| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 13:20
È difficile recensire un duplicatore di focale, è un'ottica quasi sempre considerata di secondo livello, che ha il compito di far scadere le prestazioni dell'ottica che duplicherà. Tuttavia, nella fattispecie voglio descrivere la mia esperienza. Dovevo decidere se acquistare il 70-200 GM oppure il 100-400 GM, come saprete le due ottiche hanno pressoché lo stesso prezzo. Certo, se la mia passione fosse l'avifauna non avrei avuto dubbi, ma per la fotografia che usualmente faccio la focale 70-200 si prestava di più. Quindi ho optato per quest'ultima scelta, ma ho anche acquistato il teleconverter 2x. Ebbene, conoscendo un'amica che ha la stessa fotocamera e il 100-400, abbiamo fatto qualche scatto usando "lei 100-400" e "io il 70-200 +il 2x"; ovviamente stesse inquadrature, stesse mpostazioni, tempi, diaframmi, iso, ecc... e cavalletto. Risultato? Difficilissimo identificare le une dalle al |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 14:51
Un duplicatore di focale taglia esattamente della metà la risoluzione dell'ottica sul quale viene montato, oltre, ovviamente, ad introdurre altre aberrazioni, tipo l'AC laterale, astigmatismo, e vignettatura.
E' Fisica e non li puoi evitare.
Se è difficilissimo identificare un'ottica moltiplicata da una non moltiplicata, di focale omologa, dalle foto che fanno, questo significa, semplicemente, che quella non moltiplicata è solo un emerito cesso, nulla più di un culo di bottiglia. |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 15:25
Alessandro sei stato molto chiaro, ne consegue che il duplicatore di focale è cosa inutile per i patiti della nitidezza? |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 15:42
Vero che degradano, altrettanto vero che spesso facciano comodo. E su un ottica di qualità luminosa il compromesso può risultare accettabile. E nel tuo caso Sermin sicuramente è così.
Se usati con accortezza e accoppiati con le ottiche per le quali sono studiati, non si trascinerebbero dietro la pessima reputazione che tu stesso citi in apertura di post.
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| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 15:45
Direi che a favore del duplicatore giocano solo due fattori:
il primo è il costo
il secondo è che viene utilizzata solo la parte centrale dell'ottica duplicata, generalmente quella migliore.
Contro: Pollastrini ha parlato chiaro
Qualche volta si risparmia un po' di peso, ma non sempre.
A Sermin dico che anche se il confronto fosse stato fatto in modo corretto un solo caso non è sufficiente per una statistica seria. |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 16:00
Per chi fa naturalistica il moltiplicatore è uno strumento essenziale, e i moderni supertele supportano 1.4x e spesso anche 2x senza rilevanti cali di nitidezza.... |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 17:09
Pur condividendo quanto precedentemente detto, la risposta alla tua domanda (sempre da demonizzare?) è semplicemente no. La risposta dipende con che ottica usi il duplicatore, dipende dal duplicatore e dipende dal sensore. |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 17:10
Approfitto del post per chiedere se moltiplicare il Canon EF 70-200mm f/4.0 L USM può essere utile o è meglio lasciar stare, tenendo conto che non ho esigenze particolari ma solo la voglia di provare le focali generate...  |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 21:21
porto al mia esperienza.
Ho cominciato con il canon 200L f.2,8 con il 2Xiii
sono poi ho acquistato il canon 400L f.5,6
il confronto è imbarazzante.
si perde in nitidezza e in velocità di AF. |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 21:23
Si ma non è sempre così |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 21:48
Avevo letto su Juza che qualcuno utilizza il moltiplic. 1.4x iii per trasformare un decentrabile TS 17 avendo con una sola lente un 17mm ed un 24mm ed è soddisfatto. Confidente ho preso un 1.4x per trasformare un TS 24 in un 35mm. Delusione cocentissima: Il risultato è pessimo, inguardabile. |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 22:34
I duplicatori servono sostanzialmente per due utilizzi: con i tele super lunghi e luminosi per ovvi motivi, in alternativa con ottiche macro per aumentare focale ma anche RR.
Quasi tutti i (pochi) accoppiamenti citati dai produttori nelle schede di compatibilità danno risultati più che accettabili.
Diverso è l'uso “improprio. E qui se il risultato non ci soddisfa dobbiamo prendercela solo con noi stessi e non con gli strumenti... Cosa invece abbastanza comune come suggerisce il titolo del post.
Stigmatizzerei invece (e non mi riferisco al caso del 17 TS che non conosco) i “fenomeni” da forum pronti a giurare di aver ottenuto risultati strepitosi moltiplicando all'infinito noti “culi di bottiglia” e, udite udite, mantenendo anche l'autofocus! |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 22:46
Giovanni DV... come non quotarti? |
| inviato il 20 Ottobre 2019 ore 22:57
Forse ora con le macchine con sensori sempre più densi potrà diventare inutile ma fino a che le ottiche sono in grado di risolvere molti più pixel di quelli presenti nella macchina un obiettivo con un buon duplicatore dovrebbe dare risultati ben superiori ad un ritaglio di 1.4 o 2 X. |
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