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Duplicatori di focale: sempre da demonizzare?


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avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 9:02

Secondo me bisogna specificare meglio quando si parla di dimezzamento della risoluzione dovuta dall'uso del duplicatore.
E' vero che il duplicatore dimezza la risoluzione dell'obiettivo, ma ciò non vuol necessariamente dire che viene dimezzata la risoluzione del sistema fotocamera obiettivo.
La risoluzione complessiva tenderà a dimezzarsi tanto più la risoluzione del sensore è alta rispetto a quella dell'ottica, ma rimarrà quasi inalterata se succede il contrario, e ciò per l'applicazione della formula sopra riportata.

Provo a buttare giù qualche numero, consideriamo un sensore con risoluzione 100lp/mm, un ottimo tele con risoluzione 200lp/mm ed un duplicatore otticamente perfetto che porta la risoluzione del complesso ottico a 100lp/mm.

Usando la formula si ha che:

SOLO OBIETTIVO: R = 89.44lp/mm
OBIETTIVO + TC : R = 70.71lp/mm

con una perdita del 21%.

Se l'obiettivo risolvesse 100lp/mm, si avrebbe che:

SOLO OBIETTIVO: R = 70.71lp/mm
OBIETTIVO + TC : R = 44.72lp/mm

con una perdita del 37% che è in sintonia con quanto riportato come perdita effettiva media per l'uso del TC2x.

Anche in questo secondo caso di obiettivo non eccelso la risoluzione con TC (44.72lp/mm) è maggiore di quella che si avrebbe interpolando 2x via SW (70.71lp/mm / 2 = 35.35lp/mm); se si considera però che il TC non può essere otticamente perfetto, le risoluzioni potrebbero essere paragonabili.

Nella pratica l'unico test che ho fatto è con un TC-14A Nikon ed un 105mm f/2.5 AIS su sensore da 42MP: con TC la qualità è visibilmente maggiore rispetto all'interpolazione a salire, con interpolazione a scendere della foto fatta con TC rispetto alla foto senza duplicatore si ha un vantaggio anche se molto meno evidente.

Comunque penso sia difficile dare una formula od anche una regola pratica generale, ogni accoppiata fa storia a se' e non è dato di sapere a priori se le aberrazioni introdotte dal duplicatore si sommano o se in qualche caso fortunato tendono a compensarsi, ho letto in rete che il rarissimo duplicatore Nikon TC-14C nato per il 300mm f/2 quasi migliorava le prestazioni dell'obiettivo, sarà una leggenda?


avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 9:10

Mah....chissà.
Intanto le Case stesse specificano su quali ottiche è consigliato montarli.Io userei solo gli originaliHo sempre usato Leitz in passato e gli extenders erano dedicati a ben poche ottiche.
Oggi leggo di gente che piazza questi aggiuntivi sui grandangoli o su ottiche 1.4.......
In più di altre marche.
Chiaro che la qualità finale va a perdere.

avatarjunior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 9:44

si parla di MTF ma nessuno lo propone...

harvestimaging.com/blog/?p=1328

a suo tempo mi cimentai con matlab e il metodo slanted edge. laborioso, ma i risultati uscivano. ricordo che si poreva misurare persino l'effetto di un filtro UV di bassa qualità. ovviamente rivolto ai più motivati e curiosi (perché la laurea in fisica non é obbligatoria per fare fotografie etc. etc )

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 9:58

Io invece guardavo le diapositive proiettate....
Le foto.
Molto meno tecnico, lo ammetto.

avatarjunior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 10:38

Giuliano1955 sicuramente meglio;-)

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 11:08

Nikon D4, 16.6 Mpx, sensel da 7.30µm.
Sony A7RIV, 61 Mpx, sensel da 3.76µm.
Supponiamo di montare un duplicatore su un obiettivo genericamente tele (diamo per scontato che montarlo su un 14-24mm non è il massimoMrGreen).
f/2.8 diventa f/5.6.
Calcoliamo la risoluzione equivalente R(eq) dei due sistemi.

D4: R(eq-f/2.8)=7.84µm R(eq-f/5.6)=9.29µm. Facciamo il rapporto fra le risoluzioni: fa 1.185. È 2 il rapporto delle risoluzioni? No, con la D4 non è 2.
Vediamo con la A7RIV:

A7RIV: R(eq-f/2.8)=4.73µm R(eq-f/5.6)=6.86µm Facciamo il rapporto: fa 1.45. È 2? No, ma è più vicino a 2 rispetto alla D4 con meno Mpx.
Come colore monocromatico è stato preso il verde a 550nm.

Se si considera la D4 senza duplicatore e la A7RIV con il duplicatore, la A7RIV risolve sempre di più, per i profani questo non è affatto scontato.Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 11:13

Blade, il duplicatore dimezza sempre la risoluzione lineare dell'ottica cui viene accoppiato, è implicito nella sua natura di duplicatore: se è molto buona di partenza e risolve 200 l/mm, col duplicatore arriverà a 100 l/mm, se è più modesta e parte da 100 l/mm scenderà a 50 l/mm duplicata, se è scarsa e parte già da 50 l/mm...
Per questo alcuni obiettivi rendono meglio, perché sono di partenza otticamente migliori.
Poi il recettore/sensore/pellicola ci mette il suo: quello che può andar bene su 10Mpix non è detto che renda altrettanto su 30Mpix, perché quest'ultimo rende più visibile il degrado che invece è nascosto dai soli 10Mpix.
Non so se mi sono spiegato.
Per questo dire che gli extender e specificatamente il duplicatore sono sempre inutilizzabili è sbagliato (come lo è affermare che vale sempre il contrario), dipende dal caso specifico, ottica, moltiplicatore, corpo, e anche condizioni di luce.

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 11:23

Rolubich
ogni accoppiata fa storia a sè


infatti !!

Valgrassi
Se si considera la D4 senza duplicatore e la A7RIV con il duplicatore, la A7RIV risolve sempre di più, per i profani questo non è affatto scontato


Appunto!

Giuliano
guardavo le diapositive proiettate


Ti capisco benissimo, ho lo il vecchio Zett sempre efficiente ;-)

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 11:39

Blade, il duplicatore dimezza sempre la risoluzione lineare dell'ottica cui viene accoppiato, è implicito nella sua natura di duplicatore: se è molto buona di partenza e risolve 200 l/mm, col duplicatore arriverà a 100 l/mm, se è più modesta e parte da 100 l/mm scenderà a 50 l/mm duplicata, se è scarsa e parte già da 50 l/mm...


Aridaje. No, non è vero. Ottiche da 200 lp/mm per FF NON ESISTONO. Regolus, stai facendo una speculazione teorica completamente svincolata dalla realtà

Comunque, basta guardare un semplice test, come quello del Sigma Sport, testato anche con Tc 1.4x:





a 200mm f/4 fa 45 lp/mm
a f/5.6 scende a 43
poi scende abbastanza linearmente: 37lp/mm a f/8, 35lp/mm a f/11, 29lp/mm a f/16

Fra f/8 e f/16, per la formula di Airy, quella che qualcuno ha tirato in ballo per giustificare la teoria del dimezzamento della risoluzione con il duplicatore , dovrebbe appunto.... dimezzarsi la risoluzione.

Si dimezza? NO

Inoltre, con il moltiplicatore 1.4x
a f/5.6 abbiamo 39 lp/mm, a f/8 35lp/mm, a f/11 29lp/mm, a f/16 26lp/mm

Ora, fra 200mm f/5.6, e 280mm f/8, sempre per la formula di Airy, dovrei avere il 70% di risoluzione IDEALE.

Invece abbiamo l'81% di risoluzione REALE.

Ancora, la formula di Airy non vale. Darà il suo contributo, ma mischiato ad altre 30 formule fisiche.

Ha ragione chi dice di valutare caso per caso.

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 11:52

@Regolus
Blade, il duplicatore dimezza sempre la risoluzione lineare dell'ottica cui viene accoppiato
Questo vale solo per te e Pollastrini!MrGreen

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:02

Pero' quei grafici mtf sopra sono dell'obiettivo montato su di una certa fotocamera, non del solo obiettivo. Quest'ultimo si avra' forse su specifico banco ottico

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:16

Pero' quei grafici mtf sopra sono dell'obiettivo montato su di una certa fotocamera, non del solo obiettivo. Quest'ultimo si avra' forse su specifico banco ottico


In parte è vero, nel senso che lenstip usa per i test la EOS 5D mark III da 22 Mpix, un po' per uniformità con i vecchi, fatti da una D200 da 10Mpix, ma APS-C (stessa densità del sensore)

Con questo limite, tendenzialmente farebbero fatica a superare 50lp/mm. Comunque però , se esistesse veramente un'ottica da 100lp/mm, vedresti un grafico con 50lp/mm a qualsiasi diaframma.

Comunque se vai a vedere ai bordi, dove la risoluzione è ancora minore, l'andamento non cambia:


www.lenstip.com/559.4-Lens_review-Sigma_S_70-200_mm_f_2.8_DG_OS_HSM_Im

avatarjunior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:24

Simone Rota si può operare in termini relativi, indipendentemente dalle dimensioni del sensore. In tal caso potrai sapere per un dato set di test chi rende meglio e quanto. Si fissa un punto sull'ascissa per due sessioni di confronto, e si legge l'ordinata.
Giusto per dare un idea (perchè ho fatto le cose che nemmeno mio nonno della valpusteria) e usando un cinquantino canon prima nudo poi con un vilissimo kenko 1.5x, si ottiene quello che segue. In ogni immagine c'è il bordo e il centro.
Almeno in questo test, risulta ad es. che a tutta apertura e 100 iso, il centro moltiplicato è migliore del bordo non duplicato. Ma al centro fotogramma, la risoluzione senza moltiplicatore è 3 volte più alta di quella del centro moltiplicato.

senza moltiplicatore
postimg.cc/sMnQmzd9

con moltiplicatore
postimg.cc/CBbx3Tt2

con i pezzi di eccellenza che leggo in questo post (tipo Nikon 200/f2 e TC 1.4X) le cose migliorano sicuramente e molto

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:29

Comunque, sviluppando il sin, la formula di Airy diventa: r=1.22*(lunghezza d'onda)*(numero diaframma). Usando la lunghezza d'onda del visibile, e moltiplicando il risultato per 2 si trova un circolo di confusione con un diametro di circa 10 micron a f/8, che poi corrisponde a 50lp/mm. A f/5,6 avremmo 70lp/mm e a f/4 avremmo 100lp/mm.
Se confrontate con il grafico potete comprendere che questo limite ha un impatto, ma non è l'unico, e da f/16 in su l'ottica sembra andare oltre questo limite, per cui forse la formula non va applicata direttamente.

Giusto per la cronaca: la formula descrive la diffrazione attraverso un foro stenopeico, non un sistema con 20 elementi ottici

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:38

@Byker_84 fisico ricercatore?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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