| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 17:42
Mi sta venendo questo pensiero per vedere il medio formato dal vero. La pellicola e la camera oscura non mi spaventano, ho già una CO.
Una 500 con l'80... ma conosco poco l'hardware, molto iconico e costoso.
Curioso di avere info, consigli, avvertimenti... minacce da chi lo ha fatto.
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| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 18:22
Non credo esista ragione al mondo per pentirsene...
Non mi vengono controindicazioni in mente, se non ti “spaventa” l'idea di usare un esposimetro esterno... |
| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 18:56
Fatto il mese scorso.
Il passaggio da digitale ad analogico ti spiazza all'inizio.
Tutto diventa più lento.
Il costo del hardware è relativo. Ci sono obiettivi cf tenuti benissimo che stanno oltre i 400 euro.
Ma anche obiettivi più vecchi che prendi a 200-250 euro.
Poi una hasselblad con 80 mm che altro ti serve? Un filtro giallo al più.
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user36220 | inviato il 24 Ottobre 2019 ore 19:36
Se prendi una 500 C/M con 80mm, te la dovresti cavare con 7-800 euro, magari qualcosina in più se in condizioni ottime o se è presente la scatola.
NOC, Rce Padova, Fotodotti, Newfreephoto, Fotootticacavour sono i nomi dei primi negozi che mi vengono in mente che vendono materiale Hasselblad usato, ma ce ne sono sicuramente molti altri, oltre ad ebay, dove sulla sponda tedesca si fanno sempre ottimi affari.
Considera che è solo meccanica, nulla di elettronico, solo la cara buona vecchia meccanica. L'ho avuta per un anno e l'ho rivenduta a malincuore, primo perchè non ho una camera oscura e quindi dovevo far sviluppare le pellicole da terzi, e secondo perchè con il formato quadrato non mi ci sono trovato. Però quei due rulli che ho fatto... tanta roba 
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| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 20:07
Bene, già tanti consigli. Il caricare l'otturatore lo ricordavo dai film, me lo ricorderò. Non abbandonerò il digitale, troppo diverso, ma stare in sala posa con una 6x6 mi sembra molto divertente.
Esposimetro ok, ce l'ho.
Ricordo bene che si possono cambiare i magazzini? Vorrei alternare BN con le DIA, che erano la mia vera passione. |
| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 20:32
si.. magazzini intercambiabili a 12 pose o 24 pose.
Attenzione che si trovano magazzini consumatissimi in giro..
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| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 20:54
Uno dei tanti aspetti positivi della svedese è che se qualcosa non va fatto o è sbagliato,non te lo fa fare.
È paradossalmente molto “newbie friendly”...questo lo dico non per l'autore del topic,ma perché spesso il suo blasone mette in soggezione.
La serie 50x è al contrario facilissima da usare...
Ecco, diciamo che non è molto discreta...il suono di scatto è un colpo di carabina!
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| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 21:12
Infatti.. l'unica regola da tenere sempre a mente:
MAI FORZARE.
se qualcosa non gira o non si muove, c'e' un motivo per cui resta bloccato. All'inizio ci si deve fermare e riflettere…
Prima di fare danni… ( difficili da fare comunque) |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 7:08
Del resto dal nome ci si attende precisione. Con calma mi metto in caccia, e mi studio qualcosa sulla meccanica. |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 9:08
A me il formato quadrato non piace, quindi l'ho accuratamente evitata e ho preso una 6x7... Valuta se il quadrato ti può piacere e non prendere qualcosa solo per il nome. |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 9:42
il formato quadrato e' solo un'abitudine.
Inoltre dal quadrato tiri fuori il verticale e l'orizzontale..
Tra l'altro e' piu simmetrico ed e' piu semplice comporre.
Alla fine e' questione di abitudine… ma una volta che arrivi al quadrato, poi lo utilizzi anche in digitale.
Per esempio su FF, un obiettivo fisso attorno ai 20 mm lo croppi agevolmente in formato quadrato e tagli via tutta la parte in cui distorce di piu. |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 10:45
Il formato quadrato è certamente più ostico ma l'importante è non farsi limitare perché giustamente tagliare è sempre possibile. E poi adesso è il formato più di moda sui social
Il nome in effetti ha una sua componente erot/onirica: superato il "mezzo del cammin" sto facendo i conti con il passato, prima che sia troppo tardi, quando da ragazzino guardavo le vetrine e il portafogli. Tolto lo sfizio Ludwig e Zildjian nelle batterie e piatti; tolto lo sfizio Nikon nelle reflex, quando una F-801 oggi online a 80 euro mi sembrava irraggiungibile e mi accontentavo della Ricoh XR-X .
Adesso mi resta Hasselblad Probabilmente è una questione di erotismo o qualcosa che ha a che fare con Marcel Proust. Comunque una DIA o un BN 6x6 ora come ora mi incuriosisce, veramente tanto.
Però stavo guardando anche altri marchi, tipo Zenzabronica o la Pentax 645z. Zenza l'ho vista completa a meno di 400€... |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 12:39
mah.. zenza a me piace molto. ma... per la differenza di prezzo prenderei Hasselblad.
La Zenza e' piu fragile.. ha molte plastiche e bachelite che si sono cristallizzate .
insomma
c'e' da scegliere , ma io prenderei una Hasselblad BUONA e recente.
Alla fine vale i soldi che costa. |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 12:53
/OT mode on/
“ Ludwig e Zildjian „
E i Paiste no?
/OT mode off/ |
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