“ L'astrotracer sulla carta è una bella invenzione, in pratica la maggior parte dei sample che ho visto sono mediocri o in certi casi peggiori delle foto normali a causa di distorsioni strane e artefatti ai bordi. „
Questo sta alla competenza dell'utilizzatore. Se molti non sanno calibrare il GPS prima dello scatto non è colpa della macchina. Io stesso ho fatto alcuni tentativi prima di ottenere dei buoni risultati. E se ci sono riuscito significa che si può fare.
“ C'è poi da considerare che usare il tracer costringe a un sacco di lavoro in post per fondere cielo e terreno, operazione a volte difficile se l'orizzonte è complesso e non uniforme, tipo alberi etc. „
Anche qui, la colpa non è delle fotocamere, questa è mera logica consequenziale. Se una porzione di fotogramma è in movimento, l'altra uscirà ferma e vice versa. Non è che se monti la camera su un telescopio motorizzato il problema non ce l'hai.
Accadrebbe la stessa cosa se facessi uno stack di più foto, e avresti sempre la stessa quantità di lavoro da fare in post.
“ Altra cosa, per Pentax c'è molta meno scelta di ottiche rispetto non solo a Canon/Nikon/Sony ma soprattutto rispetto ad una ML che può adattare qualunque cosa, specialmente per astro dove gli automatismi non contano e c'è anche molta meno scelta nel mercato dell' usato e di ottiche di terze parti „
Davvero? Non sapevo che in Pentax ci fosse meno scelta di ottiche. Non lo sapeva nessuno, qui dentro.
Ma se gli automatismi non contano significa che posso montare qualsiasi ottica K prodotta dal 1975 ad oggi, ed anche prima se ho un adattatore K>M42. Non sono sicuro che ci sia meno scelta.
“ per non parlare poi della compatibilità con i software di controllo da PC (robe tipo Backyard EOS, APT Tool, Maxim etc...) „
Non me ne curo molto e lascio parlare chi ha sia lo strumento sia l'occupazione, ma da una rapida ricerca mi sono usciti DSUBS e Kstars. Ma non è una novità che Pentax sia bistrattata da terze parti, un po' come non lo è il discorso ottiche di cui sopra.