MBP è un late 2013.
2013.. ormai quasi 7 anni e gira ancora benissimo senza aver mai dovuto toccare nulla.
Quando sarà il momento lo cambierò con un altro MBP e vivrò sereno per i prossimi 7-10 anni.
Questo è il rapporto da valutare prezzo/durata nel tempo, il resto sono chiacchiere di chi ha tempo da perdere :) |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:23
In molti ci dimentichiamo anche della qualità costruttiva.
Attualmente digito da un iMac di 10 anni al quale ho aggiunto SSD e portato la RAM a 16 GB. Risultato? Vola. Unici lati negativi: processore e scheda video che faticano nella riproduzione video 4K.
Per il resto - pur se indietro con il software (non sono all'ultima versione) - il computer va più che bene: fino a 50 schede di Chrome o Safari non danno problemi. Tutto abbastanza veloce e più che onorevole per un computer di 10 anni.
Tastiera e mouse MAI rotti e dico MAI! Sfido un computer Windows (pagato relativamente poco, circa 1.400€ 10 anni fa) a durare 10 anni! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:25
Sproloqui di gente che non capisce niente di informatica e danno rilevanza solo al loro utilizzo tralasciando che alcuni dei loro pro possono essere dei contro e la loro incompetenza in materia si sposa con la politica di Apple di far strapagare perché è "facile"...
In ogni caso, Pogo la touch bar ce l'avrà solo apple, anche se ho letto di diversi freeze, ma sorvoliamo. Ma sei a conoscenza che altri sono andati ben oltre la touch bar? Rendendo anche Significativamente meglio sfruttato il secondo display sul portatile...  |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:34
Guardate, io ve lo dico: se Google facesse un suo OS decente (non come quella chiavica di Chrome Book) su cui girano i programmi professionali... lo prenderei al volo.
Il computer lo si compra per il software e mi dispiace dirlo, ma anche dopo 15 anni, Windows è ancora un dito nel **** da usare.
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| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:39
Dati interessanti di IBM, sarebbe carino fare la stessa indagine riuscendo a eliminare i bias... Del tipo che fai usare uno o l'altro senza che tu sappia quale sia, perché su una cosa apple è imbattibile ed è di aver creato una religione e non un portafoglio clienti e come tale di certo ha un peso sulla valutazione soggettiva dell'esperienza utente... Del tipo "la mia banca è differente" |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:43
“ Con 7300€ ti fai un PC fisso col quale puoi renderizzare in 8k mentre hai 50 finestre aperte di chrome, una sessione di game in live su twitch e applicando un'azione di 150processi su photoshop. „
Ecco, il livello dei confronti è questo.
Confrontare un portatile con un fisso. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 9:18
Premesso che ognuno fa le sue scelte in merito come crede e che non tutti fanno rendering che friggono anche la CPU più potente e ha bisogno di il megasupercomputer nerdissimo, per quanto riguarda il costo: una buona configurazione si porta a casa con 3.000€+IVA, lo stesso prezzo che ho pagato per l'iMac che utilizzo in ufficio da 8 anni.
3.000€ diviso 8 anni diviso 12 mesi sono 30€ al mese. Vi sembrano tanti 30€ al mese per un'azienda per lo strumento di lavoro che si utilizza perennemente?
Dai non scherziamo. Costano nettamente di più software o banche immagini. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 9:23
E non hai ancora considerato il fatto che dopo 8 anni probabilmente 800€ li fai ancora...
Prova a vendere un pc di 8 anni.... |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 9:38
“ Ecco, il livello dei confronti è questo. MrGreen
Confrontare un portatile con un fisso. „
Se non è colto il fine del paragone è un problemino non indifferente
Comunque sia, il problema di base è che ormai avere mac "fa figo" e ad impatto con il cliente rende tutto più "chic". 3/4 degli utilizzatori di mac non ha idea di come funzioni la ricompilazione in caso di errore o il lavoro a terminale però "ho il mac". L'altro 1/4 fortunatamente lo utilizza e se ne frega di come vada o no.
ps: alienware è un furto in egual misura. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 9:40
Scusate la RAM è saldata? |
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