| inviato il 11 Novembre 2019 ore 14:48
“ Grazie per i chiarimenti sul ETTR. Effettivamente è proprio l'opposto di quello che sono solito fare su M50 (MrGreen) dove tengo sempre leggermente sottoesposto e poi vado a recuperare le ombre (a ISO 100). „ Considera che se esponi facendo riferimento all'avviso sovraesposizione luci della fotocamera, che di fatto è relativo ad un'anteprima jpeg creata dalla stessa, stai perdendo almeno uno stop (in certe situazioni si arriva anche a due) di gamma dinamica, rispetto all'esposizione a destra sul file raw. Sulla m50 va anche peggio se utilizzi il mirino, dato che la gamma dinamica di questo è inferiore allo schermo lcd posteriore. Ho effettuato diverse prove, e vi è almeno 1/3 di stop di differenza. “ Sebbene la M50 così sia molto versatile mi mancano alcune cose a cui non riesco a separarmi (una seconda ghiera, un'impugnatura più lunga e spessa, un corpo più robusto e tropicalizzato) e a livello di sensore vedo troppo rumore anche ad iso fin troppo bassi mentre i file della 6d con la stessa lente mi sembrano avere una differenza di nitidezza e dettaglio enorme rispetto a M50 con adattatore semplice. „ Ecco, la questione del rumore è in linea con quanto scrivevo sopra. E' vero che a iso 100 la m50 ha una maggiore gamma dinamica fino a iso 200, rispetto a 6d e 6d mark II, tuttavia ciò non implica che la qualità d'immagine sia superiore in generale, a tali sensibilità iso. In pratica, le 6d e 6d mark II offrono maggior dettaglio e meno rumore anche a iso 100-200, rispetto alla m50, fino a che non si sovraespongono le zone in ombra. La cosa si nota anche dai test di Dxomark sul snr sul grigio 18%, dove 6d e 6d mark II hanno almeno 1,5 stop vantaggio, rispetto alla 80d (non hanno testato la m50, ma dovrebbe fornire valori simili).
Questo sul grigio: nella pratica, con i colori presenti nelle varie scene, il vantaggio delle due 6d è maggiore, e infatti la m50 presenta mediamente più rumore di crominanza e di luminanza. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 15:31
Intanto, sulle fotocamere di sopra ci sono +3EV, e non +5EV. A +5 sono rumorose anche le due APSC di sopra (anche se meno), e si vede. Mettiamo un +3EV ovunque e vediamo (benché la 6D2 resti un pelo più rumorosa) che allora le differenze si appianano un po': www.dpreview.com/reviews/image-comparison/fullscreen?attr144_0=pentax_ Seconda cosa: è sempre stato detto che la 6D2 è scarsa rispetto alla concorrenza (ma secondo me NON rispetto al necessario, e la uso quindi credo di poterlo affermare) quanto a gamma a ISO base; non è un mistero: penso anche Chewbecca98 ne sia consapevole, come ne dovrebbe essere consapevole chiunque l'acquisti. Terza cosa: oltre certi valori di recupero il risultato andrà a scadere (e anche abbastanza) dal punto di vista della resa colore nelle ombre, prima che dal punto di vista del rumore. Quarta cosa: le Canon non sono per nulla dei mostri di ISO-invarianza! Questo significa che prima di sottoesporre a 100 ISO fisso per poi recuperare, è bene invece usare gli ISO nominali giusti per esporre a destra la scena che si presenta, e solo dopo limitarsi al recupero minimo indispensabile sulle parti in ombra. Per contro, sia sulla 70D che sulla 6D2 ho riscontrato una buona capacità di mantenere dei dettagli nelle alte luci, quindi se proprio si deve osare, come ha scritto Hbd, conviene osare lì. E infine: io ho recuperato anche 2/3 stop sulla 6D2, ed i risultati non erano così inguardabili in quanto a rumore, specie con una NR mirata nei punti più critici... erano invece poco belli dal punto di vista della resa colore e della naturalezza. Quindi in conclusione, trovo francamente NON limitante per un fotoamatore la 6D2, e dire che tale fotocamera sarà limitante a qualcuno (perdonami Chewbecca98 ma è così) che non conosceva ETTR, beh, lo trovo un pochino fuorviante! Il tutto senza polemica, e giusto per far chiarezza dando il giusto peso alle cose. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:07
HBD, volevo chiederti cosa intendi dire quando asserisci che l'anteprima evf o il preview del jpeg perde 1 o anche 2 stop rispetto al raw ... dici che quando in evf o in preview dalla galleria ho l'istogramma al limite destro, in realtà avrei potuto sovraesporre di ancora 1 o 2 stop prima di andare effettivamente a bruciare le luci? |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:12
Si esatto! L'aveva scritta anche in altri post la cosa, e in effetti l'ho riscontrato anche io. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:27
“ HBD, volevo chiederti cosa intendi dire quando asserisci che l'anteprima evf o il preview del jpeg perde 1 o anche 2 stop rispetto al raw ... dici che quando in evf o in preview dalla galleria ho l'istogramma al limite destro, in realtà avrei potuto sovraesporre di ancora 1 o 2 stop prima di andare effettivamente a bruciare le luci? „ Sì, assumendo di scattare in raw: infatti l'istogramma che mostra la fotocamera è relativo ad un'anteprima jpeg creata dalla stessa, con correzioni di gamma che dipendono dallo stile immagine. Prova a variare lo stile immagine con la fotocamera in live view, e l'istogramma cambierà forma anche in modo significativo, soprattutto se si passa da standard ad uno stile immagine ideato per i video (ma anche da standard a neutro la differenza è apprezzabile, soprattutto se si imposta il contrasto al minimo). Poi, lo stop che citavo è un valore solo indicativo, dato che nella pratica il divario dipende dalla fotocamera in uso, scena fotografata e stile immagine impostato. Di certo con un raw si ha maggior margine per esporre a destra, rispetto all'istogramma jpeg che mostra la fotocamera. |
user176804 | inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:28
Blackbird: Il confronto tra 5d e 6d2 mi fa ovvove! Poi per carità le mie capacità sono scarsine. Non so. Mi accorgo che con 6d2 certi recuperi sono orrendi come dicevano in articolo su dpreviw... Foto 2 sposini in riva al mare. Cito dpreviw perché io come fonte non sono molto attendibile |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:30
Quando ti trovi ad eventi l'istogramma va a farsi benedire delle bassi e alti luci neri a sx e bianchi a dx. Non hai nemmeno il tempo di guardare lo scatto. Ma quello che vale è il presettaggio che imposti prima dell'evento con scatti di prova. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:31
“ Cito dpreviw perché io come fonte non sono molto attendibile „ Fidati, non lo è nemmeno Dpreview o i loro file o le loro "prove" sul campo. Da quando poi hanno preso il barbetta di Camerstore TV a fare le recensioni si è arrivati all'apoteosi del ridicolo. |
user176804 | inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:33
Ah ok |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:35
Dpreview. ahahaha ora pare che simpatizza per l'introito Sony. Anche una cafettiera la fanno diventare super eccellente. |
user176804 | inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:38
Ah ok... Non sapevo |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:45
“ Ah ok... Non sapevo „ Mettila così. Più il blog, sito, canale youtube o influencer va forte... meno ti puoi fidare delle recensioni. Io su Dpreview guardo a malapena le tabelle con i dati tecnici, ma giusto se mi serve una info per qualche motivo. Tutto il resto lo lascio perdere. Recensioni guardo canali misconosciuti dove di solito non recensiscono materiale, ma fanno foto... e quando capita che cambiano corpo ne parlano una volta e stop. Il resto è in mano ai vari trend, mode, fanatismi e strategie acchiappa-click e infiamma-mercato. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 17:34
“ Sì, assumendo di scattare in raw: infatti l'istogramma che mostra la fotocamera è relativo ad un'anteprima jpeg creata dalla stessa, con correzioni di gamma che dipendono dallo stile immagine. „ . . . è ormai chiaro che l'istogramma di tutte le fotocamere ha di queste limitazioni. Per fare ETTR in modo corretto, a parere mio, è utile dove possibile ( es. nel ritratto, still life, food, foto di interni ecc. ) utilizzare un'esposimetro esterno di buona qualità es. Sekonic e misurare la luce incidente in modo accurato, il raw risultante sarebbe perfetto e con la sicurezza del recupero prestabilito. Questo non per colpa dell'esposimetro della fotocamera, ormai tutti eccellenti, ma perchè le misurazioni in luce riflessa non possono fornire i risultati costanti ed esatti della misurazione in luce incidente. Un esposimetro est. costa da 450 a 800 €, ne vale la pena. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |