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Macro "spinte": condanna al focus-stacking?


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avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2019 ore 17:37

Ciao a tutti, un dubbio: sono appassionato di macro (neofita totale), ma faccio fatica (sia "economica" che come tipo di approccio) a pensare a girare con kg di attrezzatura (cavalletti e teste super stabili, slitte micrometriche, ecc) per fare una foto. Al momento infatti scatto al 99% a mano libera, una sorta di "caccia macro itinerante", quindi rigorosamente scatto singolo (cerco di mediare tra pdc e tempi di scatto).

Al momento ho solo un Canon 100mm f/2.8 macro (NON serie L, purtroppo), ma prima o poi mi piacerebbe affiancargli qualcosa che vada oltre l'1:1 (pensavo al Venus Laowa 25mm f/2.8 2.5-5x Ultra Macro, il Canon MP-E costa troppo!). Ora, mi chiedo: un'ottica del genere consentirebbe scatti a mano libera? O sarei "condannato" al focus-stacking da una pdc inesistente?

Preciso: i risultati del FS che ho visto (col Laowa e altri) sono pazzeschi e mi piacciono anche un sacco, è che, per mia "filosofia", sono più da scatto singolo!

Che ne pensate?

Grazie!

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2019 ore 19:58

hai considerato gli anelli macro?con 10 euro li compri e provi

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2019 ore 20:15

Non c'è nulla da fare, più ingrandisci, meno pdc hai, oltre l'1:1 è infinitesima con qualunque combinazione di lenti e o tubi

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2019 ore 21:24

Rassegnati... Focus stacking

user69293
avatar
inviato il 11 Novembre 2019 ore 21:29

Concordo di rassegnati al focus stacking, ed in caso di insetti, dovranno essere morti stecchiti.

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2019 ore 21:30

Io invece mi stavo chiedendo come fai a scattare a mano libera senza avere la foto mossa.
già avvicinandosi all'1:1 è quasi impossibile,figuriamoci oltre.

Io non faccio più macro dal tempo dell'analogico,per cui il focus stacking neanche si sapeva cosa fosse,però ricordo di essere arrivato ,con il 105 macro tubi di prolunga e duplicatore di focale al rapporto 4:1..la pdc era uno sputo e a mano libera si riusciva a focheggiare ma l'uso del flash era indispensabile.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2019 ore 7:10

Al momento ho solo un Canon 100mm f/2.8 macro (NON serie L, purtroppo), ma prima o poi mi piacerebbe affiancargli qualcosa che vada oltre l'1:1 (pensavo al Venus Laowa 25mm f/2.8 2.5-5x Ultra Macro, il Canon MP-E costa troppo!). Ora, mi chiedo: un'ottica del genere consentirebbe scatti a mano libera? O sarei "condannato" al focus-stacking da una pdc inesistente?

Tutto dipende da cosa ti aspetti e da cosa vuoi ottenere. Se vuoi il soggetto tutto a fuoco, sarai costretto per forza di cose a ricorrere al focus stacking, perché più ti avvicini al soggetto e più il rapporto d'ingrandimento sarà maggiore, in entrambi i casi più la profondità di campo diminuirà (a parità di apertura di diaframma).
Certo si può migliorare molto la situazione tenendo il soggetto il più possibile parallelo al sensore, ma a grandi ingrandimenti più di tanto non si può ottenere.
Si possono fare anche buone foto anche con scatti singoli, ma bisogna accontentarsi della profondità di campo e sfruttare l'enorme "porzione sfocata" che avrai per isolare dettagli ed esaltare il soggetto.
Ad esempio nella mia galleria ci sono alcune foto - come "Tarassaco (stami)", "Fiore color rosa" e "Margherita" - scattate con RR 2:1 o 3:1 e sono tutti scatti singoli. Questo per darti un'idea di quello che si può fare.
Per ora sono anch'io più da scatto singolo (e ne sono molto soddisfatto), tuttavia non escludo in futuro di provare anche ad usare la tecnica del focus stacking.

Il Canon Mp-e 65mm, con cui ho scattato le foto, ha la messa a fuoco fissa il che implica lo svantaggio di dover mettere a fuoco facendo avanzare od arretrare l'obiettivo. E' difficile da usare a mano libera sopratutto a forti ingrandimenti, ciò è dovuto sia al fatto che necessita di più luce (ed anche tempi di scatto adeguati per evitare il micromosso, che in macro equivale ad avere la foto mossa) sia perchè un minimo spostamento influisce con un cambiamento enorme del punto in cui cade messa a fuoco: è complesso usarlo a mano libera, ma non impossibile. Volendo lo si può utilizzare appoggiando la macchina fotografica sulla borsa/zaino, oppure comprando mini treppiedi molto stabili come il "Basicball" della Novoflex (è estremamente comodo e ci sto facendo un pensiero, anche se essendo molto basso lo puoi usare solo a determinate altezze). Il problema è che siccome il corpo umano, anche se cerchiamo di rimanere fermi, compie inevitabilmente piccoli spostamenti laterali od avanti ed indietro ti fa spostare enormemente la zona dove cade la messa a fuoco. Con bassi rapporti di ingrandimento puoi ancora riuscire con vari tentativi a far cadere la messa a fuoco più o meno dove vorrai, ma con RR 4:1 o 5:1 temo diventi quasi impossibile controllare per bene la messa a fuoco come si vorrebbe.
L'obiettivo Venus Laowa che hai citato non l'ho mai provato e non saprei dirti, ma credo abbia lo stesso funzionamento per la messa a fuoco: ha due ghiere, una per il rapporto d'ingrandimento e l'altra per la scelta del diaframma (vedendo qualche video su internet).

Concordo di rassegnati al focus stacking, ed in caso di insetti, dovranno essere morti stecchiti.

Non necessariamente, ad esempio molti li fotografano all'alba quando sono ancora intorpiditi e stanno belli fermi.
Qui si trovano anche foto valide di soggetti vivi fatte con il Canon Mp-e 65mm: www.flickr.com/groups/14414927@N00/pool/
Il problema con il Venus Laowa potrebbe essere la focale, in quanto c'è il rischio di stare molto vicino al soggetto.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2019 ore 7:47

Fotografo rigorosamente a mano libera col 100 L e il 180 L, la PdC è inesistente e visto che anche chiudendo a 11 o 16 resterebbe tale allora fotografo in genere fra 2,8 e 4 ... qualche volta arrivo a f 5,6 anche al RR 1X.

Dimenticavo: uso solo Velvia quindi niente focus stacking, ma se usassi il digitale il mio approccio non cambierebbe e quindi niente focus stacking comunque visto che con questa tecnica fa tutto la tecnologia, appunto, e il ruolo dell'utente è ridotto a quello di semplice "portatore" ;-)

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2019 ore 7:55

Ah ... non rammaricarti del fatto di avere solo il 100 USM ... è nitido quanto l'elle e costa la metà ;-)

user1856
avatar
inviato il 12 Novembre 2019 ore 8:03

con questa tecnica fa tutto la tecnologia, appunto, e il ruolo dell'utente è ridotto a quello di semplice "portatore"


Ah!

avatarjunior
inviato il 12 Novembre 2019 ore 8:16

Io ho iniziato a mano libera, ma siccome ho la mano poco ferma dovevo ridurre molto i tempi e alzare gli ISO; per carità: le foto venivano bene ma non riuscivo mai ad avere il soggetto tutto a fuoco (mi mancavano anche le basi della composizione e della tecnica del genere).
Oggi uso il cavalletto, non solo nelle macro ma anche nella mia piccola esperienza in avifauna: non mi sento a mio agio scattando a mano libera, mi sembra mi manchi qualcosa.
Con l'MP-E ancora non sono andato sul campo, ma dubito che riuscirei a fare qualcosa senza treppiede e flash.

Ho provato il focus stacking su soggetto inanimato: da rivedere. Una buona testa a cremagliera e una slitta micrometrica credo che per me siano indispensabili (senza andare su attrezzatura motorizzata, da laboratorio più che da uscite in campagna).


avatarsupporter
inviato il 12 Novembre 2019 ore 9:48

con questa tecnicafa tutto la tecnologia

Oddio, a me invece sembra che le cose da fare in fase di scatto e alle quali si deve pestare attenzione, siano un bel pò, se poi si fotografano soggetti vivi non ne parliamo.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2019 ore 10:19

Va bene Cosm e Andrea, ditemi quando siete disponibili e, se volete, la Eos 1 e la Velvia ve le procuro io e voi mi fate vedere come si fa ... così imparo qualcosa di utile anch'io ;-)

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2019 ore 10:40

Due considerazioni:
- non per forza una foto macro deve essere "tutto a fuoco" per essere una buona foto
- tempi di scatto se usi flash non hai problemi (il flash congela il movimento)

avatarsupporter
inviato il 12 Novembre 2019 ore 11:07

Con l'MP-E65 ed il flash MT-24(o altri simili di terze parti), si possono ottenere discreti risultati anche a mano libera, non è ovviamente semplice, occorre un pò di pratica e non è semplice bilanciare l'illuminazione del soggetto con quella dello sfondo.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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