| inviato il 13 Novembre 2019 ore 23:45
MA il fatto è che ora RAM e SSD costano poco sia consumer che ingrosso. Specie gli SSD ora anche da 1 TB NVMe con 100 € li trovi |
| inviato il 13 Novembre 2019 ore 23:55
Finalmente anche Apple è riuscita a fare le cornici sottili al monitor eh? 
Cmq a differenza del vecchio modello pare un gran bel prodotto, hanno corretto diversi problemi e sembra che anche il raffreddamento sia migliorato.
Cmq troppo costosi come al solito, per me se lo possono pure tenere. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:09
Esce un nuovo prodotto Apple e giù le solite polemiche sterili... soprattutto con l'attitudine a fare gli haters. C'è poco da fare. Il punto non è se Apple sia cara o meno (perché lo è e anche qui c'è poco da fare) e nemmeno di "invidia" (nessuno ha il diritto di giudicare gli altri e quello che vogliono o non vogliono acquistare).
Qui il punto è che ogni volta si ragiona, male aggiungo, come se la differenza sia solo hardware: "ma con la stessa cifra ci prendo X e Y! Ma sai la potenza del mio computer con questa cifra?"
Peccato che con quella cifra, dopo aver preso un PC, ci puoi far girare Linux (bella cosa, ma poi non ci fai le cose che fai con Apple) o Windows (che brutta cosa, che ci fai le stesse cose e le fai male). Con quella cifra, spesso, prendi una tecnologia hardware che vale doppio, ma un'usabilità inferiore non solo di software, ma anche di design e modalità d'uso della macchina. Prendi il Force Touch: c'è su computer non Apple? No. Perché è un'invenzione Apple. La Touch Bar? Nemmeno. E costa di più una macchina fatta così? Sì. Perché? Perché c'è stato R&D prima. Poi gli altri, quelli che fanno dei portatili nel 2019 che sembrano ancora nel 1999, copiano e escono fuori con modelli che da lontano assomigliano ai Mac di 10 anni fa. Ma Force Touch e Touch Bar manco a parlarne. Oggi tutti fate zoom con il "pinch", ma intanto a inventarlo nel 2007 fu Apple; per inventare una cosa del genere si mobilitano risorse che esulano la pura informatica: si chiamano a consulenza psicologi, sociologi, matematici, informatici, ingegneri informatici e altre figure di varia estrazione perché possano contribuire. E questo costa. Il design, costa. Uno schermo DCI-P3 costa. Volete che Apple rientri dai costi oppure deve fare beneficenza?
Poi è altro discorso quello di dire che è sovrapprezzo e costa troppo per ciò che da...
Infine, vogliamo davvero fare due conti sul costo effettivo di usare un prodotto Apple?
Bene. Prendiamo questo nuovo MacBook Pro 16". Prendo un modello configurato partendo dal "base" più costoso: mettiamo un i9 da 2,4GHz, 32GB di RAM, Radeon Pro 8GB e SSD da 1TB. Totale 4.119€ (compreso IVA).
Imponibile: 3.377€. Ora, per me i portatili hanno poco senso se interpretati così (cioè sostitutivi dei fissi), ma facciamo finta che io lo prenda per la mia azienda.
3.377€ che userò a pieno regime per 5 anni, fa 675,40€ annui (in realtà nonostante massacriamo i nostri Mac, ci durano in media 8 anni a pieno regime, ma voglio essere cattivo e dire solo 5).
A parte i software professionali che si devono pagare su qualsiasi piattaforma (quando esistono su più piattaforme) come The Foundry Nuke, Quark Xpress, Blackmagic Fusion Studio, Autodesk Maya, AVID Pro Tools (o Apple Logic Pro X), AVID Media Composer (o Apple Final Cut Pro X) etc... cosa ho con 675,40€ annui?
Un sistema operativo stabile, sicuro, performante.
Il pacchetto una volta chiamato iWorks (Pages, Numbers, Keynote) che è largamente superiore ai vari ammirevoli LibreOffice e OpenOffice etc... Se confrontato con Office al di là di chi sia superiore (ma davvero ve lo chiedete?  ), per il prodotto di Microsoft devo sganciare 10,50€ al mese, in pratica la bellezza di 126€ annui. Se non vado di Office 365, ma di licenza perpetua (tipo Office 2019) sto sui 70€ annui lo stesso (perché tanto quando aggiornano dovrei pagare).
Cosa trovo ancora? Mail, Promemoria, Note, Calendario, Contatti e Messaggi che essendo prodotti Apple sono perfettamente integrati e funzionano senza dare mai un problema e con iCloud ho tutto sincronizzato con i nostri iPhone e iPad di lavoro.
Cosa è ancora gratis? iMovie, GarageBand e Anteprima (quest'ultimo mi permette di firmare i PDF semplicemente da Force Touch o dalla WebCam anteriore!)... tre programmi fantastici con i primi due che per alcuni lavori sostituiscono pure i professionali!
Ho accesso a App Store, dove posso trovare software professionali che mi permettono di fare determinate cose (come i software di sceneggiatura) e, se sei un privato cittadino, non scarichi l'IVA, ma ogni singolo programma puoi installarlo su quanti Mac vuoi pagandolo una sola volta! Per non parlare di quelli gratuiti dei quali alcuni veramente fantastici (come Spark).
E tutto questo, senza dimenticare l'assistenza a vita sul software Apple (Mac OS X in primis!) e la fantastica invenzione TimeMachine che solo chi l'ha provata può capire.
Potrei scrivere altre 50 righe, ma tanto rischia di diventare solo noia per voi, tempo perso per me e gli haters resteranno haters.
Però che dite, 675€ all'anno sono davvero cari per un'azienda che ne fa questo uso?
E un PC equivalente? 2.000€ più IVA? Sì? Sono 400€ all'anno per 5 anni? Giusto? Che comunque è ottimista 5 anni (che tanto non ci arriva, a 3 anni mi muore se prima non lo lancio dalla finestra visto che c'è quella schifezza di Windows sopra, che purtroppo non tutto si può usare su Linux). A quei 400 devo aggiungere Office 365 se non voglio usare un programma come LibreOffice o altro. E quindi sto a 526€. E mi mancherebbero ancora programmi di un certo tipo. E uno store di un certo tipo. E un'assistenza di un certo tipo sul software. E tutto questo, per risparmiare 159€ all'anno.
Ma fatemi il piacere.
P.S. chi prende un Mac per farci girare Windows davvero non lo capisco. Si accorcia la vita del Mac.
A proposito, non è colpa del Mac che gira male Photoshop. È colpa di Adobe. Prova a farci girare Affinity e poi vedi se non gira come si deve. |
user58495 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:15
ben detto!
Basta rimanere nelle finestre (windows)!!!!! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:21
Sempre tutti a guardare il pelo nell'uovo e quei 7300€.
A me, invece, pare che questo MacBook Pro non sia più caro della concorrenza. Per carità: non spenderei mai 2800€ per un computer (che per la cronaca sono 2550€ per studenti e docenti), ma il prezzo non è così sproporzionato rispetto a case hardware che propongono specifiche simili.
Il portatile professionale che più si avvicina a questo è l'X1 della Thinkpad che costa praticamente uguale.
|
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:33
@Bacchinif
Ma infatti.
Per esempio, se uno prende un computer System76 con Linux Ubuntu sopra (ultimamente il loro software proprietario Pop!OS sempre Unix) non è che è "regalato". Un desktop performante da lavoro con una normale configurazione arrivi subito a 3.000$ che se conti tasse e IVA in Italia, stai come gli iMac 5K da 4.000€...
E quelli di System76 assemblano dei signor computer (quando avevano la vendita per l'EU in Olanda ne prendemmo uno, ma ordinarli dagli USA sarebbe abbastanza follia).
Un prodotto di un certo tipo si paga. Purtroppo si fanno pagare troppo, soprattutto Apple. Ma c'è da discuterne con equilibrio e non sparare nel mucchio. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:34
A parte le chiacchiere inutili, qui un confronto diretto con il famoso Alienware tanto osannato:
Ovviamente, presi dai siti ufficiali:
www.apple.com/it/shop/buy-mac/macbook-pro/16-pollici
www.dell.com/it-it/shop/cty/pdp/spd/alienware-17-area51m-laptop
Per 300€ in più Apple ti offre: display retina (3072×1920 pixel; 226 ppi; P3) , 1TB di SSD (contro i 256GB del DELL che aggiunge poi il disco ibrido!), processore i9, RAM più veloce ...e senza aggiungere i software, la qualità costruttiva, ecc, ecc...
A confronto il Dell è un furto! Come mai invece ce l'avete tutti con Apple? Va di moda! 
I confronti vanno sempre fatti con esempi specifici, non Apple contro MiserX!
Chiaro poi che il titolone dei 7000€ acchiappa il solito mucchio rumoroso...chiacchiere, chiacchiere...tutto fumo... |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:36
Sull'assistenza di Apple c'è da dire molto...
Per non dillugarmi troppo, vi consiglio di guardare il canale di Louis Rossmann.
|
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:39
“ "Per 300€ in più Apple ti offre: display retina (3072×1920 pixel; 226 ppi; P3) , 1TB di SSD (contro i 256GB del DELL che aggiunge il disco ibrido!), processore i9, RAM più veloce...e senza aggiungere i software, la qualità costruttiva, ecc, ecc... „
Ehm hai detto due cavolate:
L'Alienware ha una CPU Desktop, che è tipo 1-2 volte più potente di quel i9 da mobile;
Secondo ha una RTX 2070 versione desktop, più potente di quella 5500M a parità di forza bruta;
Ah e supporta il Ray Tracing in tempo reale, che se fai rendering 3D oramai i software stanno iniziando ad utilizzarlo
E L'alienware ha comunque l'hardware aggiornabile visto che utilizza una GPU con attacco MXM e una CPU con il socket 1151 di Intel, lo stesso socket della versione desktop. Quell'Alienware è praticamente un PC Desktop sottoforma di pesante ed ingombrante portatile.
Poi l'Alienware ha uno schermo 144 Hz (più fluido e più comodo da utilizzare)
|
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:41
si, la forza bruta! Vabbuò...poi hai il monitor del nonno Peppe e l'SSD monco! ma per pietà!
Dovresti dimostrarlo con i fatti che io dico "cavolate", non con le chiacchiere. Che l'i7 9700K sia 2 volte più potente dell' i9 9880H è una tua opinione, che non trova nessun riscontro nei dati del costruttore e neanche nei benchmark che si trovano in rete, dove le medie sono del tutto equiparabili, con minime variazioni a favore dell'uno o dell'altro a seconda dei task. Per non parlare del fatto che la prestazione della singola componente è sempre un dato sintetico che non dice niente sul comportamento generale della macchina intera.
Detto questo, se vogliamo parlare seriamente di prezzi dobbiamo guardare quanto costano oggi i portatili non-Apple che montano lo stesso i9 e hanno una configurazione equiparabile: vanno tutti oltre i 3000€. Basterebbe solo questo dato, verificabile con una veloce ricerca sul web, per mettere a tacere la vecchia litania: "Apple fa le rapine".
Hai poi "dimenticato" l'enorme differenza tra i due monitor e gli SSD, le due componenti che fanno lievitare maggiormente i prezzi sui portatili.
Un'altra oscenità riguarda il design.
"Design" non vuol dire solo "bello e brutto", ma anche funzionalità e/o usabilità, produzione e commerciabilità di un prodotto.
Se un computer è pesante ed ingombrante non può essere considerato un vero "portatile".
“ Poi l'Alienware ha uno schermo 144 Hz (più fluido e più comodo da utilizzare) „
Più fluido per cosa? Più comodo per chi?
Chi si appresta ad acquistare un computer portatile per fare editing fotografico (o video o grafica di vario genere) di certo apprezzerà più un monitor con risoluzione e spazio colore maggiori (come quello del MacBook Pro), piuttosto che uno con risoluzione e spazio colore minori ma con refresh rate da 144hz (come quello dell'Alienware). Quest'ultimo è un requisito utile forse ai videogamer incalliti, non certo a chi fa editing fotografico, dato che si parla di immagini fisse. Mi sorprende sempre essere costretto a discutere sull'ABC. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:43
Beh con meno di 100 € quell'SSD lo aggiorni con uno da 1 TB NVME senza problemi.. e ripeto ancora:
Quell'Alienware costa meno e ha hardware da DESKTOP. In pratica è come prendere un Eurocom solo con una minor qualità e con dimensioni leggermente più umane.
Apple ti offre un'hardware peggiore a prezzo più alto, fra l'altro c'è la fregatura: non lo puoi aggiornare. Ergo se un giorno necessiti di più memoria RAM per dire, ti attacchi. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:44
Perché tu aggiorni ancora i componenti? Mi ricordi la mia infanzia
Se necessiti di più memoria RAM compri il computer con più RAM. Punto. Il problema non sussiste.
Stiamo parlando di un computer "PRO", studiato principalmente per chi ci lavora, quindi per chi sa esattamente quale strumento gli serve oggi per lavorare. Altro discorso è il pc gaming, che devi rifare o buttare ogni qual volta esce un videogioco più tosto del precedente! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:45
Si, se necessito di maggior potenza aggiorno i componenti. A mio piacimento, scegliendo anche componenti di maggior qualità rispetto a quelli offerti da Apple.
In fondo non sono il classico pollo e allodola che si fa fregare da prodotti dove manco puoi aggiornare la RAM. Dove se ti serve più potenza di quella che hai adesso, sei costretto a comprare il modello nuovo e a vendere quello attuale.
é come quei fessi che si comprano il Macbook Air o il Surface da 64 GB, spendono cifre assurde per avere hardware ridicolo. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:49
Su Windows se vuoi un notebook con un buon IPS, basta pagare e lo hai.
E intanto Apple frega anche per la questione assistenza: se andate sul canale di Louis Rossmann, ne vedrete delle belle a riguardo, su quanto è trasparente la vostra cara Apple.
Fatto sta che ora Apple non è più quella di una volta: la concorrenza ha fatto passi da gigante dai tempi di Jobs.
Una volta se volevi un portatile leggero e buono dovevi andare sui Macbook (altrimenti dovevi accontentarti dei più potenti ma mattoni ThinkPad), ora pure la concorrenza ti offre portatili leggeri e buoni con ottime prestazioni, ottimi display senza rinunciare alla qualità, basta PAGARE!
Anche perché poi c'è da dire una scomoda verità: Windows se lo tratti bene, rimane stabile e veloce anche per anni e anni con un paio di trucchetti alla portata di tutti. Però la gente fa prima a prendersi il notebook da 200 € con su Windows e un dual-core, per lamentarsi che Windows fa schifo, è lento, è difficile da usare, e li grazie ai maroni te la cerchi bella e buona prendendo del lerciume elettronico. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
